GASLY-ALPINE, IMPEGNO A LUNGO TERMINE
Durante il weekend del Gran Premio d’Italia a Monza, il team Alpine F1 ha annunciato il rinnovo contrattuale di Pierre Gasly fino alla fine della stagione 2028 di Formula 1. Una conferma che rafforza il legame tra il pilota francese e la scuderia di Enstone, proiettandolo al centro del progetto tecnico in vista della nuova era regolamentare del 2026.
Con questa firma, Gasly disputerà sei stagioni con Alpine, squadra che lo ha accolto all’inizio del campionato 2023. La scelta testimonia la fiducia reciproca tra pilota e team, che vede in lui un punto di riferimento stabile per il futuro.
L’ERA DEL NUOVO REGOLAMENTO
Il rinnovo assume un valore strategico in vista del 2026, anno in cui entreranno in vigore i nuovi regolamenti tecnici della Formula 1 e l'Alpine avrà a disposizione per la prima volta nella sua storia non un motore proprietario progettato dalla casa madre Renault, ma i propulsori acquistati dalla Mercedes (che secondo le voci di corridoio è il costruttore maggiormente in vantaggio nello sviluppo delle nuove e rivoluzionarie power unit dal 50% di potenza elettrica). Il team francese così punta su Gasly come guida del progetto, sotto la direzione di Flavio Briatore e con il sostegno del Gruppo Renault e del nuovo amministratore delegato Francois Provost.
LE PRESTAZIONI IN PISTA
Dall’arrivo in squadra, Gasly ha mostrato progressi costanti, conquistando due podi: al GP d’Olanda 2023 e al GP del Brasile 2024. Risultati che hanno contribuito al sesto posto in classifica Costruttori della passata stagione. Oltre alle prestazioni cronometriche, il francese ha dimostrato qualità di leadership apprezzate all’interno del box.
UNA MOSSA DI CONTINUITÀ
In un mercato piloti spesso incerto, la conferma di Gasly fino al 2028 rappresenta per Alpine un segnale di stabilità e progettualità. Il francese diventa così il pilota attorno al quale costruire il futuro della squadra, con l’obiettivo di scalare posizioni in griglia e avvicinarsi ai vertici della Formula 1. Diverso è invece il discorso per il secondo sedile, con Jack Doohan quest'anno sostituito dopo poche gare dall'argentino Franco Colapinto, a sua volta tutt'altro che sicuro di mantenere il posto per il 2026.
ALPINE F1, LE PAROLE DI GASLY E BRIATORE
''Sono entusiasta di questo impegno a lungo termine - spiega Pierre Gasly nel comunicato ufficiale della sua squadra - con Alpine. In particolare, essendo francese, correre per un costruttore francese mi riempie di orgoglio. Da quando sono arrivato nel 2023, ho sempre pensato che questo team fosse il posto giusto in cui stare per il futuro, Il supporto e la fiducia di Flavio (Briatore,ndr), l'impegno di Francois (Provost, ndr) nel progetto della Formula 1 e le persone che lavorano a Enstone hanno reso questa mia decisione più che naturale. Voglio stare qui nei prossimi anni e raggiungere il nostro obiettivo comune: vincere le gare e i campionati del mondo; è un progetto che ci vede tutti uniti e non vedo l'ora di continuare questa storia speciale''.
''Da quando sono tornato nel team - aggiunge il team principal Flavio Briatore - ho sempre sottolineato quanto fosse importante costruire e far crescere la competitività di BWT Alpine Formula One Team. Siamo tutti pronti per la nuova era della Formula 1, che comincerà nel 2026, e ora abbiamo confermato anche il nostro pilota di punta, che ci porterà nel futuro. Pierre è stato una risorsa straordinaria per il team in questo periodo difficile. Sono rimasto molto colpito dal suo atteggiamento, dedizione e talento e non vediamo l'ora di continuare questo progetto insieme ancora a lungo''.