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F1 2023

Verstappen, il dominio in F1 costa caro: oltre un milione per il rinnovo della patente Fia


Avatar di Salvo Sardina , il 09/11/23

5 mesi fa - Il campione olandese ha un conto salatissimo da pagare alla Federazione

Verstappen, il dominio costa caro: oltre 1.000.000 per la patente
Il campione olandese ha un conto salatissimo da pagare alla Federazione, che potrebbe arrivare a circa 1.300.000 euro a seconda dei risultati nelle ultime due gare

Con i punti guadagnati in Brasile, Max Verstappen è ufficialmente il primo pilota a sfondare quota 500 punti nel Mondiale di Formula 1. Un record storico che magari in futuro sarà anche superato – nella prossima stagione le gare saranno 24 e non 22 – ma che di sicuro la dice lunga sul livello di dominio a cui ci ha abituati quest’anno il campione di casa Red Bull. Una supremazia totale e senza rivali (il primo degli inseguitori, il compagno Sergio Perez, ha raccolto meno della metà dei punti di Max) che ha permesso a Verstappen di vincere ben 17 GP su 20 disputati ma che… costerà decisamente cara al tre volte iridato.

QUANTO COSTA LA PATENTE! Secondo il regolamento Fia, ogni anno i piloti di Formula 1 sono infatti obbligati a pagare una quota per il rinnovo della Superlicenza e cioè la patente che permette di gareggiare nella massima serie dell’automobilismo mondiale. La somma è però variabile perché si compone di un costo fisso e di una cifra da pagare per ogni singolo punto conquistato nella stagione precedente. Ed è qui che nascono i guai economici per Verstappen, che al termine del GP Brasile è arrivato a 524 punti e che probabilmente mira ai 576 punti che otterrebbe vincendo le gare di Las Vegas e Abu Dhabi segnando i due giri più veloci.

F1 GP Brasile 2023, Interlagos: Max Verstappen (Red Bull Racing) con il compagno Sergio Perez F1 GP Brasile 2023, Interlagos: Max Verstappen (Red Bull Racing) con il compagno Sergio Perez

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LA STANGATA PER MAX Non è ancora chiaro quale sarà il costo della Superlicenza per il 2024, ma è già certo che la tassa d’iscrizione per i team sarà aumentata del 7% rispetto a questa stagione e, quindi, è facile immaginare un lieve aumento anche per i piloti. Ipotizzando però, al ribasso, che la quota per il rinnovo della patente rimanga identica a quella già pagata per il 2023, ai 10.400 euro di importo fisso Verstappen dovrebbe aggiungere 2.100 euro per ogni punto raccolto. Quindi oltre un milione e 110 mila euro senza contare i punti che conquisterà a Las Vegas e Yas Marina: nel peggiore dei casi – cioè il migliore sul piano sportivo, quello in cui Verstappen riuscisse a vincere entrambe le corse mancanti – la somma aumenterebbe di altri 109.200 euro per arrivare a un totale di un milione e 220 mila euro (oltre 1.3 milioni se consideriamo l’ipotetico aumento del 7% per il 2024).

GLI ALTRI Una cifra che sicuramente Verstappen può permettersi visti i premi finali e soprattutto alla luce del contratto faraonico che lo lega alla Red Bull – comunque non si può escludere che nell’accordo non ci sia una clausola secondo cui sia la squadra ad accollarsi parte dell’importo (o magari l’intera somma) da versare alla Fia – fino al 2028. Resta però evidente l’enorme differenza dai rivali: con i suoi 258 punti Sergio Perez, secondo nella classifica del Mondiale, oggi dovrebbe versare poco più di mezzo milione (552.200 euro), con Lewis Hamilton a 485.000 euro e i ferraristi Carlos Sainz e Charles Leclerc rispettivamente a 413.600 e 367.400 euro. Il più “fortunato” di tutti? Logan Sargeant, chiamato a versare 12.500 euro avendo conquistato solo un punto nel Mondiale 2023. Circa un 1 milione e 200 mila euro meno di quello che dovrà pagare Max Verstappen. Per chi ha fame di vittorie, il conto della Fia è destinato a essere particolarmente salato…


Pubblicato da Salvo Sardina, 09/11/2023
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