L’esordio della nuova stagione di Formula E sul circuito del Sambodromo di San Paolo del Brasile si chiude con il successo di Jake Dennis. Il campione del mondo 2023 ha gestito una corsa intensa e ricca di episodi, imponendosi in volata nonostante le insidie massime di una ripartenza volante, con la gara che ha vissuto un epilogo di un solo giro lanciato dopo una bandiera rossa esposta sul finale per il brutto incidente di Pepe Martì.
Alla fine però il pilota inglese di casa Andretti-Porsche non ha subito attacchi di rilievo, tagliando il primo traguardo del campionato davanti alla Nissan di Oliver Rowland e a Nick Cassidy, che porta dunque la Citroen subito sul podio al debutto in Formula E.
Dennis mantiene il controllo in partenza
Scattato dalla prima fila dopo la pole position di Pascal Wehrlein in qualifica, Dennis ha difeso la testa della corsa nelle fasi iniziali approfittando anche di un avvio movimentato alle sue spalle. Le due Mahindra sono infatti finite lunghe alla prima chicane a causa di un grave errore di valutazione in fase di frenata da parte di Nyck De Vries, che ha tamponato Dan Ticktum e il compagno di squadra Edoardo Mortara, con l'inglese del team Cupra Kiro che ha avuto la peggio riportando una foratura che lo ha relegato in fondo al gruppo. L'inglese, indisturbato al comando, ha invece mantenuto un ritmo costante in perfetta gestione della batteria, impostando la gara sul controllo attento della carica residua.
SEASON 12 IS UNDERWAY ⚡️
— Formula E (@FIAFormulaE) December 6, 2025
Contact in turn 1 for the two Mahindra drivers! @googlecloud#SãoPauloEPrixpic.twitter.com/LoOYJPbIrd
Wehrlein prende il comando, ma la corsa rimane aperta
Al terzo giro Pascal Wehrlein approfitta del primo rimescolamento dovuto alle attivazioni dell'Attack Mode per prendere il comando. La leadership, però, cambia più volte tra Dennis, Wehrlein, Da Costa e Mortara, successivamente penalizzato dalla Direzione gara per aver tagliato la prima curva rientrando in pista in maniera irregolare dopo lo sfortunato contatto innescato dal compagno di squadra al via. La strategia si è confermata determinante, con i piloti costretti a gestire al meglio i due boost da 50 kW e l’evolversi delle traiettorie in un gruppo rimasto molto compatto.
Cassidy risale e si inserisce nella lotta al vertice
Nel cuore della gara è poi Nick Cassidy a mettersi in grande evidenza, sfruttando l’Attack Mode per superare diversi avversari nel lungo rettilineo principale. Il nuovo acquisto di casa Citroen raggiunge così dapprima Wehrlein e poi Dennis, entrando di diritto nella lotta per la vittoria. Alle sue spalle il campione in carica Oliver Rowland imposta una gara concreta, risalendo fino al secondo posto nonostante una partenza dalla tredicesima posizione.
Safety Car e bandiera rossa per l’incidente di Marti
Dopo una lunga Safety Car, causata dall'incidente dello stesso Mortara, fuori gara a chiusura di un evento che prometteva bene ma che è finito malissimo per la Mahindra, il colpo di scena finale: al giro 27 la Direzione gara impone un regime di Full Course Yellow per via del contatto di Mitch Evans (Jaguar) contro le barriere, ma poco dopo il debuttante Pepe Martì decolla letteralmente sulla Jaguar di Antonio Felix da Costa e sulla Porsche di Nico Muller, per poi ricadere pesantemente in pista dopo un pauroso cappottamento.
A massive incident in São Paulo
— Formula E (@FIAFormulaE) December 6, 2025
Pepe Martí is okay and out of the car @googlecloud#SãoPauloEPrixpic.twitter.com/BDqwzqliAK
Fortunatamente tutti i piloti sono usciti illesi dallo schianto, innescato dal fatto che il giovane pilota spagnolo di casa Cupra Kiro non si è reso conto del regime di neutralizzazione della gara e del fatto che i piloti davanti a lui avevano rallentato di colpo - come imposto dal regolamento - in rettilineo. Questo però ha costretto la Direzione gara a esporre una bandiera rossa per via dei numerosi detriti in pista e del principio di incendio divampato sulla monoposto del giovane rookie.
Ripartenza a un solo giro e vittoria di Dennis
Ripulita la pista, la corsa riparte con un solo giro lanciato, ma senza scossoni: Dennis riusce a respingere senza particolari affanni il tentativo di Oliver Rowland, mentre Cassidy consolida il terzo posto assicurando alla Citroen il primo podio già al debutto nella categoria (è subentrata al posto dell'italiana Maserati in quello che è più un rebranding all'interno del gruppo Stellantis di un team già esistente) elettrica. Al quarto posto chiude Pascal Wehrlein, seguito da un convincente Felipe Drugovich, all'esordio assoluto con Andretti-Porsche. Sesta posizione per Nico Müller con la Porsche, anche lui per lunghi tratti nel gruppo di testa.
Formula E E-Prix San Paolo del Brasile 2025-2026: ordine d'arrivo
| Pos | Pilota | Team | Distacco | Punti |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Jake Dennis | Andretti Formula E | - | 25 |
| 2 | Oliver Rowland | Nissan Formula E Team | +0:01:349 | 19 |
| 3 | Nick Cassidy | Citroën Racing | +0:01:876 | 15 |
| 4 | Pascal Wehrlein | Porsche Formula E Team | +0:02:449 | 15 |
| 5 | Felipe Drugovich | Andretti Formula E | +0:03:187 | 10 |
| 6 | Nico Müller | Porsche Formula E Team | +0:03:775 | 8 |
| 7 | Maximilian Günther | Ds Penske | +0:04:436 | 6 |
| 8 | Joel Eriksson | Envision Racing | +0:04:832 | 4 |
| 9 | Sébastien Buemi | Envision Racing | +0:05:289 | 2 |
| 10 | Nyck De Vries | Mahindra Racing | +0:05:370 | 1 |
| 11 | Zane Maloney | Lola Yamaha Abt Formula E | +0:06:095 | 0 |
| 12 | António Félix Da Costa | Jaguar Tcs Racing | +0:06:581 | 0 |
| 13 | Taylor Barnard | Ds Penske | + 1 giro | 0 |
| 14 | Josep Maria Martí | Cupra Kiro | Ritirato | 0 |
| 15 | Jean-Éric Vergne | Citroën Racing | Ritirato | 0 |
| 16 | Mitch Evans | Jaguar Tcs Racing | Ritirato | 0 |
| 17 | Edoardo Mortara | Mahindra Racing | Ritirato | 0 |
| 18 | Lucas Di Grassi | Lola Yamaha Abt Formula E | Ritirato | 0 |
| 19 | Norman Nato | Nissan Formula E Team | Ritirato | 0 |
| 20 | Dan Ticktum | Cupra Kiro | Ritirato | 0 |
Oliver Rowland, +1 punto per il giro più veloce.
PAscal Wehrlein, +3 punti per la pole position.
Il programma Formula E: il 10 gennaio in pista a Città del Messico
L'inizio della stagione di Formula E è piuttosto soft, con il pirotecnico E-Prix di San Paolo in gara singola e quindi senza la doppia manche. Dunque i piloti e i team si godranno adesso le festività di fine anno preparandosi per il ritorno in pista, previsto a Città del Messico il prossimo 10 gennaio. Qui, nell'attesa, il calendario completo della stagione e le classifiche aggiornate dopo il primo round del campionato e tutte le novità dell'anno.



