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MotoGP 2011

I nuovi colori di Valentino Rossi


Avatar Redazionale , il 11/01/11

13 anni fa - Ecco i colori della nuova tuta di Valentino Rossi.

In occasione di Wroom il classico appuntamento che la Marlboro organizza a Madonna di Campiglio Rossi e Hayden svelano i nuovi colori delle tute, entrambe Dainese. Le prime dichiarazioni dei due piloti.

CURIOSITÀ SODDISFATTA Se lo chiedevano in molti. Come farà Valentino a far convivere i suoi colori preferiti (giallo soprattutto) con il rosso Ducati? Bene i più curiosi trovano la risposta in queste primissime foto ufficiali che ritraggono il Campione di Tavullia con i nuovi colori sociali. Bianco un rosso più acceso del solito, e ovviamente giallo e nero. Il risultato estetico decidetelo voi. Ma l’arrivo di Valentino al Team Ducati ha provocato anche altri spostamenti importanti, di sponsor e non solo.

CAMBIO DI CELLULARE… Telefonia in primis che vede la dipartita di Fastweb dalla tuta di Rossi, sponsor incompatibile con la TIM (chissà forse vedremo spot migliori di quelli con De Sica), da sempre uno dei principali supporters del Team Ducati.

…E DI CASACCA Altre novità, il cambio di tuta di Hayden che può sembrare affare secondario ma certo non è casuale che dopo anni di Alpinestars il pilota americano cambi casacca indossando Dainese proprio quando arriva Valentino nel suo team che di Dainese è da sempre l’icona.  Sono piccole cose, forse, ma che rendono bene l’idea di cosa smuova il pilota di Tavullia che quando si sposta trascina con sé non solo i meccanici ma anche i marchi che da sempre lo supportano. E adesso tocca alla moto, come sarà la Ducati di Rossi? Guardando le foto della tuta qualcosa possiamo intuire. L’appuntamento è per domattina.

È UN DIESEL? Intanto Ducati incassa anche la sponsorizzazione di Diesel e in un momento in cui anche il team campione del mondo rischia di partire per il Qatar con le carene “pulite” da ogni sponsor non è poco.

Venendo alle dichiarazioni dei piloti quello che più interessava erano le prime impressioni di Rossi sulla sua nuova moto. Il commento è stato che la Ducati è “diversa da tutte le altre” e che per rendere al meglio va guidata con uno stile, aggressivo e “sporco” che poi è proprio quello che ha sempre avuto Stoner.

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SPALLA LENTA Secondo argomento, la spalla, un problema che tutti, Valentino compreso hanno evidentemente trascurato lo scorso anno e che anche dopo l’operazione sembra chiedere il conto. Sembra che servano 5 o sei mesi prima che la spalla sia al 100%, il che per certi versi, è anche preoccupante per il team. Ecco nel virgolettato le parole testuali di Valentino.

Sinceramente speravo di stare un pochino meglio in questo periodo e invece arrivare ai primi test di febbraio abbastanza in forma è una bella gara. Sto rispettando perfettamente i tempi di recupero che però sono lunghi: stiamo lavorando molto per recuperare almeno la mobilità della spalla che mi serve per guidare bene la moto e per poter stare in carena. Per i primi test in Malesia non potrò essere al top perché sarà impossibile recuperare in pieno la forza ma spero di poter almeno stare bene in sella. I dottori ci hanno assicurato che la spalla tornerà al 100% tra qualche mese. Chiaramente sarebbe stato meglio essere in forma adesso perché abbiamo del lavoro da fare e poco tempo per farlo: tre test prima del mondiale per lavorare sulla Desmosedici che dobbiamo rendere non solo molto veloce, quello lo è già, ma anche più facile da guidare. Dovremo incontraci a metà strada, mettere a posto la moto come piace a me e per quanto mi riguarda adattare un po’ il mio stile di guida per cercare di sfruttarla al massimo. Sarà una sfida emozionante, sarà difficile ma sono contento perché ci sono tante motivazioni in più. In Ducati sono tutti molto carichi e motivati, e daremo il massimo.”

I favoriti per il mondiale? Per Rossi sono Stoner e Lorenzo… gli interessati facciano i dovuti scongiuri.

LA PAROLA AD HAYDEN Ovviamente anche Hayden ha detto la sua.

Questa è la mia terza stagione in Ducati,” ha detto Nicky Hayden, salito per primo sul palco delle conferenze. “L’inizio è stato un po’ difficile ma da allora siamo andati sempre meglio. Siamo cresciuti, la moto è migliorata continuamente. Dal primo anno al secondo c’è stato il primo grosso passo in avanti e spero di replicare anche quest’anno. Ci sono dei test importanti che ci aspettano ma sappiamo di avere un buon pacchetto e abbiamo anche aggiunto un paio di elementi alla squadra. Ho un team forte intorno a me e anche se sono consapevole che essere il compagno di squadra di Rossi non sarà facile, non me ne faccio un problema, anzi, la sua esperienza sarà un fattore positivo. Penso che sarà divertente, conosco il mio team, la motivazione di tutti è altissima e l’entusiasmo dei tifosi sarà altrettanto. Non riesco nemmeno immaginare come sarà al Mugello con il pubblico italiano!”.


Pubblicato da Stefano Cordara, 11/01/2011
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