E chi se lo è dimenticato, quel grazioso furgoncino riadattato per l'uso civile. Stiamo parlando di Fiat Qubo, cioè il Fiorino versione monovolume, o multispazio, che suona anche meglio.
Ebbene, al Salone dell’Auto di Bruxelles 2026, la maxi flotta del Gruppo Stellantis di 62 veicoli di 11 marchi include proprio anche nuovo Fiat Qubo L. E quella lettera sta a sottolineare che è a misura di famiglie numerose.
Secondo le poche informazioni ufficiali, Qubo L è pensato come veicolo familiare versatile, con possibilità di 7 posti e motorizzazioni Diesel (sì, Diesel!).
Una descrizione volutamente vaga, che lascia spazio a diverse interpretazioni. Uscito di scena nel 2020, difficilmente il Qubo originale avrà un vero erede diretto: più probabile, invece, un cambio di rotta totale.
L’ipotesi più accreditata porta al Fiat Doblò Maxi, già presente in alcuni mercati extraeuropei. In questa chiave, Qubo L diventerebbe una sorta di multispazio compatta per il trasporto persone, imparentata strettamente con modelli come Citroën Berlingo, Peugeot Rifter e Opel Combo Life. Tutti veicoli basati sulla piattaforma EMP2, con dimensioni generose, benché lontane dalle grandi MPV tradizionali.

Resta aperto anche il capitolo motorizzazioni. Dopo il passaggio forzato all’elettrico per i van in Europa, Stellantis potrebbe aver rivisto la strategia, riportando in gamma versioni termiche. Si parla soprattutto del noto Diesel 1,5 litri, affiancato da possibili soluzioni benzina mild hybrid e, naturalmente, da una variante elettrica.
Un indizio ulteriore arriva da una teaser image ufficiale: osservando con attenzione l’area dedicata a Fiat, si intravede una sagoma molto simile a quella del Doblò (guarda bene: è di colore blu...), rafforzando l’idea di un semplice cambio di nome, piuttosto che di un progetto completamente nuovo.

Non manca, infine, una pista alternativa che chiama in causa i nuovi SUV a sette posti del gruppo, come Opel Frontera o Citroën C3 Aircross. Ma questa soluzione sembra meno probabile, anche in vista dell’espansione futura della famiglia Panda.
Per ora, restano solo ipotesi. La verità emergerà il 9 gennaio 2026, quando a Qubo L verranno tolti ufficialmente i veli.





