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Mercedes-Benz Arocs


Avatar Redazionale , il 30/01/13

11 anni fa - Mercedes Arocs: lo specialista del cava-cantiere

Tante le novità, alcune esclusive, introdotte da Mercedes sul nuovo Arocs

Nel mondo dei veicoli cava-cantiere il nuovo Mercedes-Benz Arocs si presenta con tante novità, molto interessanti: dai motori Euro VI, al cambio PowerShift per la prima volta di serie su un veicolo cava-cantiere, fno allo sterzo elettroidraulico, altra novità inedita per un veicolo industriale.

I motori BlueTec 6 offrono ben 16 versioni di potenza differenti, da 175 kW (238 cavalli) a 460 kW (625 Cv). Sono propulsori a sei cilindri in linea, dotati di sovralimentazione a turbocompressore con intercooler e iniezione common rail X-Pulse a gestione completamente elettronica con amplificatore di pressione, tarati per erogare tanta coppia a regimi di poco superiore al minimo, proprio come occorre nelle cave e nei cantieri. Con quattro cilindrate (7,7 - 10,7 - 12,8 e 15,6 litri) erogano valori di coppia massima tra 1.000 e 3.000 Nm. Il top di gamma è il totalmente nuovo OM 473, il sei cilindri più grande della gamma i cui numeri parlano da soli: 625 Cv e 3.000 Nm a 1.100 rpm, 2.500 Nm appena sopra il minimo, merito della sofisticata tecnologia Turbocompound che dispone di una seconda turbina a valle di quella principale. Cotanta coppia e potenza viene ottenuta con una significativa riduzione dei consumi rispetto all’unità V8 Mercedes-Benz OM 502 montata sul modello precedente.

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La nuova gamma Arocs, oltre alle caratteristiche tecniche specifiche per l’impiego Heavy Duty, declinate nelle due versioni, Arcos Loader per sfruttare al massimo il carico, e Arcos Grounder per gli impieghi estremi nelle condizioni più difficili, rispetto al passato fornisce una gamma ben più completa con sette cabine per ben quattordici differenti varianti. Sono così disponibili: ribaltabili, ribaltabili a trazione integrale, betoniere, motrici per semirimorchi e cassonati in configurazione a due, tre o quattro assi.  


Pubblicato da Roberto Tagliabue, 30/01/2013
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