UNA STORIA A SE' 75 mila. Mica pochi i fan e possessori di VFR in tutta Europa. E posso ben capirli: il mio più fedele compagno di merende aveva (e ha tuttora, spero…) un magnifico esemplare di VFR800, l’ultimo con scarico laterale, che puntualmente veniva requisito dal sottoscritto. E il motivo era semplice: la sua guida fisica, da sportiva senza isterismi, e la sua efficacia nel divorare tornanti erano, fino a qualche anno fa, una formula magica, praticamente inarrivabile. Poi sono arrivate le maxi-enduro che, modello dopo modello, hanno mandato in pensione il segmento delle sport-touring. Forse meno veloci ma più efficaci e anche più comode e facili, si sono imposte sul mercato nel giro di pochi anni. Però... Però la Honda VFR fa storia a sé, perché è sempre stata considerata al di sopra delle logiche e dei numeri e perché, come detto, vanta 75 mila aficionados che ancora la possiedono e non la cambierebbero per nessun’altra moto al mondo. O forse con una sì: la nuova Honda VFR800F.
VOCE IN CAPITOLO Talmente ben nutrito è lo stuolo di fan della cara VFR che modificarla pesantemente sarebbe stato un azzardo, troppo. L’esempio? Senza andare lontano, basti pensare alla VFR1200: tecnologica e innovativa, non ha mai conquistato il popolo dei Vuefferristi più incalliti. Così, ascoltando le preghiere dei propri clienti e aficionados, Honda torna a proporre la ricetta della prima serie ma in salsa moderna: affusolata, sportiva, snella nella parte centrale, rifinita in ogni minimo dettaglio, la nuova Honda VFR800F sintetizza molto bene i temi che hanno fatto amare i modelli precedenti con un bel tocco di modernità. Un esempio è la fanaleria, full Led di serie.
ENGINE UPGRADE Punto fondamentale da cui non si poteva prescindere era il motore V4 da 782 cc con distribuzione variabile Vtec a 16 valvole. Così, per non sbagliare, si è presa la vecchia unità aggiornandola. In particolare, ci si è concentrati sulla fasatura della distribuzione (alzata, durata e incrocio dell’apertura valvole di aspirazione e scarico) per aumentare coppia e potenza ai regimi bassi e medi, tutto diminuendo i consumi. Il picco di potenza ora è di 77,9 kW (106 cv) a 10.250 giri mentre la coppia massima si attesta sui 75,1 Nm a 8.500 giri.
LAVORO DI FINO Sempre a proposito del propulsore, le misure caratteristiche sono rimaste di 72 x 48 mm, mentre il rapporto di compressione è salito a 11,8:1. Il sistema di iniezione elettronica Honda PGM-FI, che sfrutta corpi farfallati da 36 mm, è stato rimappato, portando anche un beneficio in termini di consumi, ora di 19,4 km/l nel ciclo medio WMTC. Grazie al serbatoio da ben 21,5 litri c'è dunque un’autonomia abbondantemente superiore ai 350 km. Inedito anche il sistema di scarico (-5kg), che ora adotta un silenziatore singolo sul lato destro, e i radiatori, non più sui due lati ma frontali (finalmente!). Tra le novità elettroniche c’è di serie il TCS Honda (Traction Control System), disattivabile dal semimanubrio sinistro. Optional lo Shift Assist System, il cambio elettronico che non si limita a un taglio elettrico ma è comandato dalla centralina: il risultato è una cambiata incredibilmente dolce.
STRUTTURA PORTANTE Il telaio a doppio trave in alluminio con il motore a mo’ di diamante e del tipo pivot-less (il forcellone è infulcrato direttamente al motore ed è inedito) non è stato modificato. Tutto nuovo è invece il telaietto reggisella in alluminio pressofuso, più leggero di 2 kg. Grazie a questo e ad altri accorgimenti, la Honda VFR800F pesa 10 kg meno del precedente modello, fermando la bilancia a 242 kg con il pieno di benzina. Le quote della ciclistica sono una conferma: 25°30' di apertura cannotto, avancorsa di 95 mm e interasse di 1.460 mm. Le novità, semmai, sono nel reparto sospensioni: ora infatti la forcella, pur sempre a steli tradizionali, è da 43 mm ed è regolabile nel precarico e nell’estensione, mentre il mono, infulcrato attraverso lo schema Pro-Link, è regolabile anch’esso in precarico ed estensione. Le pinze anteriori sono ad attacco radiale, mordono due dischi da 310 mm e lavorano assieme all’ABS a due canali offerto di serie. Le ruote a 10 razze sono in alluminio pressofuso e calzano gomme in misura 120/70-ZR17 davanti e 180/55-ZR17.
MISTER X Con un chiaro richiamo al look di ultima generazione della VFR1200F, debutta anche sulla nuova VFR800F il faro con la forma a “X” e le frecce, a disattivazione automatica, sugli specchietti. Di serie anche la sella del pilota regolabile in altezza su due posizioni (789/809 mm). Tutto nuovo anche il cruscotto: pur mantenendo il layout con contagiri analogico centrale e doppio display digitale, ora ci sono indicazioni digitali per tachimetro, livello carburante, marcia inserita, temperatura esterna e orologio. Il cavalletto centrale è di serie ed è tutta nuova la chiave di contatto, ora con profilo ondulato in stile automobilistico e dotata come sempre di sistema antifurto con antiavviamento HISS. La VFR800F sarà disponibile rossa, nera o bianca a un prezzo di 12.500 euro. Non molti, se considerato il ricco equipaggiamento di serie.
IN QUESTO SERVIZIO
Casco SHOEI NEOTEC
Giubbotto IXON TYPHON RACE HP
Guanti IXON RS-GRIP HP
Jeans IXON EVIL
Stivali OJ LONG WAY