16 fa - Dacia Duster elettrica: il fuoristrada low‑cost si prepara all’era EV
Dacia prepara il debutto della Duster elettrica: sarà 4x4 e low-cost. Anticipazioni su uscita, autonomia e caratteristiche
Dacia sta per portare il suo SUV più amato, il Duster, nell’era dell’elettrico. La mission (im)possible? Mantenerlo fedele al suo carattere semplice, robusto e soprattutto accessibile, senza rinunciare alla trazione integrale dell'apprezzatissima Duster 4x4.
Il punto sulla strategia elettrica del marchio è atteso per il prossimo novembre, ma il CEO Denis Le Vot ha già anticipato che “ci sarà molto sull’elettrificazione”, aprendo le porte alla transizione dai motori termici a quelli a batteria su tutta la gamma.
Ad oggi, Dacia conta un solo veicolo elettrico in Europa – la city car Spring – mentre i suoi modelli più venduti (Sandero, Jogger, Duster e Bigster) restano a benzina o GPL. Ma qualcosa sta per cambiare.
Con lo stop ai motori termici fissato per il 2035 in UE e Regno Unito, Dacia punta sull’elettrico e una Duster EV è in arrivo, anche se non sono ancora state annunciate tempistiche ufficiali.
Basata sulla piattaforma CMF‑BEV, nata su misura per i veicoli elettrici e condivisa con Renault R5, Renault 4 e con la futura Twingo, Duster elettrica sarà un’evoluzione della sorella con motore termico, che però è allestita sulla differente architettura CMF‑B.
La grande novità è che è ora confermata la possibilità di montare un secondo motore sull’asse posteriore della Duster EV, mantenendo così la trazione integrale che ha contribuito non poco al successo del modello lungo tutta la sua storia.
Finora solo i veicoli a trazione anteriore hanno sfruttato la nuova piattaforma, ma Renault ha già anticipato un concept 4×4 della Renault 4, segnale chiaro che l'idea di una Duster EV integrale non è campata per aria.
Dacia Duster elettrica verrà allestita sulla piattaforma CMF-BEV (qui la TCe 130 4x4)
Prima dell’arrivo della versione full‑EV, Dacia lancerà entro fine 2025 una Duster ibrida con asse posteriore elettrico: a dare una trazione integrale che le permetterà di sfidare la Jeep Avenger 4xe.
Duster EV sarà il secondo modello elettrico dopo la futura Sandero, che passerà all’elettrico con la nuova generazione del 2027. Contemporaneamente, arriveranno altri due SUV di segmento C—anch’essi a benzina – pensati per affiancare la Bigster e presidiare il segmento in più rapida crescita in Europa.
Nel 2026, Dacia svelerà anche una city car elettrica da circa 15.000 €, destinata a sostituire la Spring. Prodotta in Europa, molto probabilmente sulla stessa linea della futura Twingo, punterà allo stesso pubblico attento al prezzo.
Come già accade con modelli a motore termico (Clio/5), Dacia continuerà a offrire in parallelo modelli ICE e EV, forse sfruttando la condivisione di catene di montaggio e tecnologie per contenere i costi e mantenere prezzi concorrenziali.
Dacia Duster TCe 130: anche la variante elettrica sarà adatta a un uso extraurbano
La data ufficiale non è ancora nota, ma Dacia ha confermato che la Duster elettrica arriverà entro la fine del decennio, dopo il debutto della Duster ibrida nel 2025.
La nuova Duster elettrica sarà 4x4?
Sì, grazie alla piattaforma CMF-BEV che permette di installare un secondo motore sull’asse posteriore, la Duster EV manterrà la trazione integrale.
Quanto costerà la Duster elettrica?
Non ci sono ancora prezzi ufficiali, ma considerando la filosofia low-cost di Dacia, il prezzo sarà inferiore a quello dei SUV elettrici 4x4 concorrenti.
Quale autonomia avrà la Duster elettrica?
I dettagli sull’autonomia non sono stati comunicati, ma si prevede un range adatto anche a viaggi extraurbani, in linea con gli altri modelli CMF-BEV.
Quali altri modelli elettrici lancerà Dacia?
Oltre alla Duster EV, Dacia prevede un’elettrica compatta per sostituire la Spring e una nuova Sandero elettrica nel 2027.