Alzi la mano chi si aspettava di vedere Francesco Bagnaia incappare in un nuovo weekend da incubo dopo aver dominato appena sette giorni prima il fine settimana del GP Giappone. In Indonesia il due volte iridato della MotoGP non ha mai trovato il feeling, scivolando in fondo alla classifica fin dal venerdì e concludendo la trasferta di Mandalika con zero punti, dopo essere arrivato ultimo e staccatissimo nella Sprint ed essere caduto nella gara della domenica.
Ducati: un tracollo da analizzare
Il tonfo indonesiano ha sicuramente fatto male a Bagnaia a livello psicologico, perché il piemontese pensava di essersi ormai lasciato alle spalle le difficoltà di questa stagione adottando una versione rivisitata della GP25 con diverse parti della moto dello scorso anno. Al momento le cause sono un mistero anche per la Ducati, come confermato dal team manager Davide Tardozzi: ''Pecco ha affrontato un weekend molto difficile dopo un fine settimana incredibile in Giappone. Stiamo riflettendo attentamente su quanto accaduto, Gigi (Dall'Igna) e gli ingegneri sono già concentrati sulla questione''.
Complice l'assenza forzata dell'infortunato Marc Marquez, nel prossimo GP Australia la Ducati punterà tutto su Bagnaia: ''Abbiamo fiducia nella velocità di Pecco e dobbiamo scoprire perché questo disastro si è verificato questo fine settimana - ha aggiunto Tardozzi - Siamo tutti concentrati per tornare in cima alla classifica a Phillip Island, uno dei circuiti preferiti di Pecco. Questa settimana sarà davvero dura per i nostri ingegneri, che dovranno riflettere su quanto accaduto''.
Il rebus Bagnaia diventa ancora più complicato se si pensa che a Mandalika la gara è stata vinta dalla Ducati di Fermin Aldeguer, giunto al primo successo in carriera, mentre Alex Marquez si è piazzato terza: ''Ci sembra strano questo problema, questa mancanza di feeling di Pecco su questa pista, ma succede - ha ammesso Tardozzi - Sappiamo che dobbiamo concentrarci sulla moto di Pecco e sul suo feeling, perché sembra che la Ducati non sia andata poi così male alla fine del weekend. Venerdì abbiamo faticato, ma poi Fermin e Alex hanno dimostrato che il potenziale della moto c'è. Quindi dobbiamo pensarci e trovare una soluzione''.
From hero to zero ❌ @PeccoBagnaia didn't finish today's race either, as the Italian crashed out from last 😔#IndonesianGP 🇮🇩 pic.twitter.com/VygnpOPHr9
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 5, 2025
Tardozzi ha concluso ribadendo la sua fiducia in Bagnaia e nel team: ''Non sono preoccupato perché mi fido ciecamente di Pecco e dei nostri ingegneri. Penso ancora che la velocità di Pecco ci sia, e ho fiducia nei nostri ingegneri, che troveranno la soluzione''.
Dall'Igna: ''Calma e pazienza''
Le difficoltà di Bagnaia con la GP25 sono state uno dei temi centrali di questa stagione e il direttore generale di Ducati, Gigi Dall'Igna, ha invitato alla calma prima di trarre conclusioni su quanto accaduto in Indonesia: ''È stato un weekend in cui tutto è stato complicato e molto difficile da digerire. Dovremo valutare tutti i dati tecnici con la necessaria calma e pazienza, a maggior ragione per Pecco, di cui si è già detto tanto. Andremo avanti con le stesse convinzioni e la stessa fiducia di sempre. Diciamo solo che Mandalika è stato uno di quei weekend che capitano, anche a noi... Ogni tanto, abbiamo bisogno anche di queste situazioni difficili per ricordarci che niente è facile e che tutto è il risultato di un impegno costante''.