Logo MotorBox
Accessori

Avviamento keyless, pericolo di morte. Ecco cosa può accadere


Avatar di Lorenzo Centenari , il 15/05/18

5 anni fa - Un report svela i rischi di una funzione pratica, ma che cela insidie

Avviamento keyless, tutti i pericoli di un sistema sempre più popolare

Un'inchiesta svela i rischi di una funzione pratica, ma che cela insidie insospettabili. C'è chi dimentica di spegnere il motore

CHIAVI KILLER L'altra faccia della tecnologia, quella che mette paura. Quali proprietà mortifere potrà mai celare un innocuo dispositivo di avviamento senza chiave? E invece, anche una funzione all'apparenza esente da rischi, anzi assai comoda per chi è perennemente di fretta, nasconde insidie letali. L'avviamento keyless è in grado di uccidere. Non in prima persona, ma in veste di mandante del reato. Inducendo l'automobilista a una distrazione potenzialmente fatale. Ecco quale.

CO ALARM L'allarme arriva dalle colonne del New York Times. Negli Stati Uniti, almeno 28 persone sono morte a causa delle esalazioni di monossido di carbonio di un veicolo equipaggiato di keyless system. Altre 45 sarebbero sopravvissute, ma avrebbero comunque riportato gravi danni cerebrali. L'accensione tramite pulsante avrebbe il potere di favorire la sbadataggine del conducente. Che una volta parcheggiata l'auto in garage, talvolta dimentica di spegnere il motore.

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI A propiziare una dimenticanza che nei casi estremi innesca una tragedia vera e propria, le proprietà dei propulsori moderni di funzionare ai regimi minimi in modo molto silenzioso. Tanto da convincere un automobilista distratto che i pistoni siano in realtà già a riposo. Se tuttavia l'auto si trova in una rimessa chiusa, e il motore continua a girare per decine di minuti, al suo ritorno il proprietario potrebbe venire soffocato dal monossido nel frattempo diffusosi.

VEDI ANCHE



CONTROMISURE Le caratteristiche intrinseche di un sistema apparentemente innocente come l'avviamento keyless sono ben note alle authority di settore. Sia la SAE (Society of Automotive Engineers), sia la NHTSA (National Highway Traffic Safety Association) hanno a più riprese proposto ai costruttori di adottare un sistema di allerta obbligarorio, un cicalino che avvisi il driver già sceso dal veicolo (e con le chiavi in tasca) del mancato spegnimento del motore.

L'ESEMPIO DI FORD Le richieste degli esperti sembrano tuttavia rimaste lettera morta. Questo nonostante i costi stimati per l'aggiunta di un tool di sicurezza simile siano in proporzione trascurabili. Solo Ford, a quanto pare, installerà sui propri nuovi modelli un dispositivo che spenga automaticamente il motore entro 30 minuti qualora le chiavi non si trovino all'interno dell'abitacolo. In tutti gli altri casi, per ora, massima presenza mentale a destinazione. Basta premere un bottone.


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 15/05/2018
Vedi anche