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Le 10 macchine più iconiche tra film e serie tv: i classici
Hollywood

Le dieci macchine più iconiche tra film e serie tv: i classici


Avatar di Federico Sardo , il 13/04/20

3 anni fa - Cinema e auto: un binomio eterno per sognare

Dalla DeLorean al Generale Lee, da 007 alla Batmobile passando per Herbie, le auto del cinema ci hanno sempre fatto sognare

Auto nel mito

Lo dicevamo già nel presentare l'articolo dedicato alle auto più iconiche del cinema dagli anni Duemila in poi: il binomio tra macchine e film (o anche serie tv in questo caso) è indissolubile. Sceglierne soltanto dieci quindi è una sfida improba. È possibile che non ci sia proprio la vostra preferita, o che ce ne sia qualcuna che non avete proprio mai visto in vita vostra, che ce ne sia qualcuna che proprio non vi è mai piaciuta... Ma siamo sicuri che ce ne sarà anche più di qualcuna che vi ha fatto battere il cuore. E per assenze, consigli, suggerimenti e (pacate, dai) rimostranze, ci sono sempre i commenti sui nostri canali social!

La DeLorean DMC-12 di Ritorno al Futuro (1985)
La Dodge Charger ''Generale Lee'' di Hazzard (1979)
La Ferrari 308 GTS di Magnum P.I. (1980)
KITT di Supercar (1982)
La Ford Gran Torino di Starsky e Hutch (1975)
La Lamborghini Countach Evoluzione di Automan (1983)
La Batmobile di Batman (1989)
La Lotus Esprit S1 ''Wet Nellie'' di James Bond 007 (1977)
La Cadillac Ecto-1 di Ghostbusters (1984)
La Volkswagen Maggiolino ''Herbie'' di Un maggiolino tutto matto (1968)

La DeLorean DMC-12 di Ritorno al Futuro (1985)
A giudicare almeno dal successo che riscuote ogni volta che la pubblichiamo sui nostri social (quasi sempre quando c'è in vendita qualche replica), la DeLorean è la più amata tra le macchine del mondo del cinema. Perché? Forse per la sua unicità, per la particolare storia dell'azienda, per le sue linee allo stesso tempo futuristiche e retro, per quelle portiere... E poi come si fa a non amare la saga di Ritorno al Futuro?

La DeLorean DMC-12 di Ritorno al Futuro La DeLorean DMC-12 di Ritorno al Futuro

La Dodge Charger ''Generale Lee'' di Hazzard (1979)
Se devo pensare a un'auto che corre per le strade della campagna americana, nella mia testa l'immagine che appare è proprio quella della Dodge Charger agghindata con la bandiera sudista, guidata dai cugini Bo e Luke nell'immaginaria contea di Hazzard nello stato della Georgia. L'America di campagna, gli shorts, le estati caldissime, le birre fresche... nessun'auto richiama quell'immaginario con la precisione del Generale Lee.

La Ferrari 308 GTS di Magnum P.I. (1980)
Qui ci troviamo di fronte a un vero mito degli anni Ottanta, iconico almeno quanto i baffi di Tom Selleck, che nel telefilm interpretava l'investigatore privato Thomas Magnum. Certo, Ferrari era già un mito di per sé, e anche il rosso fiammante che caratterizza la Casa di Maranello non nasce certo da un telefilm americano... però possiamo tranquillamente dire che il popolarissimo telefilm ha di certo contribuito ancora un po' ad alimentare la leggenda delle auto italiane più amate del mondo.

KITT di Supercar (1982)
Supercar è forse il primo telefilm ad avere un'automobile come vera e propria protagonista. Basata inizialmente su Pontiac Firebird Trans Am nella prima serie, per passare poi a Shelby Mustang GT500 KR, KITT parlava, pensava, prendeva decisioni e provava emozioni, arrivando addirittura a oscurare l'attore protagonista del telefilm, quel David Hasselhoff (nel ruolo di Michael Knight) che ritroveremo poi qualche anno dopo con indosso il costumino rosso di Baywatch.

KITT di Supercar KITT di Supercar

La Ford Gran Torino di Starsky e Hutch (1975)
Se Starsky e Hutch è l'archetipo del poliziesco divertente, e di una serie infinita di buddy movie che verranno, il merito va in parte riconosciuto anche alla fiammante Gran Torino su cui viaggiavano i due poliziotti interpretati da Paul Michael Glaser (nel ruolo di David Michael Starsky, effettivo proprietario della vettura) e David Soul. L'immaginario poliziesco non sarebbe lo stesso senza le sue auto classiche americane, e la Gran Torino della coppia di poliziotti più famosa della tv ha sicuramente avuto un ruolo molto importante in questo senso.

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La Lamborghini Countach Evoluzione di Automan (1983)
Qui vi tocca riconoscerci il merito di avere tirato fuori dal cappello una vera e propria chicca. Automan è sicuramente la meno popolare tra le serie tv di cui vi parliamo in questo articolo ma, solo un anno dopo Supercar, è un altro titolo che ha un'auto come vera e propria protagonista. O meglio: un'intelligenza artificiale che prende vita sia sotto forma di essere umano che di automobile. La serie conta soltanto 13 episodi, ma per la sua estetica fantascientifica (che richiama un po' quella del film Tron) è diventata un culto tra gli appassionati di telefilm minori e dimenticati.

La Batmobile di Batman (1989)
Difficile presentare uno dei supereroi più famosi di sempre senza scadere nel banale. Quello che possiamo però sottolineare è che, a differenza di quei pochi suoi colleghi altrettanto famosi (come Spiderman o Superman), quello che nasconde l'identità di Bruce Wayne è l'unico a essere indissolubilmente legato anche a un'automobile, iconica quanto il personaggio stesso. Sono tanti i tipi di Batmobile (è notevole per esempio quello della trilogia diretta da Christopher Nolan, e probabilmente lo sarà anche la prossima, guidata da Robert Pattinson), ma forse quella più impressa nell'immaginario collettivo è quella del primo film della saga, quello con la colonna sonora di Prince e Jack Nicholson nei panni del Joker (un'interpretazione talmente riuscita da aver fatto passare in secondo piano il Michael Keaton nel ruolo del protagonista).

La Batmobile del primo film di Batman La Batmobile del primo film di Batman

La Lotus Esprit S1 ''Wet Nellie'' di James Bond 007 (1977)
Ok, ok, lo so cosa state pensando: James Bond è Aston Martin. È vero, ma visto che la DB5 l'avevamo già trattata, visto il suo splendente ritorno, nell'articolo dedicato ai film usciti dopo il Duemila, in questo caso abbiamo deciso di optare per una scelta un po' più di nicchia. In La spia che mi amava del 1977, decimo film di 007, tra quelli in cui il testimone del protagonista è passato da Sean Connery a Roger Moore, fa un'apparizione indimenticabile una Lotus Esprit in versione sottomarino. Si tratta ovviamente di un'auto di scena realizzata appositamente per il film, ma il suo attuale proprietario pare avere tutte le intenzioni di renderla effettivamente funzionante, anche in modalità sottomarina. E a conferma della coolness della nostra scelta, sapete un po' chi è questo attuale proprietario? Elon Musk, che l'ha acquistata nel 2013.

La Cadillac Ecto-1 di Ghostbusters (1984)
Concedetemi una piccola divagazione personale: io la macchina dei Ghostbusters ce l'avevo. E credo che come me l'avessero davvero tanti bambini cresciuti negli anni Ottanta. La popolarità dei film della saga infatti fu tale da generare anche una serie di cartoni animati che ci hanno fatto compagnia per numerosi pomeriggi. La Ecto-1 comunica l'idea di Ghostbusters forse ancora più immediatamente dei personaggi stessi, ed è basata su una Cadillac Futura del 1959 prodotta dalla Miller-Meteor, azienda che aveva la licenza per modificare i veicoli Cadillac in versioni destinate a diverse professioni (e in questo caso si tratta di un'ambulanza). Nel primo film, l'auto viene acquistata per 4800 dollari ed è decisamente da sistemare, ma in seguito acquisterà decisamente carattere e trasporterà i nostri eroi per le strade di New York in tutte le loro avventure.

La Cadillac Ecto-1 di Ghostbusters La Cadillac Ecto-1 di Ghostbusters

La Volkswagen Maggiolino ''Herbie'' di Un maggiolino tutto matto (1968)
Probabilmente possiamo discutere all'infinito su quale sia l'auto più bella della storia del cinema, quale la più mitica, quale la più iconica, quale la più potente... Ma la più simpatica? Secondo noi la gara è già finita ancora prima di cominciare, e il vincitore è Herbie, il maggiolino tutto matto targato Disney, dotato di vita propria e protagonista di ben sei film. Magari non proprio tutti memorabili, ma del resto chi non ha avuto qualche giornata no nella vita? Perdoniamolo anche a Herbie.


Pubblicato da Federico Sardo, 13/04/2020
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