Porsche cambia strategia per la sua gamma di sportive compatte (guarda la homepage di Porsche Italia). Dopo aver annunciato l’elettrificazione completa dei modelli 718, il marchio di Zuffenhausen ha fatto un passo indietro e ha deciso di reintrodurre il motore a combustione interna sulle prossime 718 Cayman e 718 Boxster (leggi tutto sulla scelta di Porsche). Una soluzione che riflette l’evoluzione del mercato e la diminuzione della domanda per le auto elettriche pure.
In effetti, fino a oggi abbiamo visto numerosi prototipi mimetizzati della prossima serie 718 elettrica durante i test di sviluppo (guarda le foto di Porsche 718 Cayman EV), ma non avevamo immagini dei modelli con motore a combustione interna. Ci ha pensato il designer in CGI indipendente Antoine Brigot a creare i rendering di una nuova Cayman GT4 con motore ICE, adottando l'ultimo linguaggio stilistico di Porsche e fornendoci delle immagini molto realistiche per questo reportage come quelle di apertura e a corredo di questo articolo.
Il repentino cambio di direzione è stato spiegato dall'amministratore delegato Oliver Blume, che ha affermato: ''Abbiamo assistito a un netto calo della domanda di auto elettriche a batteria esclusive e ne stiamo tenendo conto''.
Le versioni di punta della Porsche 718 Cayman GT4 RS e della 718 Boxster Spyder RS dovrebbero montare, quindi, un’unità T-Hybrid derivata dalla 911 GTS (serie 992.2).
Il sistema combina:
- un motore boxer biturbo da 3,6 litri a sei cilindri
- un motore elettrico singolo integrato
- una potenza complessiva di 540 CV (397 kW) e 609 Nm di coppia
Si tratta di un netto incremento rispetto al precedente propulsore aspirato da 4,0 litri, che sviluppava 495 CV e 450 Nm. La scelta del sistema ibrido T-Hybrid risponde anche a esigenze di compattezza e riduzione delle emissioni, grazie a un’unità più corta di 110 mm rispetto al motore boxer tradizionale.
Le future Porsche 718 Cayman manterranno la loro configurazione a motore centrale, garanzia di equilibrio dinamico e maneggevolezza. Tuttavia, il nuovo propulsore ibrido sarà disponibile solo con trasmissione automatica PDK a otto rapporti.
Questa scelta tecnica potrebbe sancire la fine del cambio manuale per la gamma 718, un dettaglio che potrebbe non piacere ai puristi, ma che si inserisce nella logica di ottimizzazione del sistema ibrido.
Le versioni ibride della 718 promettono elevata potenza e maggiore efficienza, anche se in accelerazione potrebbero risultare meno rapide delle varianti completamente elettriche.
In pista, però, il peso ridotto e l’aerodinamica più raffinata dovrebbero restituire vantaggi prestazionali significativi.
I test su strada dei prototipi proseguono, anche se per ora le versioni osservate erano dotate di propulsione elettrica. I modelli a motore a combustione interna dovrebbero debuttare dopo il lancio delle 718 elettriche, previsto per il 2026.
Con la nuova Porsche 718 Cayman, la casa di Stoccarda non abbandona del tutto il motore termico, ma sceglie una via intermedia che integra elettrificazione e tradizione.
Le versioni ibride, attese nella seconda fase del ciclo di vita del modello, permetteranno a Porsche di mantenere viva la connessione con il proprio DNA sportivo, adattandosi al tempo stesso alle normative sulle emissioni e alla domanda del mercato.