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F1 2016: anteprima GP della Malesia


Avatar di Simone  Dellisanti , il 28/09/16

7 anni fa - La Malesia è una gara davvero estrema con temperature elevate e curvoni veloci

#MalaysianGP: Sepang metterà a dura prova i piloti con la sua umidità e il suo meteo variabile

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MALAYSIAN GP Questo fine settimana andrà in scena il Gran Premio della Malesia, il 16° appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2016. Il tracciato di Sepang metterà a dura prova i piloti e i team a causa dell’altissima umidità del luogo. Il tasso si aggira intorno all’80%, conseguenza di piogge torrenziali tropicali quasi quotidiane che lavano via la gomma depositata dalle monoposto, influenzando l’evoluzione della pista nel corso di tutto il weekend.

CARATTERISTICHE TECNICHE Le curve veloci e lunghe e le temperature elevate che caratterizzano Sepang sono uno dei motivi per cui, per la prima volta da Silverstone, Pirelli ha scelto di portare le tre mescole più dure nella gamma: P Zero Orange hard, P Zero White medium e P Zero Yellow soft. E, per la prima volta dal Canada, la mescola più dura dovrà essere usata in gara (con due set di hard obbligatori). La pista è stata completamente riasfaltata, per cui sarà meno abrasiva di prima anche se il consumo e il degrado degli pneumatici resta sempre molto alto.

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PAUL HEMBERY, DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI “La Malesia è una gara davvero estrema e rappresenta un vero test per i pneumatici, con temperature elevate e alti carichi nei curvoni veloci. Il meteo inoltre può cambiare di colpo, trasformando la pista in un lago. Questo rende il weekend di Sepang molto vario, ed è difficile seguire l’evoluzione della pista. Quest’anno, poi, c’è la grande incognita della superficie della pista, che è completamente nuova".

LE STRATEGIE DEL MURETTO In passato abbiamo visto un gran numero di pit stop sul tracciato di Kuala Lumpur ed è probabile che anche questo weekend assisteremo a più soste per la maggior parte dei piloti. I team hanno tre mescole tra cui scegliere e questo apre a un ampio ventaglio di variabili in termini di potenziali strategie di gara. L’anno scorso la vittoria l’ha conseguita la Scuderia di Maranello che con il suo pilota Sebastian Vettel vinse con una strategia a due soste. Il tedesco iniziò la gara con le gomme medie, per poi passare di nuovo alle medie nel giro 17, infine scelse le mescole Hard per completare la gara nel giro 37.


Pubblicato da Simone Dellisanti, 28/09/2016
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