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Ford Kuga


Avatar di Mario Cornicchia , il 23/04/08

16 anni fa - Un Suv compatto e sportivo non solo nell'aspetto

Una strada nuova per Ford pensata per nuove strade e per nuovi clienti. Un Suv compatto e sportivo non solo nell'aspetto, supersilenzioso e ben fatto.

COM'E' Con la Kuga in Ford sono sicuri di andare in buga e di fare hole-in-one. Arrivano buoni ultimi tra i Suv compatti ma arrivano alla grande, con un gran bel prodottino, stile originale e il solitobuon rapporto qualità/prezzo.

MODERNO CENTAURO Come il mitologico centauro, parte uomo e parte cavallo, la Kuga è l'abbinamento di due differenti animali automobilistici. Provate a coprire la parte bassa, dalla nervatura che segna la fiancata partendo dalla presa d'aria, fino a terra. I montanti del parabrezza corrono via veloci, i vetri sono bassi e puntuti alla fine e il tetto scende verso la coda: linee da coupé. Coprendo questa parte, invece, la Kuga mostra polpacciotti e scarponi da alpino, linee squadrate da fuoristrada. Anche la bocca anteriore è divisa in due, siliconata sotto, sottile con cromature sopra. Robustezza della base con una coppoletta veloce in testa e tanti dettagli sportivi, come le finte prese d'aria sotto i fari e le nervature sul cofano.

BENE DIEDRO La coda è un bel gioco di diedri delle luci e del lunotto, con uno spoiler che prolunga il tetto e lo spigolo del portellone che si allunga come strizzato da una manona per prodursi in un baffo aerodinamico. Nel paraurti è inserita una parte in color alluminio che imita una protezione da fuoristrada con due bei tubi di scarico tondi. Alla fine qualcuno ha avuto il coraggio di ispirarsi alle auto radiocomandate, con ruote grosse e tetto fino, e il risultato premia il coraggio.

FA COLORE Coraggio anche nei colori, con una gamma di tinte che fanno di tutto per convincere ad abbandonare il solito e noiosissimo argento metallizzato. Colori moderni che vestono bene la Kuga senza strafare. Meno spigolosa nei colori scuri, più tagliente in quelli chiari, ma se vi piacciono le linee morbide e tonde guardate da un'altra parte, il Kinetic design di Ford è puntuto anche nel nome.

FISIOKINETICTERAPIA Stile kinetico anche all'interno, con letipiche finiture color argento delle Ford di ultima generazione, stile moderno ed essenziale, sportivo e funzionale con la consolle centrale grande come una pista di atterraggio di elicotteri per contenere tutti i comandi secondari e lo schermo da 5 pollici o da 7 pollici touch screen dei navigatori satellitari. Sotto la piazza d'armi c'è la leva del cambio, messa un po' orizzontale come nella vecchia Giulia. Un tocco di colore anche all'interno con il rivestimento del tunnel centrale e le placche sulle maniglie delle portiere disponibili in blu o in arancio opaco, ma in questo caso il grigio lucido metallizzato dell'allestimento Titanium è decisamente più interessante.

DOPPIO GIOCO Lo spazio è ben sfruttato per i suoi 444 centimetri di lunghezza massima e la Kuga ha quattro bei posti comodi con unquinto posteriore centrale adatto anche a un adulto. Il bagagliaio è grande (360/1355 litri, 410/1405 litri senza ruota di scorta con kit di riparazione) e si fa imboccare a labbra strette, se si apre soltanto la parte posteriore del portellone, oppure a bocca larga, aprendo tutto il portellone. Ed è un vero portellone sdoppiato, non il solito lunotto apribile, con la soglia di carico a mezza altezza adatta a caricare oggetti leggeri anche per i non giganti. Risolto anche il problema della tendina copribagagli, quella che una volta smontata non si sa mai dove mettere e si rischia di dimenticare sul marciapiede: si infila in uno spazio sagomato su misura sotto il piano di carico.

MONOMOTORE Se per la Ford T, la mamma di tutte le Ford e di tutte le auto prodotte in catena di montaggio, il colore era unico, il nero, per la Kuga è disponibile un solo motore, il 2.0 TDCi da 136 cavalli e 320 Nm di coppia massima a 2000 giri, per 15,3 km ogni litro di gasolio nel ciclo combinato, 180 km/h e 10,5 secondi per lo 0-100 km/h, con filtro antiparticolato ed emissioni da brava bambina ecologica pari a 169 grammi/km. Motore unico fino a dicembre quando arriverà il 2.5 cinque cilindri a benzina da 200 cavalli con cambio automatico e potrebbe anche essere disponibile la versione a due ruote motrici.

QUATTROZAMPE INTELIGENTE Per ora la Kuga si muove soltanto su quattro ruote motrici con la forza governata da una frizione Haldex a controllo elettronico che, per indirizzare al meglio i 136 cavalli sulle ruote anteriori o posteriori, segue i suggerimenti dei sistemi di controllodella dinamica, come Esp, Abs e controllo di trazione. È un sistema intelligente che non distribuisce la potenza soltanto se una ruota slitta, ma invia più potenza a un asse piuttosto che a un altro per rendere la guida sicura e facile, evitando sottosterzi e sovrasterzi. Alla mobilità su fondi difficili pensa forse più il controllo di trazione che blocca il freno della ruota senza aderenza ridistribuendo la forza sulle ruote ben aggrappate.

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DUE X UNO Un motore e due allestimenti per la Kuga,base e Titanium per 28.250 e 29500 euro, con una dotazione di base che include tutto il kit di sicurezza elettronico e in airbag, climatizzatore bi-zona, fendinebbia e quattro alzacristalli elettrici. La Titanium aggiunge sedili in pelle e tessuto, cerchi in lega da 17 pollici, sensori fari e pioggia, specchio fotocromatico e cruise control. Due pacchetti: Titanium Pack, con cerchi da 18", tetto panoramico e vetri posteriori oscurati per 1000 euro e Easy Pack, con sensori di posteggio anteriori e posteriori, specchi ripiegabili elettricamente e chiave keyless per 750 euro. Lo stereo si paga a partire da 500 euro, 750 per l'impianto Sony, 1800 per il Gps con schermo da 5 pollici e 2500 per il sistema con Gps e schermo touch screen da 7 pollici.

COME VA La chiamano crossover in Ford per evitare i soliti commenti demagogici sui Suv, ma è in realtà a tutti gli effetti un'auto tuttofare, Suv o crossover che sia. Dicono che è pensata per l'asfalto ma ha un'altezza da terra (188 mm) e una dotazione meccanico-elettronica da fuoristrada. Insomma, devo provarla.

BEN FATTA Sembra robusta e solida all'esterno e i materiali all'interno sono di buona qualità e la sensazione è che la Kuga sia un'auto tutt'altro che economica. Anche se le plastiche economiche non mancano nella parte bassa della plancia e sui pannelli delle portiere, nobilitate però da inserti in tessuto e nella stessa plastica verniciata che riveste il tunnel centrale. Materiale originale questo, ricorda gli interni a lamiera delle auto di una volta.

SILENZIOSISSIMA La sensazione di qualità continua appena si avvia il motore premendo il pulsante Ford Power, tra le due bocchette centrali, bruttino e poco emozionante. Kuga stupisce subito per il comfort, incredibile per una compatta con ruote grandi come scarponcini da arrampicata. Curatissimo è il comfort acustico, la Kuga è silenziosissima a tutte le velocità e filtra tutti i rumori: il motore anche quando si tirano le marce, il rotolamento delle gomme e i fruscii aerodinamici, quasi inesistenti. All'interno non si avverte nulla.

AGGRAPPATA Anche il comfort dinamico è ottimo, con sospensioni tendenzialmente rigide ma che passano bene sopra buche e dossisenza trasmettere troppi scossoni all'interno. Sono però abbastanza rigide per evitare alla Kuga di sdraiarsi in curva e di mantenersi sempre in linea sulla traiettoria. Soltanto scarica, in rilascio e in frenata,la coda potrebbe saltellare se la strada ha buche a trampolino. La coda tende a chiudere la curva in caso di manovre brusche con sterzo, freno e acceleratore, ma è una reazione sana, correzione che aiuta a riportarsi in traiettoria se si è esagerato e si tende tirare diritto.

LEVA LA LEVA La posizione di guida è un po' seduta, moderatamente da Suv, con una buona escursione del volante in altezza e profondità che aiuta a sentirsi a casa dopo poche regolazioni. Soltanto la leva del cambio si trova in una posizione non proprio comoda. È piuttosto alta e vicina al volante e questa è buona cosa, ma, un po' inclinata all'indietro come sulle vecchie Giulia costringendo a una posizione del polso non proprio comoda quando si inseriscono le marce pari suggerendo l'impugnatura a bigliardino della leva. Anche perché gli innesti sono un poco gommosi e le marce non si mettono con il pensiero ma con un certo sforzo. Anche la frizione non è delle più leggere mentre per lo sterzo sono disponibili tre regolazioni, selezionabili soltanto da fermi. Comfort, Normale e Sport: sarebbe sufficiente la regolazione Sport, sufficientemente agile in posteggio e decisamente più precisa nel trasmettere il giusto feeling per impostare le curve.

BUON CARATTERE Il motore 2.0 TDCi, membro di spicco della famiglia di motori progettati in collaborazione con il gruppo PSA Peugeot Citroen, fa davvero miracoli sulla Kuga che non è proprio un animaletto leggero, con 2130 kg sulla bilancia. Riprende in sesta da 1000 giri e si lascia strapazzare fino a superare la soglia dei 4000, spingendo sempre e senza buchi, rendendo la guida facile per chi guida e confortevole per i passeggeri.Adatta alla guida al passo, con regimi da parcheggio, oppure per divertirsi, con tutta la potenza che serve. In questo caso al pedale del freno è necessaria un poco di assuefazione, servo muto che non informa granché di quanta riserva di frenata si dispone ancora. Ma i freni ci sono e sembrano anche robusti.


Pubblicato da M.A. Corniche, 23/04/2008
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