Marquez si ferma: ecco chi lo sostituirà in Ducati
MotoGP 2025

Marc Marquez salta le prossime due gare: i piani della Ducati


Avatar di Luca Manacorda, il 07/10/25

3 ore fa - Confermata la frattura alla spalla per lo spagnolo caduto in Indonesia

Marquez dovrà saltare i prossimi appuntamenti dopo l'infortunio alla spalla patito nella caduta a Mandalika

Gli esami a cui si è sottoposto Marc Marquez dopo la caduta con Marco Bezzecchi nelle prime fasi del GP Indonesia hanno confermato una lesione per il campione del mondo 2025 della MotoGP. Il pilota della Ducati è dunque costretto a fermarsi e salterà sicuramente i prossimi due appuntamenti in calendario, ossia i GP Australia e Malesia. Un'assenza pesante, ma che arriva dopo che i titoli iridati sono già stati assegnati e che dunque non avrà ripercussioni sulla classifica generale.

Marquez: escluse correlazioni con i precedenti infortuni

Lunedì, Marquez ha effettuato diversi esami presso l'Ospedale Ruber Internacional di Madrid. Al pilota spagnolo è stata diagnosticata una frattura alla base dell’apofisi coracoide e una lesione ai legamenti della spalla destra. Il braccio destro è quello infortunato nel 2020 che ha fatto vivere un autentico calvario a Marquez prima di ritrovare la condizione fisica migliore, ma fortunatamente l'esame clinico e la valutazione radiologica hanno escluso qualsiasi correlazione con lesioni precedenti e hanno inoltre confermato l'assenza di spostamenti ossei significativi.

Test Buriram 2025, Marc Marquez (Ducati). Credits: MotoGP.comTest Buriram 2025, Marc Marquez (Ducati). Credits: MotoGP.com

Marquez non finirà sotto ai ferri: l’équipe medica dei dottori Samuel Antuña e Ignacio Roger de Oña ha deciso di proseguire con un trattamento conservativo, che prevede riposo e immobilizzazione della spalla interessata fino alla completa guarigione e consolidamento clinico della frattura, escludendo quindi definitivamente la sua partecipazione ai prossimi Gran Premi in Australia e Malesia. La sua presenza alle gare di novembre in Portogallo e a Valencia che chiuderanno la stagione verrà valutata prossimamente, dopo che il pilota della Ducati si sarà sottoposto a controlli settimanali per valutare la sua evoluzione e i tempi finali di recupero.

Nessun rientro affrettato

Nel 2020, Marquez aveva aggravato la sua situazione forzando i tempi di recupero. Questa volta, complice il titolo mondiale già in cassaforte, lo spagnolo eviterà di ripetere l'errore del passato: ''Fortunatamente la lesione non è grave, ma è importante rispettare i tempi di recupero. Il mio obiettivo è tornare prima della fine della stagione, ma senza forzare i tempi rispetto a quanto raccomandano i medici. L’obiettivo, sia a livello individuale che di squadra, è stato raggiunto, e ora la priorità è recuperare bene e tornare al 100%''.

I piani della Ducati

Anche la Ducati può permettersi di gestire la situazione senza affanni, avendo matematicamente conquistato tutti e tre i titoli mondiali a disposizione (Costruttori, Piloti e Team, quest'ultimo matematicamente raggiunto proprio in Indonesia). A sostituire Marquez sarà il collaudatore Michele Pirro, con più probabilità di esordire in Malesia piuttosto che in Australia.

Michele Pirro (Test Rider Ducati)Michele Pirro (Test Rider Ducati)

Il lusso di non dover inseguire la conquista di punti iridati permetterà alla Ducati di sfruttare l'occasione per collezionare dati utili per lo sviluppo della GP26. L'assenza di Marquez sarà anche un'occasione per gli altri piloti di lottare per la vittoria senza il dominatore della stagione. Ciò vale innanzitutto per Pecco Bagnaia, nuovamente protagonista di un weekend negativo in Indonesia dopo la doppietta ottenuta appena sette giorni prima in Giappone.


Pubblicato da Luca Manacorda, 07/10/2025
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