Logo MotorBox
CIR 2019

Rally Targa Florio: vince Campedelli con la Ford Fiesta R5


Avatar di Andrea Minerva , il 11/05/19

4 anni fa - Problemi elettrici per Rossetti, secondo. Crugnola, terzo, completa il podio

Rally Targa Florio: vince Campedelli con la Ford Fiesta R5

Problemi elettrici per Rossetti, secondo. Crugnola, terzo, completa il podio

Benvenuto nello Speciale RALLY TARGA FLORIO 2019, composto da 9 articoli. Seleziona gli articoli di tuo interesse cliccando il sommario RALLY TARGA FLORIO 2019 qui sopra, oppure scorri a fondo pagina la panoramica illustrata dell'intero speciale!

UN ANNO E MEZZO E’ questo il tempo che è passato dall’ultima vittoria di Simone Campedelli nel Campionato Italiano Rally, ma oggi il pilota del team Orange1 e di M-Sport si è rifatto con gli interessi andando a vincere la 103° edizione del “Targa Florio”, terzo appuntamento del Cir 2019, dopo una gara ricca di colpi di scena e sempre molto combattuta. Simone Campedelli e Tania Canton, in gara con la Ford Fiesta R5, hanno preceduto di 11 secondi e 7 decimi Luca Rossetti ed Eleonora Mori con la Citroen C3 R5 di Citroen Italia. L’equipaggio ufficiale del marchio del double chevron mastica però amaro; un problema di natura elettrica ha infatti tolto loro la possibilità di lottare fino alla fine per la vittoria dopo essere stati al comando del “Targa Florio” dalla seconda fino undicesima prova speciale. Il podio è stato completato dal terzo posto di Andrea Crugnola e Pietro Ometto, con la Vw Polo Gti R5 del team HK racing, autori di una gara altalenante ma efficace soprattutto nella seconda parte e nella fase finale; il loro distacco dal vincitore Campedelli è stato 12 e 7 decimi, 1 secondo soltanto invece il ritardo rispetto a Rossetti. L’ordine d’arrivo del Rally Targa Florio registra poi il quarto posto di Giandomenico Basso con la Skoda Fabia R5 del team Loran, ma a ben 48 secondi dalla vetta della classifica finale; il “Giando” non è mai parso del tutto a suo agio in questo rally e sulla sua prestazione pesa come un macigno il testacoda nella prova 11, costato svariati secondi. Al quinto posto troviamo  Stefano Albertini, anch’egli su Skoda Fabia R5, in questo caso a 59 secondi e 9 decimi da Campedelli. Chiudono la top 10, dal sesto al decimo posto: Michelini, Gilardoni, Razzini, Rusce e Profeta.

IL MOMENTO CLOU Ad essere sinceri ce ne sarebbe più di uno di episodi decisivi per l’evoluzione di questa gara, ma preferiamo concentrarci sullo spazio temporale  compreso tra le prove n.11 e n.12, ovvero la “Targa 2” e la “Scillato/Polizzi 2”. Fino a quel momento Luca Rossetti era al comando con un vantaggio di circa 6 secondi nei confronti di Campedelli. La lotta era aperta ma “Rocs” sembrava poter resistere bene agli assalti del rivale, almeno fino a quando la C3 R5 non ha iniziato a patire alcuni problemi elettrici, arrivando a spegnersi, momentaneamente, appunto nelle prove 11 e 12. Il pilota di Citroen Italia riusciva comunque a terminare questi tratti cronometrati ma con un ritardo da Campedelli di 4 secondi nel primo caso e addirittura di 19 secondi in quello seguente. Una vera e propria disfatta alla quale Rossetti riusciva a porre rimedio nel finale resistendo agli attacchi di Crugnola grazie alla vittoria decisiva nell’ultima prova speciale del rally. Nel frattempo Simone Campedelli filava come un treno portando a casa una vittoria in ogni caso meritata e frutto di un ritmo di gara davvero eccellente, ulteriore conferma delle prestazioni fornite al “Ciocco” e al “Sanremo”. Tra l’altro, elemento non certo trascurabile, Campedelli  grazie a questo successo è ora al comando della classifica di campionato con 39 punti, sei in più di Basso, a quota 33, e nove in più di Rossetti, che arriva a 30.

ALTRI NUMERI DEL RALLY Le vittorie nelle singole prove speciali sono state suddivise in questo modo: 6 per Rossetti e Crugnola, 5 per Campedelli, che aveva iniziato aggiudicandosi immediatamente il primo tratto cronometrato, la “Termini Imerese 1”. Poi è stato il momento di Rossetti di prendere il comando per mantenerlo dalla prova numero 2 fino alla numero 11, quando si è manifestato il famigerato inconveniente tecnico. Da quel momento Campedelli è tornato in testa alla classifica per rimanerci in maniera definitiva dalla prova 12 fino alla conclusiva prova 17. Un’altra battaglia che ha acceso questa 103esima edizione del Rally Targa Florio è quella che ha visto protagonisti nella categoria Due Ruote Motrici Tommaso Ciuffi e Luca Panzani. Alla fine l’ha spuntata Ciuffi, in gara con la Peugeot 208 R2b di Peugeot Sport Italia. Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally è fissato per il weekend dal 14 al 16 giugno con il Rally Italia Sardegna, quando i protagonisti della serie tricolore incroceranno le traiettorie con gli equipaggi del Campionato Mondiale Wrc. Un evento imperdibile.

CLASSIFICA FINALE RALLY TARGA FLORIO

1. CAMPEDELLI – FORD FIESTA R5

2. ROSSETTI – CITROEN C3 R5 +11.7

3. CRUGNOLA – VW POLO GTI R5 +12.7

4.BASSO – SKODA FABIA R5 +48.0

5. ALBERTINI – SKODA FABIA R5 +59.9

6. MICHELINI – SKODA FABIA R5 +1.14.1

VEDI ANCHE

7. GILARDONI – HYUNDAI I20 R5 +2.43.2

8. RAZZINI – SKODA FABIA R5 +2.49.3

9.RUSCE – VW POLO GTI R5 +3.04.2

10. PROFETA – SKODA FABIA R5 +7.56.7

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY (dopo tre prove)

1. CAMPEDELLI  39

2.BASSO              33

3. ROSSETTI        30

4.BREEN              23

5. CRUGNOLA    16


Pubblicato da Andrea Minerva, 11/05/2019
Gallery
rally targa florio 2019