Il GP Ungheria disputato al Balaton Park ha portato nuovi risultati incoraggianti per Aprilia Racing. Oltre all'ennesimo podio stagionale di un Marco Bezzecchi sempre più convincente, è arrivato anche il quarto posto di Jorge Martin che conferma la grande crescita dello spagnolo che sembra essersi definitivamente lasciato alle spalle gli infortuni di inizio stagione.
Per Bezzecchi striscia record di podi
Marco Bezzecchi ha confermato il suo ottimo stato di forma conquistando il terzo posto al termine di una gara condotta a lungo in testa. Scattato con decisione alla prima curva, il pilota italiano ha mantenuto la leadership per buona parte della corsa, cedendo solo nella fase finale a Marc Marqeuz e Pedro Acosta, ma riuscendo comunque a regalare alla Casa di Noale il settimo podio stagionale, impreziosito dalla vittoria di Silverstone. Bez è quarto nel mondiale Piloti, dove si è portato a 31 lunghezze da Pecco Bagnaia.
Per Bezzecchi il risultato ha un valore particolare: per la prima volta dal debutto in top class è riuscito a centrare tre podi consecutivi, confermando la crescita costante nelle ultime gare: ''La gara di Balaton non è stata sicuramente facile, perché onestamente non mi aspettavo che la gomma Soft calasse così tanto - ha dichiarato il riminese - Allo stesso tempo, però, era l’unica mescola con cui riuscivo a fermarmi bene in staccata, quindi mi serviva. Sono sicuro di aver dato tutto e, per questo, non posso che essere contento''.
Martin eguaglia Harada
Molto positiva anche la prestazione di Jorge Martín, che ha messo a segno una rimonta significativa. Partito dalla 16ª casella in griglia, lo spagnolo ha recuperato 12 posizioni fino a tagliare il traguardo in quarta piazza. Si tratta del suo miglior piazzamento con Aprilia Racing e di un traguardo storico: solo un altro pilota era riuscito a classificarsi tra i primi quattro in una delle prime quattro gare disputate con l’Aprilia. L’impresa risale al 1999, quando Tetsuya Harada chiuse terzo al Paul Ricard nel suo quarto Gran Premio con la scuderia italiana.
Molto soddisfatto il campione del mondo in carica che ha dichiarato: ''Ho imparato molto, ho continuato a crescere. Non era una situazione facile partire sedicesimo, ma avevo chiarissima la mia strategia di partenza, soprattutto per le prime curve. Dopo qualche giro ero già sesto e da lì ho cercato di mantenere un buon ritmo. È stato un ottimo risultato, soprattutto per la squadra che è davvero contenta e motivata. Abbiamo fatto un grande passo avanti''.
Rivola: ''Orgoglioso del lavoro che stiamo facendo''
È ovviamente positivo il bilancio del weekend in Ungheria tracciato da Massimo Rivola, CEO di Aprilia Racing: ''Un weekend decisamente positivo, arrivato su una pista che sulla carta non era adatta alle caratteristiche della nostra moto. Venerdì abbiamo chiaramente faticato, ma è stato molto bello vedere il lavoro della squadra, che ha portato poi Marco a passare in Q2 e a fare un grandissimo giro in qualifica, conquistando la seconda posizione. Jorge ha trovato sempre più feeling fino a fare una bellissima gara in rimonta, onestamente al di sopra delle aspettative. Marco, ancora una volta, ha avuto il coraggio di prendere il comando della gara e di lottare fino all'ultima goccia di energia, sua e della moto. Posso solo essere orgoglioso del lavoro che stiamo facendo tutti assieme''.