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Nuova Juke Hybrid: il crossover Nissan gioca il jolly dell'elettricità


Avatar di Fabio Suvero , il 09/06/22

1 anno fa - La prova del crossover giapponese con motore elettrificato

Nuova Nissan Juke Hybrid: prova, pregi, difetti, del SUV ibrido
Al volante del nuovo modello, che è sempre attento al look e al piacere di guida, ma ora anche all'economia di esercizio grazie al motore full-hybrid

NISSAN ACCELERA SULLA GAMMA IBRIDA Sulla direzione seguita dalla maggioranza dei costruttori automobilistici per ridurre le emissioni globali si può discutere finché si vuole, ma i numeri parlano chiaro: dal 2009 a oggi, la richiesta di crossover elettrificati sul mercato italiano è passata dal 7% al 42%, e si prevede che questa tendenza sia destinata a rafforzarsi nei prossimi anni. Motivo per cui la Nissan Juke, che può essere a tutti gli effetti considerata capostipite dei crossover compatti, ha affiancato ai classici modelli a benzina la versione ibrida, beneficiando di tutta l’esperienza della Casa giapponese in tema di elettrificazione e sommandola a quella maturata nel corso degli ultimi anni da Renault.

NUova NIssan Juke Hybrid: la prova del crossover con motore elettrificato NUova NIssan Juke Hybrid: la prova del crossover con motore elettrificato

BENZINA ED ELETTRICITÀ IN EQUILIBRIO

Grazie all’adozione di un motore elettrico da 49 CV, associato a quello termico di 1,6 litri, la Nissan Juke Hybrid diventa ancora più efficiente e “pulita”, con la possibilità di funzionare anche in modalità completamente EV per brevi tratti, fino a 55 km/h di velocità. Già, perché il sistema ibrido della Juke si compone essenzialmente di tre motori: il 4 cilindri a benzina aspirato di 1,6 litri capace di una potenza massima di 94 CV e 148 Nm di coppia, quello elettrico di origine Nissan da 49 CV e 205 Nm, che si sommano al generatore/starter proveniente da Renault e in grado di erogare fino a 15 kW (20,4 CV). Il tutto associato a una batteria da 1,2 kW alloggiata in corrispondenza del vano bagagli, scelta che ha inevitabilmente comportato una riduzione della sua capacità di carico, passata così da 422/1.305 a 354/1.237 litri.

Nuova NIssan Juke Hybrid: stile inconfondibilmente vivace Nuova NIssan Juke Hybrid: stile inconfondibilmente vivaceCAMBIO AUTOMATICO INNOVATIVO Parlando della tecnica del nuovo crossover coupé marchiato Nissan non si può certo omettere l’innovativa trasmissione di origine Renault, denominata multi-mode e composta essenzialmente da due rapporti associati alla motorizzazione elettrica, che si sommano ai quattro di quella termica. Non prevedendo né frizione, né sincronizzatori, questo sistema assicura una migliore efficienza rispetto ai cambi convenzionali, che si riflette in un miglioramento sia dei consumi sia delle prestazioni, dove la Juke Hybrid si fa notare grazie al tempo dichiarato di 10,1 secondi nell’accelerazione da 0 a 100 km/h. Ma penso che il cliente tipo di quest’auto sarà certamente più attratto dal consumo medio di 5 litri/100 km, che si somma alla riduzione del 40% dello stesso nel ciclo urbano, dove volendo è possibile premere il tasto EV per consentire alla Juke di funzionare in modalità completamente elettrica, alternata a brevi fasi di accensione del motore termico per ricaricare la batteria.

VIVACE E PIACEVOLE DA GUIDARE

La nuova nata è così sensibilmente più scattante della corrispondente versione a benzina, con una potenza di 114 CV e accreditata di un tempo di 11,8 secondi sullo 0-100 km/h. L’ho provata per bene e la full-hybrid è davvero vivace. Nella prova pratica ho potuto apprezzare queste caratteristiche con una bella reattività sotto il piede destro, ma il suo punto forte è proprio l’agilità nel traffico cittadino dove fa valere le sue dimensioni compatte (4,21 metri di lunghezza), uno sterzo abbastanza reattivo e sospensioni che, tutto sommato, soffocano i colpi di pavé, tombini e traversine di rallentamento.

Nuova NIssan Juke Hybrid: più prestazioni e meno consumi grazie al motore ibrido Nuova NIssan Juke Hybrid: più prestazioni e meno consumi grazie al motore ibridoE-PEDAL PER RECUPERARE ENERGIA La funzione di ricarica è naturalmente garantita anche dal sistema di recupero di energia in fase di decelerazione, il cui effetto può essere amplificato premendo il pulsante e-pedal, una soluzione utile per guidare senza quasi mai far ricorso al pedale del freno ed efficace fino alla velocità di 5 km/h, soglia oltre la quale devo ricorrere al pedale sinistro in modo da rendere più agevoli i parcheggi e le manovre quasi da fermo. Sulla plancia segnalo, inoltre, un secondo tasto che consente di scegliere fra tre modalità di guida; Eco, Normal e Sport, che non solo intervengono su taratura dello sterzo e risposta del pedale del gas, ma modificano anche la quantità di recupero di energia in decelerazione e il livello di energia con cui il motore termico ricarica la batteria.

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LOOK QUASI IDENTICO ALLA JUKE STANDARD

Esteticamente, oltre che per il logo sul portellone e quelli laterali in corrispondenza delle porte anteriori, il nuovo modello si riconosce per alcuni dettagli secondari, come la griglia frontale in nero lucido con design a rete, la zona inferiore dello scudo paracolpi con una diversa presa d’aria e arricchita dal sistema che modifica il flusso d’aria da inviare al radiatore in funzione delle esigenze termiche del motore, mentre la forma dello spoiler sopra il lunotto è stata modificata in funzione dell’efficienza aerodinamica. Debuttano, poi, i nuovi cerchi bicolore da 17 pollici e quelli aerodinamici da 19 pollici (optional a 200 euro) ereditati dalla Nissan Ariya a emissioni zero.

Nuova NIssan Juke Hybrid: tre allestimenti e una Launch Edition Nuova NIssan Juke Hybrid: tre allestimenti e una Launch Edition

ABITACOLO CON NUOVI DETTAGLI

La modifica più evidente in abitacolo è invece costituita dalla strumentazione con indicazioni di colore bianco che integra nella parte sinistra uno strumento combinato sempre più diffuso tra le auto elettrificate. Quest’ultimo evidenza in tempo reale i vari stati i funzionamento del motore, che vanno dall’indicazione di ricarica del sistema, a quello indicato con Eco per evidenziare la massima efficienza del sistema ibrido, per poi passare a Power quando si sfruttano le massime performance della meccanica. Non manca poi lo schema che mostra l’andamento dei flussi di energia dai motori (elettrico e termico) alla batteria oppure alle ruote, oltre all’indicatore analogico dello stato di carica della batteria, che affianca quello del livello della benzina. A parte questo, gli interni sono uguali alle Juke standard, quindi ho trovato la consueta originalità della plancia, sedili comodi, finiture e rivestimenti piacevoli e robusti. Davanti lo spazio è giusto per guidatore (che ha tutti i comandi sottomano) e passeggero. Dietro ho avvertito la mancanza di qualche centimetro in altezza, ma è una caratteristica ben nota a bordo del compatto crossover Nissan.

Nuova NIssan Juke Hybrid: interni curati e ''tecnologici'' Nuova NIssan Juke Hybrid: interni curati e ''tecnologici''

SI PARTE DA POCO PIÙ DI 30.000 EURO

Il listino della Juke Hybrid, che può essere già ordinata presso i concessionari Nissan e sarà disponibile a partire da settembre, attacca dai 30.300 euro dell’allestimento N-Connecta, passando per i 31.500 euro della N-Design, per poi arrivare fino ai 32.860 euro della top di gamma denominata Tekna. Al lancio sarà però offerta anche la Premiere Edition, che al prezzo di 32.300 euro offre una dotazione praticamente full optional, che tra l’altro include anche gli interni in pelle sintetica, i cerchi da 19 pollici Diamond Black e il sistema di infotainment Maps & Live Traffic. Al momento, gli incentivi statali prevedono uno sconto di 2.000 euro sul prezzo di acquisto in caso di rottamazione, mentre la differenza di prezzo con una versione di analoghe caratteristiche con motore termico convenzionale, ma equipaggiata con cambio manuale è di 2.700 euro a carico del modello ibrido, che però in molte regioni italiane usufruisce di non trascurabili agevolazioni sulla tassa di possesso, può circolare gratis nelle zone a traffico limitato e gode di vantaggi sul premio assicurativo.

Nuova NIssan Juke Hybrid: motore da 143 CV complessivi Nuova NIssan Juke Hybrid: motore da 143 CV complessivi     

LA SCHEDA TECNICA

Motore 1.598 cc, 4 cilindri benzina full-hybrid
Potenza e coppia motore endotermico 94 CV/148 Nm
Potenza e coppia motore elettrico 49 CV/205 Nm
Potenza di sistema e batteria 143 CV/1,2 kWh
Accelerazione 0-100 km/h 10,1 secondi
Cambio autom. Multi Mode 6 rapporti (2 elettrico+4 endotermico)
Trazione Anteriore
Dimensioni 4,21 x 1,80 x 1,60 m
Bagagliaio 354/1.237 litri
Consumo combinato ciclo WLTP 5,0-5,2 litri/100 km
Prezzo Da 30.300 euro

Pubblicato da Fabio Suvero, 09/06/2022
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Listino Nissan Juke
Allestimento CV / Kw Prezzo
Juke 1.0 DIG-T 114 CV MT Visia 114 / 84 23.700 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV MT Acenta 114 / 84 25.000 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV MT N-Connecta 114 / 84 26.700 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV DCT Acenta 114 / 84 26.700 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV MT N-Design 114 / 84 27.900 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV DCT N-Connecta 114 / 84 28.400 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV MT Tekna 114 / 84 28.860 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV DCT N-Design 114 / 84 29.600 €
Juke 1.0 DIG-T 114 CV DCT Tekna 114 / 84 30.960 €
Juke 1.6 HEV 143 CV N-Connecta 94 / 69 31.000 €
Juke 1.6 HEV 143 CV N-Design 94 / 69 32.200 €
Juke 1.6 HEV 143 CV Premiere Edition 94 / 69 33.000 €
Juke 1.6 HEV 143 CV Tekna 94 / 69 33.560 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Nissan Juke visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Nissan Juke
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