Ti immagini il solito corriere Amazon che chiede strada per raggiungere il destinatario del solito pacco, ma anziché tra auto e motociclette, si fa strada tra le biciclette?
L'ultimo acquisto della flotta del gigante dell’e-commerce non è un van elettrico, ma un quadriciclo. Elettrico anche lui, ma elettrico con range extender. Perché il range lo estendi con quel bi-motore termico che ti ha dato Madre Natura. Le tue gambe.

Si chiama ALSO TM-Q, è sviluppato da ALSO, startup spin-out di Rivian, ed è il quad a pedalata assistita col quale Amazon intende rsolvere, dal 2026, le consegne urbane ultimo miglio (pare ne abbia già ordinati una marea).
Attenzione: negli Stati Uniti, certo, ma pure in Europa...
Cosa rende speciale questo quad? Beh, intanto, che ha quattro ruote, ma è largo quanto una “normale” cargo-e-bike: ciò significa che può usare le piste ciclabili in molte città.

Dispone di assistenza elettrica + pedali: cioè, sì, qualcuno deve comunque pedalare. Ma l’elettrico aiuta il grosso carico.
È pensato per trasportare pacchi pesanti (oltre 400 libbre, cioè quasi 200 kg), pur restando “snello” per strade urbane dense.
Le consegne “ultimo miglio” in città sono complicate: traffico, parcheggio, zone a basse emissioni. Questo mezzo può aggirare molte barriere: occupa meno spazio di un furgone, è economico (per Amazon), è ecofriendly (meno emissioni, meno rumore), infine è un ottimo esercizio per tutti i corrieri che vogliono dimagrire.

Il TM-Q ha una batteria rimovibile, un sistema “pedale-da-elettrico” (“pedal-by-wire”), e un cassone cargo modulare. Amazon lo userà per le consegne pacchi, ma Rivian lo declina anche in versione “consumer”, con tanto di panchette passeggeri (vedi sopra).
Abbiamo adottato un registro ironico, ma il quad di Amazon a propulsione umana è tutto fuori che uno scherzo. Presto, se abiti in una grande città, te ne ritroverai un esemplarea alle calcagna. E tu gli darai strada, il pacco mica può aspettare.




