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Prova su strada

Fiat Doblò e Doblò Cargo 2015


Avatar di Luca Cereda , il 03/02/15

9 anni fa - C'è bella vita nel multispazio

Sempre più automobile, con capacità di carico da furgone. Il Fiat Doblò 2015, rinnovato anche in versione Cargo, coniuga lavoro e famiglia sollevando l'asticella della qualità

FURGONE A CHI? Active Family Space: in Fiat lo chiamano così. Ma forse i neologismi nemmeno servono per dire che il Doblò, il nuovo Fiat Doblò 2015, può essere un’alternativa alle solite monovolume. Basterebbe soffermarsi sul design, sempre più automobilistico, o sull’arredamento interno, imparentato con 500L. Quel che si registra è bel salto di qualità, percepibile, e un arricchimento dei contenuti. Senza perdere di vista la missione originaria di questa multispazio: caricare al massimo.

STESSO SGUARDO Camuffare la propria vocazione operaia, per il Fiat Doblò 2015, è innanzitutto una questione di stile. Anche in tenuta da lavoro - quella del Doblò Cargo nelle sue mille trasformazioni (Combi, Maxi, Work up, Pianalato, ecc.) – il Doblò di quarta generazione cambia i connotati, grazie a linee orizzontali e superfici più levigate, nuovi fari e una calandra meno “bold”. Nel muso, tra Doblò e Doblò Cargo la differenza sta nella barra cromata che fa da equatore sul frontale del primo. Ai lati e sul retro, dove sulla Doblò spicca un lunotto ancor più tradizionale e il portellone ha l’apertura classica a sollevamento, c’è invece tutta la differenza tra chi è solito a caricare passeggeri, e chi no.

AL LAVORO Lo stesso discorso vale per gli interni, meno rifiniti sul Doblò Cargo ma comunque di qualità. Le plastiche godono di sana e robusta costituzione, i sedili sono ben imbottiti e, novità, ora c’è posto per un terzo occupante in prima fila, dove ci si intrattiene – a seconda del livello di allestimento – con un infotainment composto semplicemente da radio e bluetooth o con tutte le opzioni di connettività del sistema Uconnect. Dietro il separé, con differenze in base alla lunghezza del passo e all’altezza del tetto, spazio a un volume fino a 5,4 m³, nei quali è possibile caricare un peso rimorchiabile di una tonnellata.   

IN BORGHESE Il Doblò per passeggeri presenta invece un abitacolo sullo stile della 500L, e non solo per lo spazio, che abbonda in tutte le direzioni. Plancia e sedili parlano lo stesso linguaggio stilistico, all’insegna del cubismo, e la versatilità la fa da padrona, quando si tratta configurare le sedute (5 o 7 posti) o di trovare spazio a oggetti di ogni dimensione. Si contano fino a 23 vani, distribuiti tra plancia, portiere, tunnel centrale e imperiale, ai quali ovviamente si aggiunge il bagagliaio, che è regolabile su due livelli, grazie a una cappelliera capace di reggere fino a 70 chili di peso, e che stiva da 790 a 1050 litri (a seconda del passo) con cinque passeggeri a bordo, per poi espandersi fino a una volumetria massima di 3200 litri. Disponibile in tre linee di allestimento (Pop, Easy, Lounge), il Fiat Doblò si può avere con la sola radio e il bluetooth, con il sistema di infotainment Uconnect e con una dotazione più ricca che include il navigatore integrato. Per i più sportivi, Mopar ha previsto anche una gamma di accessori dedicati al tempo libero: esplorateli nella gallery.

QUI DOBLO’ La vocazione multifunzionale del Doblò, poi, fa il paio con una gamma motori piuttosto completa. Il Doblò automobile si può avere con motori 1.4 benzina da 95 cv e 1.4 T-Jet da 120 cv, o con motori diesel 1.6 da 90 cv (anche con cambio Dualogic), 105 cv e 2.0  da 135 cv. L’alternativa, si chiama metano: con il Doblò 1.4 T-Jet 120 cv Natural Power, dice Fiat, bastano 4 chili di metano per percorrere 100 km di tragitto misto.

DOBLO’ CARGO E PREZZI Sotto l’insegna Professional troviamo le stesse opzioni a benzina per il Doblò Cargo, bifuel compreso. La lista delle versioni che transitano alla pompa nera si allunga però con le opzioni 1.3 Miltijet da 75 e 90 cv, e 1.6 da 100 cv in aggiunta a quelle già citate. Quanto ai prezzi, il Fiat Doblò 2015 parte da 18.200 euro (1.4 benzina da 95 cv), con accesso al diesel fissato a 20.700 euro e al metano a 22.700 euro. Il Doblò Cargo, il cui prezzo si quantifica solitamente “tasse escluse”, attacca invece il listino da 12.450 euro.

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COME VA Per viaggiare nello spazio ci sono tante navicelle. Per i più la preferenza cade su suv di taglia abbondante (ma veramente così spaziose?) o monovolume a forma d'uovo (un compromesso tra immagine e sostanza), ma quando è l’emisfero sinistro del cervello a dettare l’acquisto, ecco farsi largo le multispazio. Vere e proprie arrampicatrici sociali che, senza rinnegare un passato di fatiche e una certa attitudine al duro lavoro, non stentano a proporsi a coppie prolifiche, magari come seconda auto, e a giovani dagli hobby ingombranti. A patto che non siano snob.

METRI CUBI In questo senso il Fiat Doblò 2015 può tranquillamente fare le veci di una monovolume. Racchiuso in 440 cm di lunghezza (che diventano 476 nella versione a passo lungo) per 183 di larghezza e 189 d’altezza, ingombri quindi piuttosto ridotti, c’è infatti spazio per ospitare un terzetto di archi con relativi strumenti. E la vita a bordo non è più spartana come una volta. Plancia e sedili sono di qualità, infotainment e connettività sono all’altezza di una berlina, e si può perfino personalizzare gadget Mopar, il Fiat Doblò 2015. Che quando fa le veci del pullmino della scuola fa comparire, come per magia, una terza fila di sedili, fruibili soltanto dai più piccoli e per un breve tragitto.

SOLLEVAMENTO PESI Certo, sul piano del comfort qualcosa manca ancora. Ad esempio, il portellone del Doblò è grande come la porta della caverna di Alì Babà, pesa non poco, ma non si apre con la parola magica né è previsto –nemmeno a pagamento – un sistema di apertura automatica o semiautomatica. E la soglia di carico, per quanto bassa, non è perfettamente piatta.

SOSPENSIONI BI-LINK Ma, come detto prima, bando agli snobismi. Ciò significa, su strada, prendere misura a uno sterzo un po’ poco comunicativo – per quanto leggero e antistress nelle manovre in spazi stretti - e a una frenata leggermente spugnosa, oltre che sopportare, ad alte velocità, rumori un po’ più invadenti del solito, malgrado lo sforzo fatto da Fiat per ridurre i decibel. Egregio, invece, è il lavoro di filtraggio delle sospensioni, che al posteriore sono di tipo Bi-link a ruote indipendenti, a tutto vantaggio dell’handling, confortevole anche quando gli orizzonti si aprono e le curve si infittiscono, sempre se non si va troppo di fretta.

DIESEL E METANO Il Fiat Doblò ha anche i motori giusti per andare oltre l’orario di lavoro. Tutti hanno beneficiato di un irrobustimento della coppia ai bassi regimi, che, nel caso del 1.6 Multijet da 105 cv, è generosa (290 Nm) e disponibile tutta già dai 1.500 giri. Questo diesel è un vero passepartout per chi fa del Doblò un uso a tuttotondo, anche lontano dalla città, perché ha i crismi del passista e dichiara consumi contenuti (4,7 l/100 km). Ma non è l’unica soluzione furba. Il Doblò va bene anche a metano e benzina, con il T-Jet da 120 cv, e grazie al gas può fare 100 chilometri al prezzo di 4 euro spingendo con discreta brillantezza. A patto che ogni rifornimento non vi costi un'Odissea in cerca di un distributore “eco”.


Pubblicato da Luca Cereda, 03/02/2015
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