DI SPIRITO Ci tengono, gli uomini Citroën, al restyling della Berlingo 2015. Prima di tutto perché è una multispazio (Multispace, per dirla alla francese) intelligente e funzionale. E poi perché incarna lo spirito, spensierato ma anche pratico, del Double Chevron. Dal 1996 ad oggi se ne sono innamorati quasi tre milioni di clienti in Europa, ben 130.000 in Italia.
QUI TRASLOCHI Più che per il maquillage frontale, impreziosito da luci diurne a led e una nuova calandra, della Citroën Berlingo 2015 ci s'innamora per esigenze pratiche. Facile comprenderne i motivi: in misure piuttosto compatte (438x181x180 cm) si nasconde un vano di carico capace di contenere da 675 a ben 3.000 litri di passioni, traslochi, hobby, sport. Il lunotto può essere apribile indipendentemente dal portellone mentre le porte posteriori scorrevoli, di serie, migliorano l'accessibilità.
MODUTOP In seconda fila ci sono poltroncine singole (optional) che possono essere completamente rimosse. Famiglia numerosa? Investite i 750 euro necessari per la terza fila di sedili, che porta i posti a quota sette. Mica finita: c'è il Modutop, simpatico pacchetto che comprende – oltre a quattro oblò sul padiglione e le barre al tetto – presa 12V nel bagagliaio e vani portaoggetti sparsi qua e là sul soffitto, per altri 60 litri di carico utile. Uniche controindicazioni il prezzo (820 euro) e l'impossibilità di averlo con i sette posti.
TECNOLOGIA E SICUREZZA Per stare al passo con la concorrenza, la Citroën Berlingo 2015 si è dotata (a pagamento) del sistema multimediale con touchscreen da 7 pollici. Pur conservando la classica grafica PSA, il cervellone elettronico in questione porta in dote, nelle versioni più complete, radio DAB, MirrorLink per sfruttare al massimo lo smartphone, retrocamera e sistema di navigazione. Da novembre, la Citroën Berlingo 2015 potrà avere anche l'Active City Brake, freno automatico che, entro i 30 km/h, azzera il rischio tamponamento. Un peccato, però, vedere gli airbag a tendina nella lista degli accessori a pagamento. L'ESP, invece, è di serie.
BLUEHDI Se la gamma motori comprende anche due 1.6 VTi a benzina da 95 e 120 cv, è il gasolio a far la voce grossa sulla Berlingo. Che può contare sull'1.6 BlueHDi (con sistema SCR e additivo AdBlue capace di tagliare le emissioni nocive) declinato in tre step di potenza: 75, 100 e 120 cv. Lo Start&Stop è disponibile solo sui due più potenti mentre il cambio robotizzato a 6 rapporti accompagna solo la versione da 100 cv. Per quanto riguarda i consumi, trovate la scheda tecnica in allegato: sappiate comunque che i diesel restano, in media, intorno ai 4 l/100 km.
FEEL E XTR Due gli allestimenti: Berlingo Multispace Feel, base, che può contare su clima manuale, cruise control, radio mp3, doppio airbag e XTR che, oltre alle sospensioni rialzate di circa 1 cm (e un'immagine più country) aggiunge fari diurni a Led, sedili in seconda fila asportabili, fendinebbia, airbag laterali... Senza girarci troppo intorno, è lui quello da scegliere. Lunga la lista degli optional: divertitevi con il listino in allegato. Il motore giusto? Per un impiego a medio raggio, il 100 cv (22.700 euro con Start&Stop) può andare. Se invece in programma c'è un uso a 360 gradi, meglio scegliere il 120 cv, a 850 euro in più. Guardacaso, è proprio quello che ho guidato...