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F1 2018

La Ferrari domina il GP d'Azerbaijan, ma Verstappen e Grosjean...


Avatar di Simone  Dellisanti , il 30/04/18

5 anni fa - Il GP dell’Azerbaijan si conferma una gara totalmente imprevedibile, la safety car azzera i distacchi togliendo a Vettel, che era in testa, la possibilità di vincere

La Ferrari domina il GP d'Azerbaijan, ma Verstappen e Grosjean...

Il GP dell’Azerbaijan si conferma una gara totalmente imprevedibile, la safety car azzera i distacchi togliendo a Vettel, che era in testa, la possibilità di vincere

FERRARI VS SFORTUNA Il Gran Premio di Baku è stato dominato fino a pochi giri dalla fine dalla Ferrari, ma l'incidente tra le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen e il testacoda di Grosjean sulla Haas (in regime di safety) hanno premiato la strategia attendista della Mercedes. La Scuderia Ferrari esce pur sempre con un secondo e quarto posto per Raikkonen e Vettel rispettivamente. Il GP dell’Azerbaijan si conferma una gara totalmente imprevedibile, la safety car azzera i distacchi togliendo a Vettel, che era in testa, la possibilità di vincere, ma dando a Raikkonen, che partiva più indietro, il modo di recuperare e di conquistare il secondo gradino del podio. Dopo quattro gare, la Scuderia Ferrari è ora in testa al mondiale Costruttori per quattro punti, mentre Vettel è secondo in quello Piloti a quattro punti da Hamilton.

ICE MAN Di seguito le parole del finnico Kimi Raikkonen: ”Non è stata la più piacevole o divertente delle gare. Dopo l’incidente con Esteban al primo giro sono dovuto rientrare per cambiare il muso e montare le Soft. Non so se la mia vettura fosse danneggiata, ma in generale il feeling era buono. Gli pneumatici non erano costanti, davano qualche problema. Facevo fatica a tenerli in temperatura e ho avuto delle difficoltà. Alcuni giri andavano bene, altri erano più difficili. Dopo, però, le cose sono tornate alla normalità. Ho cercato di stare lontano dai guai, spingendo quando era il momento giusto, e fare la mia gara. Mi aspettavo che qualcosa accadesse prima o poi. Non è mai troppo tardi! Bisogna essere pronti perché non sai mai quello che può accadere fin quando la gara non è conclusa. Siamo fiduciosi per il futuro perché la macchina è veloce, e questa è la cosa più importante. Dobbiamo minimizzare tutti gli errori e i problemi per essere presenti in ogni momento. Oggi è andata meglio di ieri. Porto a casa con piacere questo secondo posto considerando la difficoltà della gara di oggi.”

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IL TEDESCO "Non siamo del tutto contenti, perché avremmo potuto vincere." ha aggiunto un malinconico Sebastian Vettel "Per la verità sono molto arrabbiato per aver perso la posizione all’ultima ripartenza, perché non volevo che accadesse, ma ci sono anche molti aspetti positivi da trarre da questa gara. Quando la safety car è rientrata ho visto un varco e mi ci sono buttato dentro, ma a quanto pare non ha funzionato. Adesso è facile per tutti dire che era troppo rischioso, ma stavo andando a 330 km orari sul rettilineo; non c’era un punto di riferimento a sinistra e non avevo molte opzioni. Lewis era a destra, Valtteri davanti, ma non potevo davvero buttarmi sulla destra. Volevo anche cercare la traiettoria interna, ma una volta bloccate le ruote è stata dura. Avevo spiattellato la gomma e purtroppo ho dovuto cedere la posizione a Sergio. A parte ciò penso che sia stata una bella gara. Avevamo un buon passo e il controllo della situazione. Ad ogni modo, delle volte va così. Avevo un’opportunità per vincere e ci ho provato. Non ha funzionato. E’ stata una decisione veloce per cui c’era una possibilità di errore. Ora credo che dobbiamo guardare avanti perché oggi avevamo una buona macchina. Vedremo cosa ci porteranno le prossime gare, ma non dobbiamo sentirci appagati, bisogna continuare a lavorare.

IL BOSS Anche Maurizio Arrivabene ha voluto dire la sua sul GP di Baku: ”Come ieri, anche oggi la nostra vettura ha dimostrato di essere molto competitiva e in grado di far bene su ogni tipo di pista. Stavamo controllando la gara con Sebastian, ma i due interventi della safety car hanno vanificato il vantaggio. Kimi, dopo l’incidente al primo giro, ha rimontato fino al secondo posto e la squadra ha reagito con forza e freddezza già da venerdì. Ora guardiamo avanti, alla prossima gara in Spagna.”


Pubblicato da Simone Dellisanti, 30/04/2018
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