Dalla tempesta SUV, perfettamente incolume sbuca una sagoma coupé. Nuova Mercedes CLA un'auto controcorrente?
No, è un'auto che segue il flusso di armonia, eleganza, fascino, che scorre eterno sottotraccia e resiste alle mode. E la corrente dell'innovazione la cavalca (eccome!), ma la modella a sua immagine e somiglianza.
In un’epoca dove l’altezza è misura di status più che di necessità, c’è ancora spazio per il lusso di forma tradizionale? Ebbene sì, e anche in segmenti più accessibili di quanto non si creda.

Per Mercedes, nuova CLA 2025 è il modello che incarna al meglio il manifesto di una nuova identità: un’auto che rilegge il concetto di “premium compatto” e che tiene in equilibrio efficienza, stile e tecnologia.
In chiave full electric, ma anche a bassa intensità di elettrificazione (leggasi: mild hybrid). In carrozzeria berlina coupé, ma pure Shooting Brake.
Quindi Mercedes ripone in CLA grandi aspettative. Ha ragione di farlo? Beh, ecco cinque aspetti che fanno di CLA terza generazione la Mercedes (probabilmente) più speciale del 2025. Alla fine, tiriamo due conclusioni.
1. L’autonomia che dà respiro
Perché nel mondo elettrico, i numeri contano. E allora contiamoli, questi numeri.
CLA 250+ con EQ Technology (questo il nome per esteso) dichiara fino a 792 km di autonomia (ciclo WLTP), un traguardo che in effetti la proietta tra le regine assolute di efficienza. E che il recente test sul Grande Raccordo Anulare della capitale può confermare in modo empirico.

Dietro questa cifra si nascondono una piattaforma a 800 volt e una batteria da 85 kWh, per consumi medi che si attestano tra 12,2 e 14,1 kWh/100 km. Significa che il viaggio Milano-Roma, con un’unica sosta veloce, diventa routine.
La ricarica rapida in DC fino a 320 kW permette di recuperare oltre 300 km in 10 minuti, una prestazione che trasforma il pit-stop in pausa caffè (ci sta anche una sosta alla toilette).
Morale: in un mercato dove l’ansia da autonomia è ancora il vero discrimine, CLA risponde con un argomento concreto. Cominciamo bene.
2. Architettura ''archetipica''
Non basta avere una batteria capiente: serve una struttura che sappia gestirla.
Qui entra in gioco la piattaforma MMA (Modular Mercedes Architecture), sviluppata per veicoli elettrici puri, ma capace di accogliere anche powertrain mild hybrid.
La trazione posteriore e il cambio a due rapporti, sostiene Mercedes, assicurano ''sia efficienza ad alta velocità, sia risposta pronta in città'', mentre il sistema a 800V ''riduce le perdite di calore e migliora la velocità di ricarica'', un vantaggio reale anche nel lungo periodo.

In sintesi: non solo un progetto fine a se stesso (e ben riuscito), ma una base tecnica su cui Mercedes costruirà la prossima generazione di modelli elettrici compatti. Si chiama visione strategica. Procediamo.
3. Tecnologia “software-first”
A ben guardare, nuova CLA è anche la Mercedes che per il marchio segna un punto di svolta nella strategia digitale.
Ogni funzione, dal climatizzatore all’head-up display, è integrata in un ecosistema software-first che punta a semplificare la vita dell’utente.
L’abitacolo si anima di una interfaccia MBUX di nuova generazione, con Intelligenza Artificiale capace di apprendere le abitudini di chi guida. Tutto è più fluido, promette Mercedes, più logico, meno “tech-show”.

La sostenibilità si misura anche nei dettagli: materiali riciclati, quindi minore impatto nella produzione delle celle e un ciclo costruttivo che riduce fino al 40% le emissioni di CO2.
È un lusso più consapevole. E questo, nel 2025, conta quasi quanto le prestazioni.
4. Una firma visiva che è un racconto
Eccoci al piatto forte. L’evoluzione estetica di CLA è una autentica lezione di equilibrio (vedi anche gallery).
L'auto resta fedele al concetto di coupé a quattro porte, ma cresce in dimensioni (4,72 metri di lunghezza) e raffina le proporzioni.
La calandra “stellare” illuminata da 142 LED animati diventa un simbolo, non un vezzo. I fari anteriori e posteriori si collegano otticamente, creando una firma luminosa riconoscibile anche a distanza.

Per chi cerca un’estetica più funzionale, CLA Shooting Brake offre la stessa personalità con un bagagliaio più generoso e un profilo da sportiva da viaggio.
Mercedes insomma dimostra che si può raggiungere aerodinamicità, senza rinunciare alla sensualità: una berlina-coupé che non si nasconde, ma nemmeno urla.

5. L’equilibrio tra oggi e domani: CLA mild hybrid
Anche se la Stella brilla di elettroni, Mercedes (in un tripudio di applausi) non abbandona il termico.
Accanto alla gamma full electric, ecco arrivare sul mercato - come promesso - le versioni mild hybrid 48 volt basate su un 4 cilindri 1,5 litri benzina, pensate per chi non è ancora pronto al grande salto.

La strategia è chiara: garantire continuità ai clienti attuali, senza frenare la transizione. E se il futuro di Mercedes è elettrico, il presente rimane intelligentemente multi-energia.
Pietra miliare
Morale: Mercedes non esagera, CLA 2025 non è un semplice nuovo modello, è una dichiarazione d’intenti.
È la prova che anche in un’epoca dominata dai SUV, una coupé 4 porte può ancora dettare le regole. E farlo con stile, efficienza e un pizzico di coraggio.

L’autonomia da record, la ricarica ultra-rapida, la piattaforma modulare e l’approccio software-centrico la rendono a tutti gli effetti una delle proposte più mature nella fascia premium compatta.
Nonché, la più speciale tra le Mercedes accessibili (e forse, non solo tra quelle). Perché non serve essere un SUV, per guardare lontano.





















