Logo MotorBox
Furti d'auto

Rubare l’auto? Facile come smontare un faro


Avatar di Claudio Todeschini , il 12/04/23

1 anno fa - Come rubare l’auto in poco tempo smontando uno dei fari anteriori

Come rubare l’auto in poco tempo smontando uno dei fari anteriori
Una nuova tecnica per i furti d’auto: complicata e laboriosa, ma funziona con tutti i modelli più recenti. Quali sono i rischi e come prevenirli

Una rincorsa che non sembra mai aver fine, quella tra case automobilistiche e ladri d’auto: inventato un sistema, subito viene trovato il modo di aggirarlo, e così via, all’infinito. L’ultima “trovata” ha un non so che di creativo, e prevede di intrufolarsi nella centralina elettronica dell’auto passando dai gruppi ottici anteriori. Come? Ve lo spieghiamo.

Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN

QUEI FARI SMART... I fanali anteriori rappresentano, almeno nelle auto più recenti, il più vulnerabile punto di accesso al sistema operativo: sempre più moderni e sofisticati, per poter funzionare necessitano di centraline elettroniche dedicate, collegate al computer di bordo tramite un canale dati denominato CAN (Controller Area Network). Se avete una seppur vaga idea di come è fatto un computer, potremmo dire che il canale CAN è l’equivalente dei cavi che collegano la scheda madre agli hard disk, l’insieme di fili che permette alle diverse componenti del PC di dialogare tra loro.

Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN con un dispositivo che sembra uno speaker Bluetooth Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN con un dispositivo che sembra uno speaker Bluetooth

UN LAVORACCIO! Per accedere al canale CAN dei fari è necessario smontare il paraurti anteriore, o almeno alcune parti del muso. Una volta arrivati allo “spinotto”, i ladri vi si collegano tramite un dispositivo, che ha la forma di uno speaker Bluetooth; a questo punto procedono a inviare comandi non autorizzati che ingannano la centralina, facendole credere di star dialogando con il telecomando dell’auto, e attivare così l’apertura delle portiere e l’accensione del motore

COSA FARE Al momento non ci sono grandi difese contro questo tipo di furto, anche perché funziona con praticamente tutte le auto attualmente in commercio. La buona notizia è che un’operazione del genere richiede tempo, soprattutto per smontare le parti che ostruiscono l’accesso al canale CAN: questo vuol dire che i ladri devono poter avere accesso ininterrotto all’auto, magari in una zona dove non passa molta gente

Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN. Qui, colpita una Toyota RAV4 Furti d'auto: la tecnica che sfrutta il canale CAN. Qui, colpita una Toyota RAV4

SOLUZIONE PROVVISORIA Una possibile soluzione di buon senso, laddove possibile, è di parcheggiare l’auto con i gruppi ottici poco accessibili (per esempio con il muso rivolto verso il muro). E se doveste notare segni strani attorno ai fari, o nella zona dell’anteriore, la vostra auto potrebbe essere stata oggetto di un tentativo di furto di questo genere. Utile, in questo caso, informare le Forze dell’Ordine.

LE SOLUZIONI Per come è sviluppato e implementato, il canale CAN non prevede intrinsecamente funzioni di sicurezza che impediscono la trasmissione di segnali non autorizzati. Per arginare il problema, almeno in una fase iniziale, le case dovrebbero provvedere a sviluppare un aggiornamento software in grado di intercettare questo genere di comunicazioni e renderle inefficaci. Ancor meglio, però, sarebbe che le centraline dialoghino tra loro con messaggi criptati, con codici di autenticazione inviolabili: una procedura di gran lunga più efficace, ma con costi e tempi di realizzazione piuttosto elevati. Per il momento, insomma, cercate un parcheggio che copra i fari...


Pubblicato da Claudio Todeschini, 12/04/2023
Tags
Gallery