Benvenuti in Norvegia, dove le elettriche non sono il futuro. Sono il parcheggio sotto casa.
In un mondo in cui molti mercati rallentano la vendita di EV (o crescono soltanto grazie a un ecobonus), l'imbiancato Paese nordico continua a vivere in una dimensione parallela in cui la benzina viene usata giusto per accendere il decespugliatore.
A novembre, il 98,3% delle nuove immatricolazioni è stato a batteria. Praticamente, se a Oslo entri in concessionaria chiedendo un’auto a benzina, ti guardano come se avessi chiesto un VHS da riavvolgere.
Un attimo: perché a novembre questo dato così impressionante? I norvegesi sono tutti, proprio tutti, dei ''pentiti'' del motore a scoppio, o c'è sotto qualcosa?

La risposta è sì, c'è il trucco. O meglio: i norvegesi sono esseri umani come noi (soltanto un po' più ricchi). E comprano elettrico soltanto se conviene al loro portafogli (non sono ''così ricchi'').
Devi sapere che un tempo la Norvegia esentava tutti i veicoli elettrici dalle tasse, nel tentativo - riuscito - di incrementarne l'adozione.
Anche dopo l'introduzione di un tetto massimo di circa 50.000 euro, gran parte delle EV di fascia bassa e media rimaneva al di sotto della soglia e riusciva comunque a evitare l'accisa.
Ma questo limite è destinato ad essere abbassato di nuovo nel 2026, inglobando anche le elettriche più popolari.
Ecco spiegato il fenomeno della corsa sfrenata alle EV: i norvegesi si stanno preparando alla prossima stretta fiscale e comprano elettriche come se stessero facendo scorte prima di una tempesta di neve.
Normative locali a parte, snoccioliamo qualche numero. Così, per farci i fatti loro. A novembre Tesla ha superato qualsiasi primato storico del Paese, vendendo più auto in 11 mesi (circa 28 mila) di quante chiunque avesse mai venduto in un anno intero.

E mentre Tesla corre, gli altri marchi non stanno certo a guardare: il secondo brand, Volkswagen, nel 2025 cresce quasi del 50%. Volvo, terza, tiene il passo (+18%). Più indietro, Kia esplode con un +153%.
Insomma, non è una gara, è proprio un trenino elettrico impazzito. Ma è un trenino destinato ad esaurire il carburant... ehm, la corrente. Ci stai a scommettere che l'anno prossimo il treno rallenta?



