L'Audi Concept C è indubbiamente uno dei prototipi più interessanti di questi ultimi anni. Lo è soprattutto perché ha il compito di anticipare e influenzare il nuovo corso stilistico della casa di Ingolstadt.
Lo hanno spiegato alla perfezione i vertici Audi nel corso dell’anteprima mondiale della show car che si è svolta a Milano lo scorso settembre (guarda Audi Concept C a Milano).
Un compito arduo, che si dovrà concretizzare in futuro con una gamma ampia, che dovrà occupare numerosi segmenti di mercato. Di fatto, la Concept C è un anticipo di un primo modello di produzione previsto per il 2027 che si inserirà nella nicchia delle roadster.
Un concept omologato per la strada
Dopo il debutto milanese, Audi ha diffuso nuove immagini e filmati della Concept C in movimento. A differenza di molte show car concepite per esposizioni statiche, questo prototipo ha ottenuto l’omologazione ufficiale per la circolazione su strada, come testimoniano le targhe tedesche e i contenuti apparsi sui canali web di giornalisti e content creator alla guida del protototipo.
Un risultato tecnico che sottolinea l’approccio realistico del progetto e la sua potenziale applicazione futura. Per ottenere la certificazione, il team Audi ha dovuto rispettare un complesso insieme di standard legali e di sicurezza, dimostrando la solidità della piattaforma su cui si basa il concept.
Design e ispirazioni stilistiche
La Audi Concept C fonde elementi di modelli iconici del marchio:
- La compattezza sportiva della TT
- Le proporzioni muscolose della R8
- Le linee fluide della Auto Union Type C
Il frontale presenta sottili LED orizzontali e una nuova interpretazione della griglia single frame, mentre la parte posteriore si distingue per un diffusore pronunciato e fanali a LED altrettanto affilati.
Interni e architettura tecnica
Gli interni introducono un linguaggio pulito e tecnologico: display da 10,4 pollici integrato a scomparsa nella plancia, comandi tattili e un quadro strumenti digitale essenziale. Il tetto retrattile è diviso in tre elementi per trasformare l’auto da coupé a roadster in pochi secondi.
Il motore elettrico e le batterie dietro i sedili consentono una posizione di guida bassa e un bilanciamento dei pesi tipico delle sportive a motore centrale.
Audi (guarda la homepage di Audi Italia) prevede che la versione di serie, attesa dal 2027, condivida la base tecnica con le future Porsche 718 elettriche, (qui Porsche 718 Cayman EV) con varianti a trazione posteriore e integrale Quattro.