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WEC 2023

24 Ore di Le Mans 2023: brivido Ferrari, Pier Guidi recupera la testa


Avatar di Marco Borgo , il 11/06/23

10 mesi fa - La cronaca e la classifica della parte finale della 24 Ore di Le Mans

24 Ore di Le Mans 2023: cronaca e aggiornamenti della domenica
Al cambio gomme la nr. 51 non si riaccende. Pier Guidi costretto al recupero

20° ORA VANTAGGIO VANIFICATO Poco dopo la diciottesima ora di gara c'è stato un momento di tensione nel box Ferrari. Giovinazzi ha consegnato a Pierguidi la vettura con un minuto di vantaggio ma la rossa non ne voleva saperne di riaccendersi ed è stato necessario un reset dei sistemi elettronici. Tornato in pista cinque secondi dietro la Toyota il piemontese si è lanciato all'inseguimento e si è riportato davanti. A quattro ore dal termine il problema sembra risolto e Calado guida ora con un gap risicatissimo. In LMP2 InterEuropol indisturbata al comando della classe mentre le Iron Dames continuano a guidare la classe GT che ha visto una violenta uscita dell'attore Michael Fassbender.

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18° ORA GIOVINAZZI ALLUNGA A Sei ore dal termine della 24 ore di Le Mans la Ferrari leader ha aperto un gap di circa un minuto. Ora in macchina è salito Antonio Giovinazzi che sta incrementando il vantaggio. Segue la Toyota di Sebastien Buemi che non riesce a tenere il ritmo. Ormai sembra una questione a due tra le due macchine dei rispettivi marchi. Più staccate le due Cadillac mentre i troppi errori di Kevin Estre hanno allontanato la Porsche più vicina. In LMP2 l'InterEuropol continua a stare davanti al WRT mentre in GTE le Iron Dames conducono di una decina di secondi sulla 911 del Project1. Matteo Cairoli ha lasciaot il sedile a PJ Hyett.

16° ORA POSIZIONI INVERTITE Ribaltone alla conclusione dei 2/3 di gara: la rincorsa di Pierguidi si conclude con un pit stop in simultanea con la Toyota. La Ferrari esce prima della Toyota che ha cambiato una gomma e il muso. Poi Calado ha aperto un gap di quindici secondi ribaltando così la situazione nel giro di un'ora. Battaglia per la terza posizione tra Cadillac e Porsche prima che Kevin Estre finisse in ghiaia in un doppiaggio avvantaggiando gli americani. Inter Europol allunga sul WRT in LMP2 mentre Kessel guida ancora la classe GTE. Cairoli con la Porsche Project1 cerca di non perdere terreno.

15° ORA TOYOTA-FERRARI AVANTI DI UN GIRO La 15° ora di gara si chiude con l'uscita all'alba della LMP2 del team AF Corse in quel momento guidata da Ben Barnicoat. La vettura era prossima al cambio pilota prima di uscire alle curve Porsche. Davanti a tutti Toyota e Ferrari conducono con un giro di vantaggio sulla prima Cadillac e due sulla Porsche superstite. Robert Kubica comanda la classe LMP2 sull'Oreca del team WRT in bagarre con l'InterEuropol. Battaglia Ferrari-Porsche in GTE con Kessel davanti alle Iron Dames e ad AF Corse di Davide Rigon. Riccardo Pera è quarto sulla Porsche del GR Racing.

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11° ORA CRASH PEUGEOT Mentre Ferrari e Toyota si marcano stretto per la leadership della gara la Peugeot che li seguiva ha sbattuto contro le barriere. La nr. 94 di Gustavo Menezes ha riportato danni pesanti al muso e perso diverse posizioni a favore di Cadillac e Porsche. Lunga sosta per la Ferrari 50 di Fuoco a causa di un danno all'ERS. WRT e Project1 sempre leader nelle classi LMP2 e GTE.

9° ORA INCIDENTE PER LA TOYOTA #7 Anche senza pioggia continuano i colpi di scena nella 24 Ore di Le Mans 2023. La Toyota #7 si è trovata in mezzo a un ingorgo creatosi in pista ed è stata tamponata dalla Ferrari classe GTE del team JTW. Kamui Kobayashi è rimasto fermo in pista e i sogni di gloria per una delle vetture giapponesi sono così tramontati. Brivido anche per la Ferrari #51 vittima di un testacoda mentre si trovava al comando e scivolata al quarto posto. Scoccata l'una di notte troviamo ora in testa la Peugeot #94 con Nico Muller al volante, seguita dalla Toyota superstite e dalla Cadillac #2, poi quarta e quinta le due Ferrari 499P che viaggiano in coppia a una ventina di secondi dal leader e con la #50 davanti alla #51. 

8° ORA PEUGEOT CI PROVA Mentre la pista di Le Mans piano piano si asciuga la Ferrari di Alessandro Pierguidi continua a occupare la prima posizione. Ha perso qualche posizione la vettura di Nicklas Nielsen che gioca un jolly anticipando il passaggio alle gomme da asciutto. Resiste bene invece la Peugeot di Nico Muller ad un minuto dalla Ferrari leader e che ha alle spalle le due Toyota, penalizzate da un timing non perfetto in pit lane in concomitanza con una neutralizzazione. Ritirata la Porsche Penske nr. 75. United Autosport ed Inter Europol provano a contendere la prima posizone al WRT in LMP2 mentre in GTE Matteo Cairoli è tornato davanti alla 911 delle Iron Dames.


Pubblicato da Marco Borgo, 11/06/2023
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