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Tecnologia

Opel Astra 2016: l'infotainment


Avatar Redazionale , il 14/03/16

8 anni fa - Alla scoperta del nuovo Opel OnStar

L'Opel OnStar è utile e comodo in molte situazioni

LE BASI CI SONO TUTTE Ad un primo sguardo il sistema d’infotainment della nuova Opel Astra non si differenzia dagli altri sistemi in circolazione. Non mancano un display da 7 pollici al centro della plancia, ampio, luminoso e capacitivo, e un secondo display all’interno del cruscotto, che offre una rapida panoramica di tutte le informazioni fondamentali. Ma allora cosa ha in più la Opel Astra rispetto alle concorrenti? Presto detto: l’Opel OnStar, un sistema che permette di stabilire un contatto diretto 24/7 con un operatore, a disposizione per fornire assistenza ad ampio spettro. Si va dalle semplici indicazioni stradali alla ricerca del ristorante più vicino, per fare un esempio.  Dopo il primo anno, gratuito, il sistema Opel OnStar sarà acquistabile al prezzo di 100 euro all’anno.

PRO E CONTRO Il principale punto di forza del sistema OnStar è l’immediatezza. Rispetto al canonico navigatore o a servizi come Tripadvisor, infatti, invierà direttamente al navigatore le coordinate richieste all’operatore tramite vivavoce, consentendo al guidatore di svolgere tutte le operazioni durante la marcia, senza distrazioni. L’unico neo del sistema che abbiamo riscontrato durante la sperimentazione è una leggera imprecisione. Nonostante abbia evaso, in poco tempo, tutte le nostre richieste si è spesso rivelato approssimativo nelle risposte: ecco dunque che, alla ricerca di un hotel a 4 stelle nelle vicinanze, il sistema si è limitato a indirizzare l’operatore (e noi, di conseguenza) verso il più vicino hotel, senza tenere conto della specifica categoria segnalata.

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LO SMARTPHONE E’ DI CASA Per Opel l’integrazione con lo smartphone non è un aspetto su cui scendere a compromessi. Oltre alla classica connessione Bluetooth, utile sia per lo streaming audio sia per gestire le chiamate in vivavoce, infatti, il sistema d’infotainment dell’Astra 2016 supporta anche Apple CarPlay e Android Auto. Posizione di primo piano anche per l’applicazione MyOpel, che consente di accedere, attraverso una pratica interfaccia, a una vasta gamma di funzioni e informazioni, prime fra tutte i livelli di olio e carburante, la pressione delle gomme e la tabella dei consumi. Extra da non sottovalutare sono la geo localizzazione dell’auto su Google Map e l’apertura del veicolo da remoto. 


Pubblicato da Raffaele Gomiero, 14/03/2016
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