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Porsche 911 Carrera T, via il superfluo


Avatar di Lorenzo Centenari , il 23/10/17

6 anni fa - Peso ridotto, rapporti del cambio più corti e PASM di serie. Da gennaio

Peso ridotto, rapporti del cambio più corti e telaio sportivo PASM di serie. Da gennaio la rievocazione della 911 Touring del '68

LESS IS MORE Se vuoi correre più veloce, hai due possibilità. Lavorare sulla forza, oppure alleggerirti. La Porsche 911 Carrera T sceglie per la seconda. Via i sedili posteriori, via i pannelli fonoassorbenti, via persino il sistema di infotainment PCM (Porsche Communication Management). Risultato, rispetto a una Carrera standard l'ago della bilancia (a parità di equipaggiamento) si ferma 20 kg in anticipo, quota 1.425 kg. Già ordinabile, la 911 Carrera T arriva a gennaio 2018. Prezzo? 111.586 euro, su per giù 8.000 euro in più di una Carrera base. 

STRINGERE LE MAGLIE La cura dimagrante, ma non solo. Concepita per sublimare il puro piacere di guida e ispirata all'omonima 911 T del 1968, oltre a spogliarsi di accessori non indispensabili la Porsche 911 Carrera T adotta anche un cambio (manuale) dai rapporti più corti, il differenziale posteriore con blocco meccanico, il telaio sportivo PASM (di serie) ribassato di 20 mm, infine una configurazione del pacchetto Sport Chrono a sua volta dal peso ottimizzato. Intatto invece il motore, sempre il 3 litri "flat-six" sovralimentato da 370 cv e 450 Nm di coppia che equipaggia le 911 di ultima generazione. Il raffinato lavoro di alleggerimento dei tecnici di Stoccarda ha tuttavia limato il rapporto peso/potenza a 3,85 kg/cv: in collaborazione con una trasmissione ancor più reattiva, va da sé che la 911 Carrera T (ah, la T sta per Touring) migliori i valori di accelerazione. 0-100 km/h in 4,5 secondi (1 decimo in meno rispetto alla Carrera), 0-200 km/h in 15,1 secondi. Qualora non vi bastasse, c'è l'arma segreta: col doppia frizione PDK, lo "zero-cento" cala a quota 4,2 secondi, lo "zero-ducento" a 14,5 secondi

SCALATA A MANI NUDE Se alle parole preferite le immagini, pescate dalla gallery il video diffuso da Porsche. Niente di più esplicito: la 911 Carrera T come uno scalatore che si libera della propria attrezzatura, e per arrampicare una roccia scoscesa fa affidamento esclusivamente sullo spirito e la forza muscolare. Già, Carrera T è quanto di più vicino all'essenza della guida sportiva, dal momento che numerosi sono i particolari rivisti in chiave dinamica. Anche i finestrini posteriori sono realizzati in vetro leggero, mentre le maniglie porta interne sono a tirante

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PORSCHE DESIGN Detto degli interventi necessari a ridurre il peso a terra, a individuare una Porsche 911 Carrera T concorrono anche fattori aerodinamici come lo spoiler dal bordo ottimizzato, ed estetici come gli specchietti retrovisori Porsche Design verniciati in Agate Grey Metallic, i cerchi Carrera S da 20" con finiture Titan Grey, i loghi "Carrera T" su fiancata e cofano posteriore. A proposito: la griglia del cofano motore è attraversata da listelli, mentre i due terminali di scarico centrali sono dipinti di nero. 

PROFUMO DI PISTA Chiudiamo il tour Carrera T accompagnandovi all'interno. I sedili sportivi con regolazione elettrica a 4 vie sono di colore nero con fascia centrale in tessuto Sport-Tex e poggiatesta con logo “911” ricamato a sua volta in nero (a richiesta, anche sedili avvolgenti a guscio). Volante sportivo GT con corona in pelle e selettore di modalità di guida integrato, leva del cambio più corta con schema delle marce in rosso, inserti decorativi sul cruscotto e sulle portiere di colore nero, così come le maniglie apriporta. Clima da gara, a bordo di Porsche Carrera 911 T, da scegliere coi colori carrozzeria Lava Orange, Guards Red, Racing Yellow, Miami Blue, infine i metallizzati Carrara White, Jet Black o GT Silver.


Pubblicato da Lorenzo Centenari, 23/10/2017
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