Per comprendere al meglio la velocità a cui la Cina si sviluppa non c’è nulla di meglio che recarsi in Cina. Ho partecipato ai Morbidelli Days 2025, l’inizio ufficiale della rinascita del marchio e la prima edizione di un evento che, ogni anno, farà il punto sullo sviluppo della gamma di moto Morbidelli. E in un anno può accadere di tutto, come è accaduto proprio per il marchio italo-cinese.
La rinascita di Morbidelli: il ruolo di Keeway Group e MBP
Acquisito un anno fa dal gruppo cinese Keeway, il marchio Morbidelli è già uscito dal suo letargo presentandosi in 40 Paesi, tra cui ovviamente l’Italia, con una famiglia intera di moto e di scooter. Da 0 a 100 in un anno, ma vediamo in dettaglio cosa è successo.
Ad acquisire il marchio Morbidelli è in realtà MBP, Moto Bologna Passione, l’azienda con sede a Budrio, in provincia di Bologna, nata come avamposto italiano del Keeway Group per lo sviluppo e la commercializzazione di nuove moto in Europa. Già a EICMA 2022 e 2023 MBP propone prototipi di nuove moto che si fregeranno poi del marchio Morbidelli.
Uno sviluppo rapidissimo per Morbidelli, di cui erano già state realizzate le fondamenta negli anni precedenti all’acquisizione.
Il Keeway Group, una realtà globale
Il Keeway Group ha le spalle forti e ha iniziato la sua espansione globale nel 2009, con modelli elettrici e termici. Ora è presente su 105 mercati e, se i suoi dipendenti erano 500 nel 2020, oggi sono più di 2.000. Il marchio Benelli, anch’esso acquisito dal gruppo Keeway, è presente su 77 mercati, Morbidelli, per ora, su 40. Per ora.
Cosa sono i Morbidelli Days?
L’inaugurazione dello stabilimento di Ziyang
Ma torniamo ai Morbidelli Days. La prima edizione è in realtà una cerimonia di inaugurazione della nuova linea di produzione della fabbrica di Ziyang, nel sud-ovest della Cina, dedicata a Morbidelli, e anche di una nuova palazzina con uffici e un grande show room. Tornando al tema della velocità, una palazzina grande come un mezzo isolato costruita in soli quattro mesi. Tempi, per noi occidentali, impensabili.
Obiettivi industriali, strategia per il futuro e visione globale
L’appuntamento rappresenta non solo una celebrazione del passato glorioso, fatto di corse, trionfi e della appassionata genialità di Giancarlo Morbidelli, ma anche una dichiarazione d’intenti verso il futuro: produzione su scala industriale, nuovi mercati, design italiano e una fabbrica cinese che vuole trasformare il marchio in un player globale.
Morbidelli diventa un marchio cinese?
Un marchio storico italiano che diventa cinese nella proprietà, ma non nell’anima. Ricerca & Sviluppo e il design, rimangono in Italia come sostengono a Budrio, la produzione Morbidelli avviene in Cina, in una linea di produzione nuova di zecca che è ancora molto affidata alla manualità degli operai, che seguono la moto passo passo, dal telaio nudo fino al controllo qualità assistito dall’AI.
Sono 230.000 le Morbidelli che usciranno dalla catena di montaggio di Ziyang a pieno regime, con l’obiettivo di raggiungere quota un milione entro il 2028.
Morbidelli vs Made in China: come cambia (rapidamente) la percezione della qualità
La cultura dei motori italiana, il famoso e prestigioso Made in Italy, si fonde con la cultura produttiva cinese, con il Made in China.
E anche qui torniamo alla velocità cinese: se il Made in China fino a pochi anni fa era ai limiti del dispregiativo, era sinonimo di “cinesata”, di un prodotto a basso costo e bassa qualità, negli ultimi anni il paradigma è stato stravolto, grazie alla capacità di innovazione che ha dimostrato l’industria cinese.
Da Cloned in China si sta velocemente passando a Created in China: l’obiettivo dichiarato per i produttori cinesi come Keeway Group è di passare da first follower a trend setter.
Qui in Cina mi rendo conto che questa capacità di innovazione che corre a una velocità incredibile porterà domani a nuovi risultati che oggi non riusciamo a intravvedere. Chi storce il naso magari ha un iPhone pagato a caro prezzo di cui va orgoglioso, un prodotto con un brand americano, ma costruito da sempre in fabbriche cinesi.
Per carità, le cinesate continuano a esistere, ma lasciano rapidamente sempre più il posto a prodotti tecnologici e sofisticati. Oltre che, innovativi, come è capitato alla fine dello scorso secolo per i produttori giapponesi che prima proponevano belle copie, ma che poi hanno acquisito la capacità di innovare.
Il marchio Morbidelli torna nelle competizioni?
Nel futuro di Morbidelli, in particolare, c’è una sponsorizzazione in Moto2 e Moto3, che mi sembra un preludio a un coinvolgimento nelle competizioni che andrà oltre la sponsorizzazione. E questo farebbe onore a Giancarlo Morbidelli, produttore di macchine per la lavorazione del legno che, per passione per la moto e per le competizioni, ha fondato nel 1968 l’azienda che porta il suo nome.
Heritage italiano: la storia di Giancarlo Morbidelli
Una storia che inizia modificando un motore Benelli da 60cc montato su un telaio Bianchi, l’inizio di una carriera sportiva che portò Morbidelli a conquistare negli anni '70 ben 7 titoli iridati tra Piloti e Costruttori.
Una storia di successi nelle competizioni e di innovazione tecnologica, come la Morbidelli 850 del 1994, disegnata da Pininfarina e con un motore V8 850 da 120 cavalli. Era quasi pronto anche un motore V12 quando, nel 2020, Giancarlo Morbidelli è mancato.
Una eredità importante per MBP, che la genialità italiana e la capacità di innovazione cinese si impegnano a onorare nei prossimi anni. Nella rinascita del marchio Morbidelli vedremo uno sviluppo della gamma in ogni segmento, con motori monocilindrici fino a motori 5 cilindri.
Le novità Morbidelli 2025 presentate a EICMA
È sufficiente vedere le novità di Morbidelli a EICMA 2025 per capire che lo sviluppo del marchio è partito con il piede giusto, con una gamma già ora piuttosto articolata. E non sarà necessario attendere EICMA 2026 per vedere altre novità con il marchio Morbidelli.
C652V, la cruiser
A partire dalla cruiser C652V, svelata proprio durante i Morbidelli Days 2025, senza perdere di vista la nuova enduro T502XR e la sua versione crossover T502.
T1002VX enduro con head-up display
Giusto per parlare di innovazione, laT1002VX, una enduro da meno di 10.000 euro, si presenta sullo stand Morbidelli a EICMA 2025 con un innovativo quadro strumenti che si trasforma in un efficace head-up display.
NR352 fashion victim
E poi la elegante rétro NR352 con uno stile raffinato che nasconde soluzioni tecnologiche moderne.
N125V il gioiellino
Senza dimenticare tra novità di EICMA 2025 un piccolo gioiello 125 per i sedicenni, la N125V con il bicilindrico a V ben alloggiato in uno stile moderno ed efficace.
La rinascita del marchio Morbidelli avrà successo?
La rinascita di Morbidelli sotto l’ombrello Keeway Group segna un passaggio epocale: da marchio boutique a costruttore globale. Il mix tra heritage italiano e ingegneria industriale cinese rappresenta una formula ambiziosa: se riuscirà a coniugare design, qualità e storytelling autentico, Morbidelli potrà diventare una interessante rinascita del motociclismo europeo contemporaneo.
Le carte ci sono tutte:
radici e R&D italiani
capacità industriale cinese
gamma già ora ampia, con novità in arrivo
investimenti pesanti
possibile ritorno alle competizioni
