CORREVA L'ANNO Me lo ricordo bene il lancio della Renault Kadjar. Era il 2015, avevo barba e capelli alla Tom Hanks in Cast Away (qui ci sono le prove) quando la Casa francese ci invitò nel deserto del Bardenas (in Spagna) per farci provare il suo nuovo SUV. Un posto molto speciale, il deserto di Bardenas dove fa davvero un gran caldo e se si è fortunati si può provare l’ebbrezza dei 45° all’ombra. Sembra passata una vita e invece sono solo tre anni.
E' PIACIUTA TANTO Tre anni, però, per un'auto rappresentano il così detto giro di boa. Così anche per la Renault Kadjar, che da allora ha venduto circa 450.000 unità, è giunto il momento di una bella rinfrescata.
COMA CAMBIA FUORI Partiamo dalla linea, dove si notano le prime differenze rispetto al modello precedente. Non ci sono stati grandi stravolgimenti, anzi se devo dirla tutta bisogna proprio aguzzare la vista per cogliere i cambiamenti. I fari anteriori, per esempio, hanno ora indicatori di direzione a Led così come a led sono anche i fari fendinebbia ora di forma rettangolare. La griglia più ampia è impreziosita da inserti cromati mentre i paraurti verniciati quasi interamente in tinta con la carrozzeria, le donano un'aria più ricercata. Al posteriore i Led arrivano per gli indicatori di direzione, per i retronebbia e per le luci di retromarcia. Nuova anche l'offerta di cerchi in lega di alluminio, misure da 17 a 19 pollici. Modifiche marginali all'occhio ma che sulla carta hanno allungato la suv di 4 cm: da 455 a 459 cm.
COME CAMBIA DENTRO A bordo sono arrivati interventi mirati a progredire nell'ergonomia e nell'intuitività di utilizzo. Su Renault Kadjar MY19, più comodi i sedili, più semplici da richiamare le funzioni di ventilazione, climatizzazione e apertura/chiusura cristalli. Al centro del cruscotto, nuovo è il display multimediale da 7 pollici con sistema operativo R-Link 2, più rapido e semplice nel suo funzionamento. Più capienti le tasche interno porta, ora capaci di ospitare una bottiglia da 1,5 litri, mentre la fila posteriore di sedili guadagna due prese USB.
LARGO AL BENZINA.. La novità maggiore di nuovo Renault Kadjar giace tuttavia nascosta sotto il cofano. Il crossover della Régie fa spesa allo spaccio aziendale e pesca il nuovo 1.3 TCe turbo benzina già introdotto in estate su Scénic. Figlio di un'idea in comune tra Alleanze e Gruppo Daimler, il piccolo 4 cilindri sovralimentato (provvisto anche di filtro antiparticolato) viene declinato nelle potenze da 140 e 160 cv, ambedue associabili sia al cambio manuale a 6 marce, sia all'automatico a doppia frizione 7 rapporti EDC.
...MA IL DIESEL TIENE DURO Niente panico, Kadjar investe sul benzina ma conserva anche due motori turbodiesel. Il 1.5 dCi viene trattato a modo, e riempito di 5 cv supplementari: ora fanno 115. Un 1.7 dCi da 150 cv completa l'offerta a gasolio e si candida come unica motorizzazione disponibile anche con trazione integrale 4WD. Entrambi sono omologati in ottemperanza al nuovo ciclo WLTP e rispettano la classe di emissioni Euro6 d Temp. Se la volete a gasolio, però, dovrete armarvi di pazienza e aspettare maggio 2019.
QUI ALLESTIMENTI E PREZZI Quattro gli allestimenti: Life, Sport e Sport2 e Business per le flotte. Il listino attacca a quota 21.350 Euro per la benzina da 140 cv con cambio manuale in allestimento Life. Il cuore di gamma, secondo Renault, è rappresentato dalla versione con il diesel 1.5 Blue dCi da 115 cv in allestimento Sport Edition prezzata 26.700 Euro. La diesel più potente in versione 4WD costa 33.850 Euro in allestimento top di gamma, l'unico disponibile con questo motore.
GLI ADAS Al capitolo assistenti alla guida c'è tutto quello che serve. Dall'Easy Park Assist (parcheggio assistito), passando per l'AEBS City e Inter-Urban (frenata di emergenza), fino al Forward Collision Warning (allarme precollisione) e al Blind Spot Warning (sistema di rilevamento angolo morto). Peccato solo che il sistema che allerta sul cambio di corsia involontario sia solo un avviso e non agisca sul volante. Del resto il cruise non è adattivo.
UN DUBBIO MI ATTANAGLIA Ma prima di passare al come va su strada, una domanda sorge spontanea: basteranno questi ritocchi di stile e i nuovi motori sotto il cofano per contrastare forze del calibro di Peugeot 3008, Volkswagen Tiguan o la stessa cugina dagli occhi a mandorla, la Nissan Qashqai?