Aprilia RSV4 1100 Factory è la moto supersportiva più potente attualmente in commercio coi suoi 220 CV. L'ho guidata in pista a Misano in un'occasione pazzesca, l'Aprilia Pro Experience, un corso di guida con istruttori come Bezzecchi, Biaggi e Savadori. Vi racconto come è andata.
Aprilia RSV4 1100 Factory 2025, prova: il test in pista
Le novità a vista e la posizione di guida
Prima di lanciarmi nel test dell'RSV4 1100 Factory 2025 vi ricordo che abbiamo parlato della tecnica qui e di colori e prezzi della superbike Aprilia qui. Senza dilungarmi quindi nell'elenco delle caratteristiche tecniche che contraddistinguono la nuova RSV4, inizio col parlarvi di come cambia all'occhio. La sensazione è di essere in presenza di un'Aprilia più alta e snellita nella parte anteriore, con le nuove ali aerodinamiche su due superfici alari sovrapposte, più discrete e meglio integrate nella carenatura. La nuova RSV4 2025 sembra più spaziosa longitudinalmente: i tecnici Aprilia hanno ''scavato'' nella parte più estrema della sella, là dove inizia il codino, riuscendo a ricavare un po' di cm extra. I piloti di 180 cm come il sottoscritto – o più alti – si troveranno dunque con maggior spazio a bordo e, volendo, meno schiacciati sull'anteriore.
Più aerodinamica, più maneggevolezza
Il grande lavoro dei tecnici Aprilia sull'aerodinamica della RSV4 1100 Factory 2025 ha permesso di trovare talmente tanta stabilità – CX -6% e tendenza all’impennata -8% – che gli ingegneri hanno potuto modificare la ciclistica a caccia di una maggior maneggevolezza: le modifiche hanno riguardato la posizione del motore nel telaio, che è stato alzato di 2,5 mm, e il pivot del forcellone, anch'esso più in alto di 1 mm rispetto alla precedente generazione di RSV4. Allo stesso modo la piastra di sterzo – a detta di Aprilia la più leggera tra le supersportive di serie – vede l'offset aumentare di 2 mm.
Una moto racing
Prima di raccontarvi le sensazioni vissute in sella alla RSV4 m.y. 2025, tuttavia, vale la pena sottolineare alcune delle sue prerogative. La RSV4 1100 2025 resta la supersportiva con più ampia possibilità di regolazione delle quote ciclistiche: sono infatti modificabili l'altezza del pivot forcellone, l'altezza del motore nel telaio nonché tutte le classiche regolazioni delle sospensioni (semiattive Öhlins Smart EC 2.0 sulla Factory, meccaniche sulla RSV4). Queste infinite regolazioni possono forse aiutare a comprendere – e anticipare – perché la RSV4 è probabilmente la più racing di tutte le supersportive acquistabili in concessionaria. Una filosofia corsaiola che non è solo ''a parole'' ma nella sostanza, nelle sensazioni e nelle emozioni che la RSV4 regala.
Il motore
Il V4 di Noale, da 1.099 cc, è il cuore delle RSV4 1100 e le rende le supersportive di serie più potenti al mondo: 220 CV a 13.100 giri/min per 125 Nm a 10.800 giri/min. Un motore pazzesco nei numeri e nelle sensazioni, migliorato nella risposta all'apertura del gas ma non completamente... addomesticato e sempre pronto a farsi sentire quando si riprende in mano il comando per farsi sparare fuori dalle curve. La RSV4 non ha la proverbiale elasticità in basso di un 4 cilindri in linea ma è capace di erogare tutta la sua rabbia non appena si dà libero sfogo ai nuovi corpi farfallati da 52 mm: un urlo di potenza che proietta in men che non si dica a velocità innaturali. Sui tratti rettilinei del circuito di Misano è stato un piacere sentirlo gridare e godere della sua progressione pazzesca. Basterebbe questo per poterla definire una moto racing, ma c'è molto altro...
La guida
Ma la vera anima racing della RSV4 1100 Factory 2025 la si nota al momento in cui si affrontano le prime curve. Lo dico da sempre, probabilmente avrà fatto un altro step in direzione ''facilità'' ma la RSV4 è una moto tosta. Dopo aver scatenato il suo motore pazzesco, infatti, arriva il momento di frenare: la potenza delle nuove pinze Brembo Hypure è di gran lunga superiore alle mie capacità: se provo a strizzare davvero forte la forcella affonda, col retrotreno che inizia a serpeggiare un po'. La sensazione è che solo caricando davvero quell'avantreno il mostro di Noale possa entrare in curva come una lama, dritta verso la corda, perché quando passeggio in giro per il circuito – non dimenticate che sto provando la moto durante un corso di guida con altri allievi – non riesco a sentirla totalmente amica. Non c'è la proverbiale facilità di alcune concorrenti, la RSV4 vuole piloti veri, o chi vuole sentirsi tale anche senza esserlo davvero. Attenzione, non sto parlando di portarla al limite naturalmente, ma di guidarla di passo: se a Misano girate in 2'00'', tanto per capirsi, probabilmente l'Aprilia non vi sembrerà la moto più facile da usare, né la più redditizia. Ma se volete vivere sensazioni da uomini veri o... distruggere il record della pista – con Pirelli slick come le nostre e un pilota del CIV, probabilmente si gira in 1'40'' – beh, allora l'RSV4 1100 Factory potrebbe essere la moto che fa per voi...
Come una MotoGP
La RSV4 1100 Factory 2025 è una MotoGP per ''tutti''. La dotazione elettronica è ricca oltre ogni immaginazione e comprende ATC (Aprilia Traction Control), AWC (Aprilia Wheelie Control), AEM (Aprilia Engine Map), AEB (Aprilia Engine Brake), AQS (Aprilia Quick Shift) e col Track Pack – di serie sulla Factory – arrivano anche Dashboard race, ALC (Aprilia Launch Control), APL (Aprilia Pit Limiter), ASC (Aprilia Slide Control), mentre grazie al Race Pack, che include il Modulo GPS, è possibile la rilevazione dei tempi sul giro e la Funzione corner by corner per ATC e AWC. Capirete da soli che siamo a livello di una moto da competizione anche se – da Aprilia ci tengono, giustamente, a precisarlo – questa RSV4 non è una moto che richieda una laurea in ingegneria per funzionare. Il livello di sofisticazione è sì elevatissimo e può essere un vezzo per l'amatore ''impallinato'', che voglia misurare e controllare ogni parametro a suo piacimento, oppure per l'amatore evoluto o il pilota, che vogliono trarre dalla propria moto il massimo per il record del circuito. Questa precisazione, doverosa, serve per dirvi che in occasione della Aprilia Pro Experience – 6 turni totali, di cui 2 su Tuono V4 2025, uno su RSV4 2024 e 3 su RSV4 2025 – è stato impossibile prendere confidenza con la suite elettronica e fare esperimenti. Già così la RSV4 è andata divinamente, pensate se solo avessi potuto settarla a mio piacimento...
Conclusioni
Una moto come l'Aprilia RSV4 1100 Factory 2025 richiederebbe un pilota professionista e una giornata intera per essere conosciuta a fondo. In questo primo assaggio della supersportiva di Noale ho trovato una moto esagerata, come da tradizione, capace di prestazioni incredibili e sensazioni davvero ''racing''. La supersportiva di serie più potente in circolazione sa farti assaporare le sensazioni di quelli veri, ma solo se ti fidi e la solletichi davvero: spero di avere un'occasione in futuro per poter fare qualche giro con lei.
Aprilia RSV4 1100 Factory 2025: il prezzo
L'RSV4 1100 Factory 2025 è in vendita nei concessionari Aprilia nella sola versione Dark Kraken al prezzo di 26.999 euro.