Il Mondiale conquistato ad Abu Dhabi non porta a Lando Norris soltanto gloria sportiva ma anche un importante upgrade economico. Forbes, come ogni anno, ha pubblicato la classifica dei piloti più pagati della F1 considerando stipendi e bonus legati ai risultati. Ed è proprio grazie ai premi extra che il britannico compie il salto: 18 milioni di salario base che diventano 57,5 complessivi grazie ai quasi 40 milioni maturati tra vittorie, podi e pole. Risultato? Norris entra nella top-3 mondiale, superando Charles Leclerc e confermandosi una delle stelle più redditizie del Circus.

McLaren d’oro: vola anche Piastri
L’effetto-McLaren non riguarda solo il neo campione. Oscar Piastri chiude infatti quarto nella classifica Forbes con 37,5 milioni complessivi: 10 di stipendio fisso e ben 27,5 di bonus. Un balzo enorme, frutto di una stagione solida e di un contratto costruito su obiettivi chiari. In un campionato in cui redistribuzione e performance sono sempre più legate, i due piloti in arancione hanno saputo capitalizzare meglio di tutti l’anno d’oro del team.

Verstappen-Hamilton: il duello dei Paperoni
In cima alla classifica si consuma invece un testa a testa quasi simbolico. Lewis Hamilton, il più pagato in termini di salario puro con 70 milioni garantiti dalla Ferrari, perde la vetta nel computo totale a favore di Max Verstappen. La stagione complicata del sette volte iridato limita infatti i premi extra, ridotti a 500.000 dollari. Verstappen, pur con un ingaggio leggermente inferiore (65 milioni), beneficia invece di 11 milioni di bonus legati ai risultati, chiudendo a quota 76 milioni complessivi e riprendendosi la leadership economica della F1.

Leclerc arretra, emergono Stroll e Antonelli
Charles Leclerc scivola al quinto posto: nessun bonus percepito, soltanto i 30 milioni fissi. Lo superano anche Fernando Alonso, sesto con 26,5 milioni, e George Russell, settimo con 26 milioni totali frutto dei suoi 11 milioni di extra. Le due novità nella top-10 sono Lance Stroll, ottavo con 13,5 milioni, e Andrea Kimi Antonelli, decimo con 12,5 milioni tra stipendio base e bonus. A completare la lista, Carlos Sainz nono con 13 milioni. Restano fuori nomi pesanti come Sergio Perez, fermo nel 2025, e Pierre Gasly, penalizzato dai risultati dell’Alpine.

La top 10 dei Paperoni
| Pos | Pilota | Team | Stipendio* | Bonus* | Guadagno totale* |
| 1 | Max Verstappen | Red Bull | 65 | 11 | 76 |
| 2 | Lewis Hamilton | Ferrari | 70 | 0.5 | 70.5 |
| 3 | Lando Norris | McLaren | 18 | 39.5 | 57.5 |
| 4 | Oscar Piastri | McLaren | 10 | 27.5 | 37.5 |
| 5 | Charles Leclerc | Ferrari | 30 | 0 | 30 |
| 6 | Fernando Alonso | Aston Martin | 24 | 2.5 | 26.5 |
| 7 | George Russell | Mercedes | 15 | 11 | 26 |
| 8 | Lance Stroll | Aston Martin | 12 | 1.5 | 13.5 |
| 9 | Carlos Sainz | Williams | 10 | 3 | 13 |
| 10 | Kimi Antonelli | Mercedes | 5 | 7.5 | 12.5 |
*Tutti i dati sono espressi in milioni di dollari, i numeri sono quelli riportati da Forbes


