Dopo 33 anni di assenza dal calendario, la MotoGP torna in Ungheria. Il Balaton Park, nuovo circuito costruito sulle rive del Lago Balaton, ospiterà il 14° round della stagione 2025. L’ultima volta che il Paese aveva accolto la Premier Class risale al biennio 1990-1992, con il GP Ungheria disputato all’Hungaroring. Si tratta quindi di un vero e proprio debutto anche per il Ducati Lenovo Team e i suoi piloti.
Marquez: ''Tante incognite, non solo il meteo''
La squadra arriva all’appuntamento dopo un weekend intenso in Austria. Marc Márquez, reduce dalla sua nona vittoria stagionale e sesta consecutiva, si prepara a tornare in pista con l’obiettivo di estendere ulteriormente la striscia positiva. Nonostante il test svolto a inizio agosto con la Panigale V4S proprio al Balaton Park, restano molte le incognite legate a un tracciato completamente nuovo per la MotoGP.
Lo sottolinea anche Marquez, ancora raggiante per prima vittoria in carriera al Red Bull Ring, ottenuta domenica scorsa: ''Sono molto felice, ho centrato finalmente la vittoria in Austria! Mancava nella mia lista e sono anche molto contento di averlo fatto con Ducati. Mi hanno fregato per tre anni consecutivi proprio all’ultima curva prima della bandiera a scacchi. Detto questo, torniamo subito in pista al Balaton, un tracciato dove non abbiamo riferimenti se non i dati della Panigale V4S. Ovviamente sarà un’altra storia, ci aspetta un venerdì un po’ più impegnativo del solito con tante incognite, questa volta non solo legate al meteo''.
Bagnaia: ''Continuiamo ad analizzare i dati dell'Austria2
Dall’altro lato del box, Francesco Bagnaia punta al riscatto dopo le difficoltà incontrate a Spielberg. Il campione italiano, autore di buoni riscontri nelle prove al Red Bull Ring, non è riuscito a confermarsi in gara, chiudendo comunque in top 10 ma lontano dalle prestazioni che lo avevano visto protagonista nelle ultime tre edizioni austriache.
La possibilità di scendere subito in pista è dunque ben gradita dal piemontese: ''Sono contento di tornare subito in pista per lasciarmi alle spalle il GP in Austria. Dopo un buon venerdì, abbiamo fatto fatica. Continuiamo ad analizzare i dati e torniamo al lavoro. Sul tracciato del Balaton partiamo tutti un po’ da zero. Come Ducati dobbiamo sfruttare il vantaggio di aver girato qui ad inizio agosto. Dobbiamo capire i veri riferimenti con una moto come la Desmosedici GP che, rispetto alla Panigale V4S, ha un potenziale decisamente maggiore''.