Non li avrebbe ricevuti, gli incentivi, Tesla Model Y. Poi, la notizia che Model Y Standard sbarca anche in Italia. Più essenziale (leggi qui che cosa c'è e cosa non c'è), più economica. Abbastanza da trovare posto in ascensore, direzione piano terra.
Dopo gli Stati Uniti, a stretto giro di posta aprono gli ordini anche sul mercato italiano dell'edizione di Model Y più scarna come allestimento e meno performante sia in termini di potenza, sia di autonomia di percorrenza.
In assenza - come sempre - di dati tecnici completi, quel che sappiamo è che Model Y Standard accelera da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi e che Tesla le accredita un'autonomia di 534 km da ciclo WLTP.
Cifre inferiori, rispetto agli standard Model Y (il gioco di parole è involontario). La potremmo chiamare Model Y ''anti-Performance''.
Ti sorpassano al semaforo e fai visita un pelo più spesso ai Supercharger, in compenso paghi Model Y una miseria (va beh, quasi).
Nuova entry level della gamma in luogo della precedente Model Y RWD, Model Y Standard costa di listino 39.990 euro. IVA inclusa e messa su strada esclusa. Ma è il prezzo IVA inclusa, il fattore che conta per pigliare l'ecobonus. E ora Model Y sta sotto il tetto massimo dei 42.700 euro.
Con incentivi ''pieni'' (-11.000 euro), ti metti in garage il SUV elettrico del signor Musk a 28.990 euro. Mai il SUV Tesla costò così poco, vedi tu se prendere la palla al balzo e correre a ordinarne un esemplare sul sito web ufficiale.