Prove moto e scooter: i nostri test drive | Pagina 72
Arriva dalla Corea, e praticamente è la prima moto vera, non giapponese a varcare i confini della vecchia Europa. Come tutti i prodotti del Far East ha un prezzo interessante, ma la Comet mostra anche insospettate qualità di guida. Le finiture però non sono ancora all'altezza.
Provata al caldo del Qatar, la rinnovata CBR mostra che non è cambiata solo nel vestito. Erogazione più corposa, e maggiore agilità la rendono più efficace e divertente. Resta però facile e intuitiva da guidare.
Tanta strada percorsa con la seminaked di casa Kawasaki che conferma le indubbie qualità. Bella guida, motore brillante e con la coppia giusta al posto giusto. Qualche vibrazione e la sella dura non influenzano un giudizio globalmente positivo.
Il nome bellicoso non lascia spazio a dubbi. La Destroyer (sterminatrice) vuole demolire gli avversari nella prova più americana che ci sia: l'accelerazione. E con lei si può accedere al club super esclusivo dei 9 secondi sul quarto di miglio. Ci abbiamo provato. Negli States. Ecco il racconto di un'esperienza ...
Bella non solo da vedere, ma anche da guidare. La MT-03 rivela una ciclistica sorprendente per feeling e agilità. Rapporti corti e motore pronto ai bassi la rendono divertente e facile. Prezzo molto interessante, soprattutto se rapportato alla qualità.
Vista toccata e guidata la moto che con Stefano Passeri ha fatto parte della spedizione italiana alla sei giorni. Una moto speciale, perché speciale è anche la RXV di serie. La moto factory è infatti davvero molto molto vicina a quella che tutti potranno comprare.
Yamaha cambia tutto e fa compiere alla R6 un vero e proprio salto generazionale. Tanta elettronica per gestire un incredibile motore da quasi 18.000 giri, si accompagna ad una ciclistica incredibilmente agile ed efficace. Dietro di lei, il deserto
Due cilindri, tre cilindri, quattro cilindri. Differenti filosofie per cercare di quadrare il cerchio ed ottenere una sport tourer perfetta. Cosa non facile e che porta a tante differenti interpretazioni ecco tre variazioni sul tema. L'inossidabile VFR, sfidata da Ducati ST3 e Triumph Sprint.
Non contenta del successo del duemmezzo, Yamaha rilancia con il piccolo 125, modello più urbano con le stesse caratteristiche che hanno reso vincente il fratellone. Tutto nuovo il motore, pulito, tecnologico e brillante. Un piccolo che si dà arie da grande.
Sono i nuovi arrivi di Casa Kymco: giocattolone il Maxxer, utility l'MXU. Per loro un nuovo motore di 300 cc dalle prestazioni brillanti. Inarrestabili, non hanno paura di niente.
La naked più sportiva del mercato ribadisce il concetto originario offrendo ancora più potenza e una guida da palati fini. Efficacissima ma anche molto più sfruttabile che in precedenza la Tuono vuole essere di nuovo il riferimento tra le naked, in pista, ma non solo.
La tribù dei replicanti si allarga? In realtà le nuove creature desmodromiche sono moto moderne e della replica hanno soltanto l'abbigliamento. Moto sportive Ducati fino al midollo.
Novità interessanti per le due famiglie tassellate Made in Varese. Alle cross è destinata la livrea in bianco e rosso ( decisamente più affascinante) mentre per l'enduro si conferma quella di Svezia in giallo e blu. Entrambe ricevono aggiornamenti della ciclistica e aumento delle prestazioni e maggiore affidabilità.
La Casa di Martorellas rinnova le sue Senda 50 e va alla conquista dei ragazzini con contenuti tecnologici da leccarsi i baffi. Dimensioni da 125, nuovo pepato motore, telaio d'alluminio, per due "motorini" con ambizioni da grandi.
Lo zio Erik è andato fuori. Ma non di testa, è andato fuoristrada e fuori dai canoni tipici della factory di East Troy. La Ulysses è una Buell diversa, nata per non fermarsi dove si ferma la strada. Una Multistrada all'americana ma anche una vera Buell, con pregi e difetti ...
Di bandito le è rimasto ben poco, passata la giovinezza, la seminaked Suzuki adesso si comporta come un buon padre di famiglia. Affidabile, sincera, protettiva per l'autostrada. Una moto che bada al sodo e ci riesce benissimo.
La Casa di Mandello esce dagli schemi con una nuda che sorprende per le forme personalissime e per una guida efficace e sicura in ogni situazione. In vendita da ottobre, ha un prezzo di 11.990 euro chiavi in mano.
Nemmeno il tempo di mostrarvi le prime foto e siamo già in sella ad una delle novità 2006. Anzi a due delle novità, perchè ormai con la R1 occorre usare il plurale. Dal 2006, infatti, la 1000 Yamaha si sdoppia. Standard per tutti, SP in serie limitata per chi vede ...
Chi l'ha detto che le Harley sono care? La famiglia Sportster sembra nata apposta per dimostrare il contrario, e la 1200 Roadster dimostra con i fatti che con un'H-D ci si può anche divertire a guidare tra le curve.
Nevada. Un nome ormai storico per la moto Guzzi che dalla sua piccola Custom continua ad avere non poche soddisfazioni. Agile, facile, leggera e con un motore perfetto per lei. È l'unica custom Italiana di media cilindrata.
Più urbana ma pur sempre Husqvarna. La SM 610 sfodera prestazioni super con un occhio di riguardo per la versatilità. Il suo monocilindrico è molto potente e ha un allungo strepitoso. La guida è tecnica ed efficace con freni e sospensioni di altissimo livello. L'anello di congiunzione tra le motard ...
La concorrenza incalza ma la Monsterona tiene botta, forte di un equilibrio notevole e anche di una guida tra le più omogenee del segmento. L'abbiamo provata su strada e in pista e ci ha dimostrato di essere ancora all'altezza, alla faccia dei suoi 12 anni.
Difficile trovare un simile compromesso tra divertimento e facilità di guida. Leggera come una bici ma pronta a saltare in avanti come una cavalletta quando scatta il verde. Motina tuttofare per città e fuoristrada.
Prestazioni ok, prezzo giusto, comodità a mille. Un mezzo dall'infinita praticità che piace anche a chi gli scooter li ha sempre visti di buon'occhio. L'Atlantic Sprint è il classico uovo di Colombo perché è snello come un duemmezzo ma viaggia e frena come un 500, se solo avesse il vano ...
























