MotoGP Valencia 2025, la cronaca del Gran Premio della Comunità Valenciana
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MotoGP Valencia 2025. Trionfo Bezzecchi e Aprilia! Di Giannantonio salva la Ducati


Avatar di Simone Valtieri, il 16/11/25

2 ore fa - Bezzecchi vince la terza gara dell'anno, doppietta Aprilia grazie a Raul Fernandez

Bezzecchi vince la terza gara dell'anno, doppietta Aprilia grazie a Raul Fernandez. Di Giannantonio arpiona l'88° podio consecutivo per Ducati, passando Acosta nel finale
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Marco Bezzecchi trionfa nel Gran Premio della Comunità Valenciana, comandando con autorevolezza dal primo all'ultimo giro, tenendo a bada uno scatenato Raul Fernandez e ottenendo il primo back-to-back di vittorie nella sua carriera in MotoGP! Si tratta della sua 12° affermazione nel Motomondiale, la sesta nella classe regina, con la quale sancisce la terza e meritatissima posizione nella classifica del mondiale alle spalle dei fratelli Marc e Alex Marquez su Ducati. Una Ducati che oggi ha rischiato fortemente di vedere interrotta la sua lunga striscia di podi consecutivi in MotoGP che, invece, sale a quota 88 grazie a un super Fabietto Di Giannantonio. Il pilota romano prima lascia sfogare Alex Marquez e Pedro Acosta, poi li va a riprendere, passando il giovanissimo asso della KTM (quarto sia oggi sia nel mondiale, davanti a uno sfortunatissimo Bagnaia) e prendendosi il quarto podio dell'anno. Quinto si è classificato Fermin Aldeguer, che proprio all'ultima curva ha privato della top 5 il suo compagno di team in Gresini Racing, mentre settimo è arrivato Luca Marini, un risultato agrodolce per Honda perché, se fosse arrivato ottavo l'italiano, avrebbe potuto mantenere le concessioni massime anche il prossimo anno. Chiudono la top ten Brad Binder (KTM), Jack Miller (Yamaha) ed Enea Bastianini (KTM), mentre a punti vanno anche Oliveira, Zarco, Mir, Rins e il buon Nicolò Bulega, che sta entrando nel ritmo della MotoGP. Francesco Bagnaia chiude, invece, una stagione nera venendo buttato fuori pista da Johann Zarco, mentre si ritirano per caduta Ogura e Quartararo. Tra i ritirati figurano anche Franco Morbidelli e Aleix Espargaro, che si sono scontrati sulla griglia di partenza per un'incomprensione (Aleix, in realtà, ha fatto tutta la gara, ritirandosi nel finale, mentre Morbido ha dovuto abdicare subito), e Jorge Martin con Maverick Vinales, entrambi rientranti in questa gara ed entrambi tornati ai box prima della fine, esausti.

Bezzecchi in test! Morbidelli e Bagnaia, che sfortune!

Poco prima del via, con le moto che si stavano schierando sulla griglia, Morbidelli ha tamponato Aleix Espargaro ed è caduto sull'asfalto. Portato fuori dagli steward ha dovuto abbandonare praticamente subito la gara, tra l'altro infortuto alla mano. Allo spegnimento dei semafori scatta benissimo Bezzecchi che mantiene la testa davanti ad Alex Marquez e a Di Giannantonio. Nel corso del primo giro si conclude la stagione di Francesco Bagnaia, spinto sull'asfalto da un'entrata troppo ottimista di Johann Zarco (che prenderà un long lap penalty). Niente, resettare e ripartire per un 2026 totalmente diverso. Bez riesce a tenere dietro Alex, mentre alle sue spalle si forma un terzetto con Diggia, Fernandez e Acosta, mentre Aldeguer, Mir (gravato di un long lap penalty), Miller, Marini (partito benissimo) e Binder sono più staccati.

Bez gestisce Alex. Diggia passato da Fernandez e Acosta

Nel corso del terzo giro Fernandez passa Diggia e lo stacca lievemente, lasciandolo nelle grinfie di un Acosta che al giro successivo si prende anch'egli la posizione. L'italiano della Ducati dovrà attendere la seconda parte di gara e sperare che la gomma Hard al posteriore faccia il suo dovere. Davanti Bezzecchi e Marquez iniziano a gestire la gomma e vengono pian piano riavvicinati da Fernandez, mentre Acosta inizia a staccare Di Giannantonio, che ha ancora un discreto margine su Aleguer. Sono tutti infila indiana, con Miller, Marini, Binder e Bastianini a concludere la top ten. Nel corso del settimo giro Ai Ogura sbaglia e finisce nella ghiaia in curva una, concludendo male un weekend che sembrava ben più promettente.

Raul Fernandez on fire, passa Alex Marquez: due Aprilia davanti

I giri proseguono senza scossoni nel primo terzo di gara, poi dal 10° in poi Bezzecchi e Di Giannantonio abbassano il loro passo: Bez stacca Marquez di 4 decimi in un giro, con il fresco vice-iridato che viene tallonato da Fernandez, mentre Diggia torna ad annusare lo scarico della KTM di Acosta. Marini, invece, prova il primo assalto alla settima piazza di Aldeguer, passato nel frattempo da Miller, con lo spagnolo in leggera crisi negli ultimi passaggi. Alla fine del giro 11, Raul Fernandez infila Alex Marquez alla quattordici e si presenta sulla retta del graguardo in seconda posizione: due Aprilia al comando davanti a una Ducati. 

Si ritira Jorge Martin, il fisico ancora non regge. Chapeau!

Bezzecchi e Fernandez procedono con il loro passo, e lo spagnolo riesce a recuperare qualche centesimo al giro all'italiano. Si stacca invece Marquez, che potrebbe diventare presto preda di Acosta e Di Giannantonio, lontani poco più di un secondo. Resta invariato il terzetto alle loro spalle con Miller, Aldeguer e Marini, mentre Binder e Bastianini chiudono la top ten, ma Bestia deve guardarsi le spalle perché Mir è parecchio minaccioso e Quartararo e Oliveira sono molto vicini. Chiudono la top 15 Vinales ed Espargaro, con Bulega 16° e Martin ultimo, anche a causa del doppio long lap penalty che doveva scontare, eredità di una vecchia penalità. In realtà Jorge è ancora fuori allenamento, proprio nel corso del 15° giro si rialza, saluta tutti e torna ai box, ritirandosi prima di iniziare il 16. La MotoGP è una cosa logorante, e le troppe settimane ferme si fano sentire. 

Acosta passa Alex Marquez, nessuna Ducati sul podio virtuale...

al 17° di 27 giri prosegue il trend che vede Fernandez recuperare su Bezzecchi e Acosta su Alex Marquez. Si è staccato, frattanto, Fabio di Giannantonio: la Ducati rischia di vedere interrotta la sua lunghissima striscia di 87 podi consecutivi, attuale record in progressione della MotoGP. Bez ha 7 decimi di margine su Fernandez quando mancano 10 giri al termine, Acosta invece prova già a passare Marquez. Diggia si è staccato ed è a 1''3 da Acosta, ma con Marquez che fa da tappo ad Acosta, anche DiGiannantonio può giovarne e rientrare sulla coppia iberica. Quando mancano 8 giri, mentre Bezzecchi riporta oltre il secondo il margine su Fernandez, riesce l'attacco di Acosta che sale sul podio virtuale davanti ad Alex Marquez e Di Giannantonio! Aprilia, Aprilia e KTM davanti a 7 giri dal termine.

Di Giannantonio passa Marquez e vede Acosta non lontano

Al giro 21 Diggia brucia Alex Marquez e si prende la quata posizione, Acosta è 6 decimi più avanti, è lui l'unica carta di Ducati per non interrompere la striscia vincente. Bezzecchi è sempre primo ma ora i decimi di margine sono 8 su Fernandez. Alle spalle dei primi cinque, Aldeguer e Marini hanno entrambi passato un Miller in crisi con le gomme, mentre Binder e Bastianini chiudono la top ten. A 5 giri dal termine Diggia ha 3-4 decimi di ritardo da Acosta ed è il pilota più veloce in pista, ma passare il giovane spagnolo non sarà di certo una passeggiata. Davanti Bez ha 6 decimi di vantaggio su Fernandez e sembra tenere. Gli ultimi giri saranno decisivi per la vittoria e per il podio.

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Diggia passa Acosta! Bez verso il successo...

Bezzecchi mantiene i sei decimi di margine su Fernandez nel corso del quartultimo giro, mentre si ritirano Vinales (probabilmente il suo ritiro è simile a quello di Martin) e Quartararo (scivolato e finito nella ghiaia). 3 giri al termine e Acosta occupa tutta la pista per non far passare Di Giannantonio, intanto Bezzecchi ha ancora solo 4 decimi di margine su Fernandez... Alla fine del 25° giro Acosta va un pelo largo ma non si apre un varco sufficiente. Lo stesso, però, si spalanca nel penultimo giro, con Diggia che riesce a beffare Acosta con una super manovra, salendo sul podio virtuale! Tra Bezzecchi e Fernandez, intanto, ci sono ancora 5 decimi. 

Trionfo Bezzecchi! Diggia salva la striscia Ducati che sale a 88 podi!

Nel corso dell'ultimo giro non succede più niente per le posizioni che contano. Bezzecchi riesce a domare autorevolmente Fernandez e a portarsi a casa una stupenda vittoria! Doppietta dell'Aprilia davanti alla Ducati di Fabio Di Giannantonio che riesce a salvare la striscia di podi consecutivi di Ducati in MotoGP, portandola a 88! Stavolta, però, la casa di Borgo Panigale ha visto il suo record a serio rischio! Acosta quarto, davanti ad Aldeguer, che all'ultimo curva ha ripreso e passato il compagno Alex Marquez, e a un ottimo Luca Marini, che però con la sua settima piazza toglie le concessioni di prima classe alla Honda (serviva forse perdere una posizione...). Ottavo Binder, che all'ultimo giro ha passato Miller, mentre Bastianini ha salvato la sua posizione in top ten. Prendono punti anche Oliveira, Zarco, Mir, Rins e Bulega! Augusto Fernandez e Chantra sono gli ultimi a vedere la bandiera a scacchi, mentre si ritira anche Aleix Espargaro.

Griglia di partenza MotoGP Comunità Valenciana 2025

Risultati Gran Premio MotoGP Comunità Valenciana 2025

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Pubblicato da Simone Valtieri, 16/11/2025
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