Non c’è davvero nulla di ordinario in questa Ferrari 412 d'epoca. Tuttavia, è probabile che sia la più preziosa e potente mai realizzata.
Ferrari 412: il restomod che ribalta ogni aspettativa
Un’auto che nasce come elegante gran turismo degli anni Ottanta e finisce per diventare una supercar moderna travestita da classica, grazie a un progetto fuori scala per ambizione e budget.

Un restauro da quasi due milioni di euro
Dietro questa trasformazione c’è un facoltoso proprietario americano, deciso a costruire la versione definitiva di una Ferrari che pochi oserebbero modificare. Il risultato? Oltre 1,8 milioni di dollari (circa 1,5 milioni di euro) investiti e più di 5.000 ore di lavoro firmate dagli specialisti americani di Otsuka Maxwell Design (guarda la pagina Instagram di Otsuka Maxwell Design).
Un cuore moderno sotto un abito retrò
Il vero colpo di scena è sotto il cofano. Il motore originale della 412 è stato accantonato in favore del V12 aspirato da 6,5 litri della Ferrari 812 Superfast (guarda la prova video della 812 Superfast). Un’unità moderna, ma sapientemente mascherata da dettagli estetici più classici, come i coperchi valvole personalizzati per unire tecnologia moderna e aspetto retrò. Inoltre, per esempio, il sistema di iniezione diretta originale è stato sostituito dall'iniezione elettronica di ultima generazione.
Sul canale YouTube di Hagerty potete vedere la 412 restomod in tutto il suo splendore.
L’intervento tecnico è profondo e tutt’altro che superficiale:
- dodici corpi farfallati personalizzati
- sistema di aspirazione e airbox in fibra di carbonio su misura
- messa a punto orientata a prestazioni ed equilibrio estetico
Il tutto pensato per unire potenza contemporanea e fascino old school.

Cambio da automatico a manuale, perché sì
A rendere il progetto ancora più speciale c’è il cambio. Infatti, abbinato al motore F140GA della Ferrari, c'è adesso un manuale a sei marce. La Ferrari (guarda la homepage di Ferrari) non ha mai venduto la 812 con cambio manuale; quindi, Otsuka Maxwell Design ha preso il cambio automatico di una 599 GTB e lo ha trasformato in un cambio meccanico. Una scelta purista, che aggiunge coinvolgimento e carattere.

Stile e interni da alta sartoria
Esternamente, la Ferrari 412 guadagna una livrea Superfast Gold e nero, parafanghi allargati, paraurti rivisitati e l’addio ai fari a scomparsa. I cerchi forgiati Brixton da 18 pollici completano il look.
Dentro è puro lusso: Alcantara, pelle pregiata, sedili in fibra di carbonio e persino cashmere proveniente dalla Mongolia da 1.000 dollari al metro quadro (circa 850 euro). A bordo troviamo anche una strumentazione personalizzata con un quadro strumenti digitale e un moderno display di infotainment, tutti elementi che sembrano perfettamente integrati piuttosto che aggiunti in un secondo momento.

Questo restomod è una trasformazione radicale, ma coerente, che dimostra come anche una Ferrari “dimenticata” possa tornare a nuova vita come supercar d’epoca. Avete visto le immagini, adesso diteci la vostra.






