Una GSX-R1100 ''nuda'' molto, molto speciale. Un telaio che viene dal mondo delle corse e un motore sovralimentato capace di numeri paurosi. Scopriamo questa special su base Suzuki, ''Bakker Turbo''.
Suzuki GSX-R1100 ''Bakker Turbo'': la storia
Cominciamo dallo scheletro di questa GSX-R1100, un telaio a trave Bakker Formula 1000 del 1983 (con cannotto di sterzo regolabile). Nico Bakker, pilota olandese degli anni 70, inizio a produrre telai per rispondere alle esigenze della sua Suzuki da corsa. I risultati furono interessanti, tanto che anche gli altri piloti se ne accorsero e Bakker inizio a produrne anche per altri piloti come Phil Read o Giacomo Agostini, tanto per citare i più famosi. Nasceva quindi la Bakker Framebouw.
Suzuki GSX-R1100 ''Bakker Turbo'': caratteristiche e prestazioni
Questa moto, di proprietà di Tom Davidson – ex insegnate di fisica e scienze ora verniciatore di moto a tempo pieno con Havoc Paint – è stata realizzata da Sander Van Delft, pilota e costruttore olandese. Sander ha inserito nel telaio un motore GSX-R1100 raffreddato ad aria/olio del 1991 ma non si tratta di un motore qualunque... il monoblocco alesato arriva a 1.216 cc e può contare su pistoni Hayabusa forgiati Gen-1, testata lavorata, molle delle valvole della ZZ-R1100, turbocompressore Garrett GT2560 con cuscinetti a sfera, valvola blow-off, wastegate Tial e altri ammennicoli (tra i quali cambio Motogadget, cruscotto Translogic, scarico Laser). Insomma, se la GSX-R1100 era un bel missile per i suoi tempi, con 252 CV e 240 Nm, stiamo parlando di una bestia capace di dar paga anche alle più veloci moto moderne (almeno in rettilineo)! Per stare al passo con le prestazioni da superbike la GSX-R1100 ''Bakker Turbo'' si affida a forcella WP da endurance con piastre regolabili, cerchi Mag della ZX-10R, pinze freno AP Racing all'anteriore e una pinza Brembo al posteriore. Il forcellone è originale Bakker, mentre anche il mono è WP. Una moto da esposizione o da pista, penserete voi, invece Tom Davidson ci ha percorso quasi 20.000 km (vedasi la foto qui sotto con quello... stravagante bauletto in alluminio).
Suzuki GSX-R1100 ''Bakker Turbo'': sembra originale, ma è tutta modificata (quasi)
Sotto le apparenti sembianze di una moto quasi originale, la Bakker Turbo è stata rivista in lungo e in largo: la livrea, pur riverniciata dallo stesso Tom, è l'unica cosa rimasta fedele all'originale. Davidson, in merito all'intervento del turbo della sua speciale GSX-R1100, dice: ''Sembra che la mano di Dio ti abbia appena dato una spinta sulla parte bassa della schiena''. Che spettacolo!
Fonte: BikeBound







