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MotoGP 2024

Ecco il team Gresini Racing, comincia l'era Marquez in Ducati


Avatar di Simone Valtieri , il 20/01/24

3 mesi fa - Oggi è stato presentato il team Gresini Racing di Alex e Marc Marquez

La presentazione del team Gresini Racing-Ducati di Alex e Marc Marquez
Presentato alla discoteca Cocoricò di Riccione il team Gresini Racing che quest'anno in MotoGP schiera i fratelli Alex e Marc Marquez

Alla discoteca Cocoricò di Riccione, è stato presentato il team Gresini Racing - Ducati che parteciperà alla stagione 2024 della classe MotoGP con Alex Marquez e, soprattutto, l'attesissimo fratello Marc Marquez. Il fenomeno iberico ha preso il posto di Fabio Di Giannantonio e sposta decisamente in alto l'asticella degli obiettivi per la casa fondata dal compianto Fausto, che quest'anno punta deciso al titolo mondiale. Di seguito tutte le foto della nuova moto e le dichiarazioni dei protagonisti.

Le parole dei protagonisti

Marc Marquez

Sto bene, sono molto contento di essere qui, ma devo ammettere che è una sensazione strana dopo tanti anni con lo stesso team. Qui mi attende una bella sfida. Mi sono sentito subito bene sulla moto, sono curioso e ho grinta, vedremo in Malesia cosa accadrà. Sono come un bambino con le scarpe nuove che vuole cercare di imparare. Voglio tornare a divertirmi, ed è questo l'obiettivo primario di questa sfida. Cercavo qualcosa di diverso dopo troppi anni difficili. Il team Gresini è l’unico che mi ha aspettato. Una sfida rischiosa e bella. Mi piace creare una famiglia con il team, c’è gente meravigliosa qui. Speriamo di fare un bel lavoro e una bella stagione. Il mio rivale principale? Sono io, devo gestire me stesso. Abbiamo un grande lavoro davanti, l’aspettativa è molto alto. Io arrivo in Ducati e punto Bagnaia e Martin, che sono i più forti e da loro devo imparare. Vinco anche con un triciclo? No, si è visto nel 2023. Da due anni non vinco una gara, non posso iniziare puntando subito in alto.

Alex Marquez

L'anno scorso venivo da un'annata difficile della mia carriera, ho creduto in questo progetto e in questa famiglia. Abbiamo fatto una stagione molto buona, anche se con qualche problema, finendo comunque bene. Ora ripartiamo da zero ma con l’esperienza dell’anno precedente. Non voglio puntare a una posizione specifica, dobbiamo crescere come nel 2023. Dobbiamo essere davantiA tre quarti della stagione potremo indicare l’obiettivoSe fossi davanti a Marc in gara cosa farei? Lui ha già vinto molto, se posso restare io davanti è meglio. Consigli a Marc? Mi ha chiesto qualcosa. Gli ho parlato da fratello, so cosa ha passato dal 2020 in poi e sapevo cosa gli servisse. Poi lui ha scelto, per me è un sogno essere nel team con lui. In Honda siamo stati compagni per troppo poco tempo, ora sarà diverso. Avere un compagno forte può aiutare me e il team, ma intanto ho già vinto una cosa: il lato del box, il destro è il mio.

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Nadia Padovan

Questo è un anno fantastico, abbiamo già vinto come squadra perché abbiamo un otto volte campione con noi. Dieci titoli mondiali nel nostro team, non avremmo mai pensato che saremmo riusciti a fare una cosa del genere. Siamo stati contattati da Marc e ho parlato con i ragazzi del team. Lui aveva un contratto con Honda e non era scontato che lo avrebbero liberato, ma abbiamo deciso di aspettare e infatti l'accordo è arrivato a ottobreAbbiamo tanta voglia di cominciare, non vediamo l'ora di scendere in pista con questi piloti e di vedere dove potremo arrivare.

Carlo Merlin

Il 2024 sarà una stagione speciale. Lo è perché metteremo in pista un progetto così forte con Marc, Alex e i dieci titoli mondiali che si portano dietro. A volte ancora non ci crediamo. Mi capita ancora di pensare alle prime chiamate con il management e quando abbiamo messo le firme. Ci sono stati momenti di euforia e altri in cui non sembrava possibile. Abbiamo iniziato sognando, questo fa succedere cose importanti e grandi. Il sogno ha iniziato a piacerci e temevamo di non svegliarci nella realtà che avevamo sognato. Poi siamo riusciti a farlo accadere davvero. Un viaggio bellissimo a livello emotivo e professionale. A volte ci guardiamo e diciamo ''Pensa se non ci avessimo provato''.


Pubblicato da Simone Valtieri, 20/01/2024
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