Non tutte le auto devono essere perfette per far battere il cuore. Alcune, anzi, diventano ancora più affascinanti quando mostrano qualche cicatrice. È il caso di questa 911 GT3 RS, una delle interpretazioni più cristalline e coinvolgenti della filosofia RennSport di casa Porsche.
La Porsche 911 GT3 RS 991.1 che regala emozioni
La versione 991.1, lanciata nel 2016, è per molti appassionati un piccolo capolavoro. Estrema si, ma non come l’attuale generazione (guarda la prova video della 911 GT3 RS 992.1), forse anche più pura nelle linee, resta una supercar capace di regalare brividi e adrenalina, soprattutto grazie al leggendario sei cilindri aspirato da 4,0 litri.

Porsche 911 GT3 RS 991.1: ferita nel corpo, non nello spirito
L’esemplare in questione, però, non se la passa benissimo. A causa di un incidente, ha riportato danni nella zona anteriore lato passeggero e sulla fiancata. Nulla che faccia tremare i polsi: paraurti, specchietto, minigonna laterale e una portiera piuttosto ammaccata sono gli interventi principali da mettere in conto.

La supercar è sempre viva
La buona notizia? L’auto è marciante e, con poco più di 30.500 km, il cuore meccanico ha ancora tantissimo da dire. Il suo sei cilindri boxer da 4,0 litri aspirato è tutt'altro che alla frutta, anzi. Verniciata nel raro Ultraviolet Purple, questa Porsche non passa certo inosservata, nemmeno in condizioni non perfette.

Porsche 911 GT3 RS 991.1: potete aggiudicarvela
Attualmente è proposta all’asta Copart negli Stati Uniti, in New Jersey (guarda la homepage di Copart), una di quelle occasioni che fanno brillare gli occhi a collezionisti e preparatori di ogni parte del mondo. Certo, i danni nascosti sono sempre un’incognita, ma il potenziale è enorme.
In sintesi: questa supercar non è morta, è solo ferita. E sarebbe davvero un peccato lasciarla finire nel dimenticatoio. Qualcuno, là fuori, è pronto a ridarle la strada… o magari la pista? Fatevi avanti con le offerte, suvvia (qui, il link all’asta).









