MY WAY L'ibrido anche noi, ma a modo nostro. E come, sennò? Epoca di grandi cambiamenti, quella odierna: Subaru Forester raggiunge la generazione numero cinque e si converte all'elettrificazione, non senza tuttavia imboccare la sua strada tutta personale. Se esiste un Costruttore che dell'individualismo ha fatto un marchio di fabbrica, questo è Subaru. Quindi: d'accordo l'ibrido, ma la soluzione la scegliamo in casa nostra, e sarà diversa da ogni altra. Sarà Subaru. Nuova Forester e-Boxer (capito di che stiamo parlando?) sarà in Italia entro dicembre 2019. Prezzi a partire da 35.000 euro fino a 44.000 euro.
HYBRID BOXER Il membro di mezzo della gamma Suv Subaru non è il solo a convertirsi all'ibrido. Apre le danze Forester, ma a stretto giro di posta ad imitarlo sarà anche il più compatto XV. Lo schema è in ogni caso identico: motore 2 litri a quattro cilindri contrapposti a iniezione diretta di benzina da 150 cv e 194 Nm, motore elettrico da 12,3 kW (16 cv) integrato nel cambio automatico Lineartronic. Niente plug-in hybrid, ma nemmeno trattasi di mild hybrid puro. Subaru opta per uno step di elettrificazione a mezza strada tra il full hybrid e l'ibrido soft, col propulsore sincrono che non sostituisce l'alternatore di base, pompando potenza e funzionando (benché in misura minima) anche in solitaria.
MINI-AUTONOMIA Lo spiego in cifre: la batteria agli ioni di litio (sistemata sotto il piano di carico) è di piccola capacità (0,6 kWh), ma proprio alla luce del suo basso grado energetico, sfruttando la frenata rigenerativa si ricarica molto velocemente, anche in 5 minuti di discesa ripida, per capirci. Quando il suo potenziale è al massimo, Forester avanza in modalità elettrica anche per 2 km: purché non si oltrepassino i 40 km/h, e non si pesti sul gas con troppo vigore, soltanto accarezzandolo. Decelerazioni e frenate non sono in ogni caso l'unico sistema per "rabboccare" l'accumulatore: impostando il cambio in modalità manuale, conservando la prima marcia, portando il motore termico a 3.000 giri, infine interrompendo la funzione di aria condizionata, in poche centinaia di metri la batteria torna al 100%. Non è il sistema più ortodosso, ma all'occorrenza, si può forzare il ciclo anche così.
ALTOLÀ AI CONSUMI Bene: da tutto questo, in quale modo nuova Subaru Forester riceve benefici? In chiave di efficienza, innanzitutto. Il risparmio di carburante rispetto alla precedente versione esclusivamente a benzina ammonta al 10% circa. In secondo luogo, e-Boxer significa anche maggior piacere di guida. Su strada, ma soprattutto (ma dai?) in fuoristrada...
CONTINUITÀ Talmente concentrato sulla novità dell'ibrido, che quasi mi dimenticavo di parlarvi di Subaru Forester 2020 da un punto di vista globale. Esteticamente, in realtà le differenze con la quarta generazione sono nei dettagli. Così chiedeva il pubblico Subaru, così le Pleiadi si sono mosse. Al frontale cambiano le prese d'aria laterali, mentre la fiancata si riconosce esclusivamente per passaruota dal profilo lievemente più squadrato. Maggiori novità al posteriore: gruppi ottici più orizzontali e dalla forma a C, barra in nero lucido che attraversa il portellone da una parte all'altra, e fa molto chic. Immutate o quasi le dimensioni esterne (462,5 cm di lunghezza), tuttavia aumentano sia lo spazio per i passeggeri posteriori (+30 mm), sia la distanza tra il sedile guidatore e quello passeggero (+20 mm). Capacità di carico? Identica a prima (480 litri) e per nulla influenzata dalla presenza della batteria, se non per la rinuncia ad un eventuale doppio fondo.
FACE CONTROL Grandi passi avanti lato sicurezza. C'è l'EyeSight, ovvio, con tutte le sottofunzioni che le due videocamere stereo che dal parabrezza puntano verso l'orizzonte esercitano in modo completo, frenata di emergenza in primis. Ma al debutto, su new Forester, è anche la telecamera ad infrarossi che al contrario "mira" al driver, e che tramite un software di riconoscimento facciale intercetta i segnali di affaticamento e di distrazione, lanciando al bisogno un'allerta sonora. Sicurezza, ma non solo: lo speciale face ID attiva automaticamente anche le impostazioni personalizzate di sedile e temperatura non appena si sale a bordo, e si guarda dentro l'obiettivo. Fino a cinque profili utente.
IN MARCIA Fuori, la solita Forester (o quasi). Dentro, meglio sotto, una Subaru mai così particolare e tecnologica. Curiosi di sapere come va? Sotto la gallery.