Logo MotorBox
MotoGP 2023

MotoGP Portogallo 2023, bis di Bagnaia a Portimao! Bez terzo, Marquez fa strike


Avatar di Simone Valtieri , il 26/03/23

1 anno fa - Bagnaia vince in Portogallo su Vinales e Bezzecchi. Marquez stende Oliveira

MotoGP Portogallo 2023, la cronaca e i risultati della gara di Portimao
Bagnaia vince in Portogallo su Vinales e Bezzecchi. Cinque moto italiane ai primi cinque posti. Marquez stende Oliveira e rovina la gara a Martin
Benvenuto nello Speciale MOTOGP PORTOGALLO 2023, composto da 14 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario MOTOGP PORTOGALLO 2023 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

Francesco Bagnaia, dopo aver vinto la prima sprint race della storia ieri a Portimao, trionfa con la Ducati e il numero 1 sulla carena nel Gran Premio del Portogallo (non accadeva dal 2012 con Stoner), conducendo dai primissimi fino all'ultimo giro. Sempre attaccato a lui è rimasto Maverick Vinales con l'Aprilia, ottimo secondo, mentre il rookie of the year 2022, Marco Bezzecchi, è terzo con un gran ritmo. Bella anche la bagarre per il quarto posto tra sei piloti, vinta da Zarco su Alex Marquez (quattro Ducati nelle prime cinque posizioni, l'altra moto è un'Aprilia per un pokerissimo italiano), sulle KTM di Binder e Miller, sull'Aprilia di Aleix Espargaro e sulla Yamaha di un Quartararo in difficoltà con la moto giapponese. Tante le cadute, a cominciare da quella che ha visto protagonista Marc Marquez, che nelle prime fasi ha steso l'idolo di casa Oliveira, autore di una grandissima partenza, e rovinato la gara a Jorge Martin (scivolato in 16° posizione prima di farsi fuori da solo durante la rimonta). Non vedono la bandiera a scacchi neanche Marini (era in top ten), Raul Fernandez e Di Giannantonio, mentre non erano partiti gli infortunati Bastianini e Pol Espargaro.

PRONTI, VIA! Allo spegnimento dei semafori parte bene Bagnaia ma si ritrova a Sandwich tra Martin e Marquez scivolando in quinta posizione. Ne approfitta Miguel Oliveira che dalla seconda fila balza subito in testa, poi seguito da Martin e Bagnaia, con Marquez toccato e scivolato in quarta piazza seguito da Vinales e Miller. Bezzecchi e Marini sono in top ten per tutto il primo giro. Bagnaia recupera la seconda piazza all'inizio del secondo giro passando Martin in staccata, poi rischiano il contatto Marquez e Vinales, di nuovo. Non è finita qui: Pecco rompe gli indugi e prima del termine del secondo giro passa anche Oliveira, provando a metterla sul ritmo. Dietro di lui, in ordine, Oliveira, Martin, Marquez, Vinales e Miller, con Bezzecchi poco lontano.

DISASTRO MARQUEZ All'inizio del terzo giro Marc Marquez sbaglia la staccata e centra in pieno sia Oliveira che Martin! La peggio ce l'ha il portoghese che resta infortunato sull'asfalto, mentre Martin fa lo slalom e scivola fuori dalla zona punti. Sul podio virtuale salgono Vinales e Miller con Bezzecchi quarto e Bagnaia che abbozza un principio di fuga. Chi non è d'accordo con il lasciar scappare il campione del mondo è Vinales, che si getta anima e corpo all'inseguimento, mentre si affaccia nelle zone che contano Alex Marquez, quinto e più veloce in pista nel quarto giro. Il fast lap viene poi preso da Vinales al passaggio successivo, con lo spagnolo che torna sotto a Bagnaia, il quale - memore della vittoria di ieri - non forza per non distruggere le gomme.

DUE IN FUGA Mentre Vinales si accoda a Bagnaia all'inizio del sesto giro, Bezzecchi rompe gli indugi e sorpassa Miller, salendo sul podio virtuale del GP. Marquez, nel frattempo, rientra ai box e viene inquadrato negli schermi del circuito, subissato di fischi per aver steso l'idolo locale. Nel frattempo al fratello Alex va meglio, e con la Ducati del team Gresini passa Miller e si mette in quarta posizione approfittando dello stesso. Nella top ten al settimo giro ci sono anche Binder, Zarco, Marini, Aleix Espargaro e Rins. Lontano e in difficoltà nei primi giri c'è Fabio Quartararo, 11°, anche se il sorpasso su Rins e la top ten arrivano al giro numero 9. Davanti, invece, Bagnaia e Vinales mantengono qualche metro di vantaggio su Bezzecchi, che è invece stato ripreso da Alex Marquez.

FASE DI STASI Per qualche giro la situazione resta la stessa, con Bagnaia che si mantiene in prima posizione, ma non si scrolla di dosso il coriaceo spagnolo dell'Aprilia. Stesso discorso per Bezzecchi e Alex Marquez che lottano per il terzo gradino del podio, ma alle loro spalle non si è staccato Jack Miller, ancora in lizza per la terza piazza. All'undicesimo giro saluta Fabio Di Giannantonio, che si ritira al termine di un weekend per lui parecchio difficile. In pista, invece, Bagnaia inizia ad alzare un po' il ritmo, con Vinales che non si stacca e il trio Bez-Alex-Jack insidiato anche da Binder e Zarco, che segue a più di un secondo e mezzo. Nel frattempo Jorge Martin, uno dei favoriti della vigilia, è riuscito a risalire in 11° posizione, passando Rins e mettendo nel mirino Fabio Quartararo.

LO STRATTONE Metà gara è passata e al 13° giro Bagnaia alza il ritmo e guadagna 6 decimi su Vinales, che inizia a perdere qualche metro. Il gap al giro successivo passa a 8 decimi, e si dilata anche il divario tra lo spagnolo e Bezzecchi, che sale a circa 2 secondi. Altri due decimi e all'inizio del 16° passaggio la distanza tra i primi due sale per la prima volta oltre il secondo. Nella top ten, intanto, l'unica variazione in questi giri è quella che interessa Marini, passato da Aleix Espargaro in ottava posizione, mentre Quartararo e Martin sono sempre 10° e 11°. A un ritmo di due decimi al giro prosegue lo strattone di Bagnaia, mentre si accorcia il divario tra Vinales e Bezzecchi, che in pochi giri passa a 1''2. 

MAVERICK CI PROVA Nel corso del 17° giro, però, il vantaggio di Bagnaia su Vinales scende di nuovo, prima a 9 decimi, poi a 7 decimi, per cui la vittoria di Bagnaia è ancora totalmente in discussione. Forse ha chiesto troppo alle gomme il campione del mondo in carica, che ora perde decimi rispetto allo spagnolo. Nel frattempo Jack Miller torna davanti ad Alex Marquez e si prende la quarta piazza, anche se come arriva il rettilineo il Ducatone dello spagnolo si rimette davanti alla KTM dell'australiano. Davanti, intanto, il distacco tra i primi tre sembra essersi stabilizzato nell'ordine dei 7 decimi e del secondo e tre. Si anima la battaglia per la quarta posizione, con Miller che torna davanti a Marquez, con Binder, Zarco e Aleix Espargaro vicinissimi. Bella anche quella per la nona con Marini, Quartararo e Martin con il francese che passa l'italiano quando inizia il 20° giro di 25.

SI LOTTA NELLE RETROVIE Sempre nel 20° giro, poche curve più tardi, Martin abbandona la gara scivolando in curva 11, mentre davanti il vantaggio di Bagnaia su Vinales torna nell'ordine di un secondo, e quello dell'iberico su Bezzecchi a 1''6. Dietro di loro, invece, Marquez torna nuovamente quarto, davanti a Binder, Miller, Aleix Espargaro e Zarco che si sono rimescolati di posizione, con Quartararo e Marini poco lontani. In quarta posizione quando comincia il 21° giro sale Brad Binder, che cuce un sorpasso chirurgico su Alex Marquez, mentre Vinales torna a 1''1 da Bagnaia in questo elastico infinito che dura dal 3° giro. Giro 22 e Alex Marquez sfrutta il motore Ducati per tornare, di nuovo, davanti alla KTM di Binder.

VERSO L'ARRIVO Si avvicina l'epilogo. Mentre davanti il margine di Bagnaia non è ancora di sicurezza ma quasi, Bezzecchi tenta ancora di riprendere Vinales. Il podio sembra comunque assegnato a questi tre, con la lotta per il quarto posto quattro secondi più in là, che perde Luca Marini, scivolato nella ghiaia anch'esso, lasciando il suo posto in top ten ad Alex Rins. Bene Aleix Espargaro, invece, che passa Zarco e si mette in P7, anche se il difficile sarà sopravanzare Ducati e KTM. Al penultimo giro cade anche Raul Fernandez con l'altra Aprilia del team RNF e restano 14 i piloti in gara con Franco Morbidelli ultimo. Negli ultimi giri Bagnaia sembra potersi riavvicinare ancora a Bagnaia.

TRIONFO BAGNAIA! Comincia l'ultimo giro, il margine di Bagnaia è di 6 decimi, poi mezzo secondo, ma è l'ultimo giro e può resistere. Bezzecchi è tranquillo in terza piazza mentre dietro continuano ad alternarsi Binder e Marquez, con il sestetto in lotta per la quarta piazza che sembra ingarellato neanche fossimo in Moto3. Il più indemoniato è Zarco che passa praticamente tutti e si mette in coda a Marquez e lo passa, pigliandosi la quarta posizione! Davanti il podio era scritto: Francesco Bagnaia doppia la sprint race e vince la prima gara dell'anno! Vinales a 7 decimi scarsi e un bravissimo Bezzecchi a 2''7 salgono sul podio, poi, tutti a 8 secondi e decimi, Zarco, Alex Marquez (quattro Ducati nelle prime cinque posizioni, cinque moto italiane in top 5), Binder (KTM) e Miller (KTM), Quartararo (Yamaha), Aleix Espargaro (Aprilia) e Rins (Honda). 11° Mir, poi Nakagami, Augusto Fernandez e Morbidelli.

Clicca qui per tutti i risultati del weekend del Gran Premio del Portogallo 2023


Pubblicato da Simone Valtieri, 26/03/2023
Tags
MotoGP Portogallo 2023