Dopo settimane di verifiche arriva una svolta importante per NOS Helmets, marchio di caschi importato da BER Racing Europe S.r.l., importatore in Italia anche del marchio giapponese Arai. A seguito del sequestro avvenuto il 22 ottobre nell’ambito dell’operazione “Non ci casco”, l'intera gamma del brand è stata sottoposta a una serie di controlli tecnici approfonditi. Con il superamento dei test e il completamento delle procedure amministrative, la distribuzione dei caschi NOS riparte ufficialmente in Italia e nei 15 Paesi in cui il marchio è presente.
Verifiche tecniche superate: una conferma attesa
Le prove, effettuate nei laboratori specializzati di Newton s.r.l. con la presenza della Guardia di Finanza e di un rappresentante del Ministero dei Trasporti, hanno coinvolto l’intera linea di prodotti NOS Helmets. Tutti i modelli hanno superato i test, confermando la piena conformità alle normative ECE vigenti.
Modelli ECE22.05 risultati conformi
NS-2
NS-7F
NS-7C Carbon
NS-8
NS-10
Modelli ECE22.06 risultati conformi
NS-15C Carbon
NS-15F
NS-14
NS-11C Carbon
NS-11F
NS-10
NS-9
NS-1C Carbon
NS-1
NS-J
Riprende la distribuzione: via libera dal 3 dicembre
Il risultato fa gioire l'azienda, che vede il superamento dei test come il riconoscimento di una filosofia aziendale che da sempre punta su qualità certificata e attenzione per i motociclisti. Con l’esito positivo delle prove e la conclusione delle procedure burocratiche, da mercoledì 3 dicembre riparte la normale attività di commercializzazione della Gamma NOS Helmets.
La riapertura non interessa solo il mercato italiano, ma anche i 15 Paesi in cui il marchio è attivo, ristabilendo pienamente il flusso distributivo.



