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Miti Usa:

50 anni di El Camino


Avatar Redazionale , il 28/10/08

15 anni fa - Una Muscle Car atipica, con 450cv e un cassone da pick-up

Un mito a stelle e strisce compie mezzo secolo di vita. Nonostante il nome potesse far pensare a tranquille serate in un ranch, la El Camino bruciava l'asfalto. Una Muscle Car atipica, con 450 cavalli e un cassone da pick-up che poteva nascere solo in America.

MUSCLE CAR Sulla sbornia di tanti cavalli a poco prezzo, che ha decretato il successo delle Muscle Car in Usasi è detto quasi tutto. Camaro, Mustang, Charger o Corvette, e più recentementeViper. E poi una mosca bianca di Casa Chevrolet, la El Camino, da noi quasi sconosciuta, ma di buon successoin America e tanto assurda da risultare ai nostri occhi ancora più "americana".Con pianale preso in prestito dalla Impala o dalla Chevelle, ha attraversato glianni 60 e 70 offrendo cavalli in abbondanza, fino a 450, e un cassone dapick-up. Talmente folle da meritare un ricordo... e un auspicio.

CLASSE 1959 La storia dice che nel 1959,prendendo come base la Impala, una delle più oltraggiose muscle car a livellostilistico, Chevrolet trovò il coraggio di proporre un ibrido impensato fino adallora. Un pick-up su base da berlina e non da truck, con dinamica e potenza damuscle car, ovvero ruote fumanti e tenuta di strada approssimativa, ma tantodivertimento a buon prezzo. Subito negletta,la produzione vene interrotta in poco tempo, ma rediviva la El Camino torna nel1964.

BASE CHEVELLE Quando, utilizzando comebase la Chevelle, arriva il secondo tentativo, non c'era ancora il mix giusto,arrivato solo nel 1968 con quelle considerata dagli appassionati, ed entratanei libri di storia, come la El Camino degna di essere ricordata. Perchè? Noncerto per la linea bizzarra e sorprendente, anche nelle volumetrie, lontanadall'auto normale ma anche dal classico immaginario dei mezzi da lavoro. Ma anche perle contraddizioni dei numeri: come definire altrimenti un V8 da 5,4 litri eoltre 300 cavalli accoppiati ad un cassone perfetto per trasportarci rastrelloe piccone?

CAVALLI IN FUGA Un'auto davvero potentee sorprendente e - coerentemente con lo spirito dell'epoca - pronta a crescereancora. L'escalation di cavalli arriva a 350 e poi 375. Il successo siaccompagnava ad un senso della misura smarrito, sia da parte di appassionatiche dei costruttori. Solo due anni più tardi, all'alba del 1970 arriva la ElCamino più esagerata di sempre: con un 6,5 litri da 450 cavalli. Quanto bastavaper bruciare il quarto di miglio in meno di 14 secondi.

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PUNIZIONE DIVINA Troppo bello peressere vero: la crisi petrolifera impose, a partire dal 1971, una moderazioneche uccise lo spirito genuino delle muscle car, compresa la El Camino. Ildetuning portò a versioni sempre muscolari ma giudicate flaccide, causa ilpalato ormai abituato troppo bene. Solo nel 1972 si erano persi per stradaquasi 200 cavalli.

MALICNONIA CANAGLIA L'immalinconirsi deiclienti portò ad una normalizzazione e alla scomparsa definitiva nel 1983. Conseguiti di produzione sotto mentite spoglie in Messico, proprio come accadutoal Maggiolone. E anche qui vengono in mente le parabole delle rockstar o delleauto che hanno fatto storia: rimanere fedeli alla propria fama diventa neltempo quasi impossibile. Un addio ai listini in tono minore, ma non ai cuoridegli appassionati che, ancora oggi, la ricordano e la onorano come una dellepiù folli muscle car di sempre.

BUONA STAMPA E se pensate che si trattidi pochi eccentrici siete in errore, anche le riviste più prestigiose dell'epocanon lesinarono in lodi e complimenti. Motor Trend del 1964 ne lodava leprestazioni e il divertimento, superiori a quelli della berlina da cui derivava.Hot Rod parlava di un "mezzo buono per il lavoro il divertimento ma pure daparcheggiare senza imbarazzi di fronte all'Hilton". Era il 1966. Memorabile iltest della versione da 450 cavalli del 1968, dove i giornalisti di Car Craft sisbilanciano con un: "amore talmente alto da non volerla ridare indietro".

MEMORIE E FUTURO E poi si arriva adoggi. Il revival muscle car ha toccato Camaro, Challenger e la sempreverde Mustang.Ma forse qualche erede della El Camino esiste sotto mentite spoglie. La Pontiac G8 ad esempio,che ha addirittura provocato petizioni di appassionati per farle aggiungere ilnomignolo El Camino. Pure Bob Lutz in persona avrebbe ammesso che, in fondo, sisarebbe potuto fare. Nel frattempo si trovano esemplari del 1968 a circa 11.000dollari. Da pensarci su, anche con il cambio meno favorevole di questi giorni.Cappello da Texano e gilet in pelle obbligatori.


Pubblicato da Luca Pezzoni, 28/10/2008
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