Toglietemi tutto, tranne... quella cosa lì. Negli USA, l'automobile dei desideri non importa che imponga rinunce ad accessori classici. Conta casomai che sia provvista di una funzionalità che, a quanto pare, genera una forte dipendenza.
Quella funzionalità è la guida semi-autonoma. O - vista l'area geografica in esame- hands-free driving.
Lo studio USA
Secondo una recente ricerca svolta da AutoPacific, la tecnologia di assistenza alla guida senza mani come Ford BlueCruise e GM Super Cruise è la funzionalità più richiesta tra le persone che prevedono di acquistare un’auto nei prossimi tre anni.
Circa il 43% degli intervistati desidera un sistema capace di guidare autonomamente in autostrada, pur mantenendo il controllo umano attivo.
Attenzione: questa percentuale supera di 5 punti percentuali l’interesse verso le vetture completamente autonome, magari con volante retrattile, desiderate solo dal 38% degli intervistati. E verso le quali, la fiducia non è ancora completa (e meno male?).
Se la guida autonoma propriamente detta ancora spaventa, con le tecnologie di guida solo parzialmente automatizzata gli utenti sembrano invece aver maturato ormai una certa confidenza:
- il 60% degli intervistati si sente a proprio agio nel lasciare che l’auto gestisca operazioni come mantenere la corsia o parcheggiare;
- il 56% ritiene che tali sistemi possano prevenire incidenti;
- il 48% afferma infine di gradire che l’auto guidi autonomamente per potersi dedicare ad altre attività, come leggere, guardare video o usare lo smartphone. Ma sempre con supervisione umana.
Nota chiarificatrice: negli USA, sistemi come BlueCruise, Super Cruise e ProPILOT 2.0 (Nissan) permettono la guida senza mani su tratti autostradali precertificati, in forma legale.
E a proposito di sigle: un protocollo non dissimile è quello sul quale si fonda il Mercedes Drive Pilot, un sistema di Livello 3 approvato in Germania (non ancora in Italia), che consente al guidatore di distogliere lo sguardo dalla strada in certe condizioni.
Must have optional: la Top 15
Curioso registrare come la guida hands-free, presso gli automobilisti nordamericani, nel 2025 sia in cima alla lista degli accessori più desiderabili, a scapito di optional più tradizionali come il tetto panoramico, che si classifica solo al terzo posto, o i sedili regolabili elettricamente con funzione memory, solo quarti nell'elenco delle preferenze.
Sotto, ecco la graduatoria che risulta dal sondaggio AutoPacific (è consigliato zoomare l'immagine): vi riconoscete o gli automobilisti USA sono... strani?