Fino a ieri sembrava cosa fatta: la prossima Alpine A110 sarebbe stata solo elettrica, punto. E invece — sorpresa — il copione potrebbe cambiare.

Alpine come Porsche: retromarcia sull'elettrico?
Secondo le ultime indiscrezioni, raccolte da Evo UK, il CEO di Alpine Philippe Krief (ex Ferrari, ex Alfa Romeo, vi dice niente la Giulia Quadrifoglio?) avrebbe aperto alla possibilità di una versione ibrida della futura sportiva francese.
Una piccola rivoluzione nella casa di Dieppe, soprattutto dopo mesi di dichiarazioni che escludevano qualsiasi motore a benzina sotto il cofano. Un déjà-vu in stile Porsche, insomma.
Chi non ha mai sentito, infatti, un marchio sportivo annunciare la svolta elettrica totale per poi fare marcia indietro visto l'andamento del mercato? Ecco, appunto. È successo a Porsche con Boxster e Cayman, che torneranno anche termici. E ora, sperabilmente, potrebbe toccare ad Alpine.

La fine di un’era (o forse no)
Il piano originale prevedeva che la nuova A110, attesa nel 2027, fosse 100% elettrica, con la stessa base tecnica della A390 e declinata in più varianti: coupé, roadster e 2+2. Ma a quanto pare, tra un test e l’altro, l’idea di un motore ibrido plug-in sta tornando di moda nei corridoi del brand francese.
L’attuale A110, nata nel 2018, è una coupé due posti con motore 1.8 turbo da 300 CV e cambio doppia frizione a sette marce (sei sulla più estrema R Ultime).
Agile, leggera, a trazione posteriore: la Alpine A110 in via di sostituzione è la quintessenza dell’auto sportiva europea e ne abbiamo avuto molte volte la conferma: guarda il video in pista con la A110 S e leggi la prova della Alpine A110 R, ancora più pistaiola.
La produzione terminerà nel 2026, chiudendo così un ciclo di quasi dieci anni. Il suo successore nascerà ancora a Dieppe, sulla stessa linea della A390, e nelle intenzioni originali dovrebbe sfidare la futura Porsche Cayman elettrica.

Batteria intercambiabile e tecnologia Ferrari-style
Il prototipo A110 E-Ternité del 2022 aveva già anticipato qualcosa: dimensioni quasi identiche all’attuale modello e un telaio ottimizzato per la leggerezza.
La versione definitiva resterà a trazione posteriore, con due motori elettrici sull’asse e sistema Alpine Torque Vectoring (ATV) per migliorare la dinamica. Krief ha già confermato che avrà più potenza della A390, che arriva a 464 CV, e che l’obiettivo è rimanere sotto i 1.300 kg.
Una delle trovate più interessanti è la possibilità di sostituire il pacco batteria nel tempo, per mantenere le prestazioni e aggiornare la chimica interna senza cambiare auto. Una soluzione “intelligente”, dice Krief, che aveva già seguito progetti simili in Ferrari con la LaFerrari.

E se tornasse anche il motore termico?
Sullo sfondo, però, c’è il vero colpo di scena: Renault, che controlla Alpine, possiede il 45% di Horse Powertrains, azienda specializzata in motori a combustione e sistemi ibridi. Tradotto: le competenze (e le tentazioni) per riportare un motore termico in gamma ci sono tutte.
Con un mercato elettrico che rallenta e la concorrenza che rispolvera la benzina, la A110 “a batteria” potrebbe finire per non essere la sola opzione in gamma. Magari, accanto, troveremo una A110 ibrida, ancora capace di far vibrare corde che difficilmente suonano senza l'aiuto dei pistoni.
| Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
|---|---|---|
| A110 R 70 | 300 / 221 | 12.800 € |
| A110 my 2025 | 252 / 185 | 66.300 € |
| A110 GTS my 2024 | 300 / 221 | 81.000 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Alpine A110 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Alpine A110



