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Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023: ma davvero si guida meglio?


Avatar di Emanuele Colombo , il 15/10/23

6 mesi fa - Al volante della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: come cambia

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023: prova, prezzi, opinioni
Nuova Giulia Quadrifoglio 2023: ora ha i Full LED e la strumentazione TFT, ma anche 520 CV e un nuovo autobloccante. Il test

Sogno proibito (tra quelli contemporanei) di ogni alfista che si rispetti, l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023 si presenta rinnovata nelle tecnologie e nella meccanica. Alfa la chiama ''nuova'', e in effetti a dispetto di un look conservatore sono stati effettuati alcuni importanti interventi mirati, sottopelle, che vanno oltre quelli che ti aspetti da un facelift. Di quanto si alza l'asticella? L'ho messa alla prova a casa sua, sulle piste del centro prove Stellantis di Balocco dov'è stata sviluppata, per capire come cambia e cosa resta.

Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, il posteriore Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, il posteriore

DESIGN E INTERNI

La guardi da lontano e la Giulia Quadrifoglio è sempre lei: le forme sono quelle che già conosciamo dal 2016, con quel frontale che più lo guardi dall'alto più ti sembra quadrato e spigoloso, ma se ti abbassi è dominato dalle morbide curve che proseguono a disegnare fiancate sinuose, da vera diva mediterranea. Di nuovo ci sono i fari, ora finalmente Full LED con tecnologia Matrix, per disegnare coni d'ombra attorno ai veicoli che incrociamo, così da non abbagliare nessuno, ma senza rinunciare alla migliore illuminazione di tutto il resto della strada. I nuovi proiettori “3+3” richiamano quelli della Tonale, portando con sé anche un minore consumo di energia. Ma che importa? La Giulia Quadrifoglio non è mica elettrica: l'autonomia non è mai a rischio e l'ansia da ricarica sta zero! Cambiano i colori e i cerchi da 19 pollici, ma se siete innamorati della solita Giulia non noterete nemmeno che indossa scarpe nuove.

LA STRUMENTAZIONE All'interno, altre conferme. L'unica vera differenza è il quadro strumenti digitale che sfrutta un display TFT configurabile da 12,3 pollici incastonato nel solito ''cannocchiale''. A me, lo confesso, le lancette analogiche della versione precedente mancano, ma qualcuno potrebbe pure apprezzare il tocco hi-tech dato dalle quattro impostazioni grafiche disponibili, che comprendono gli esercizi di stile EvolvedRelax, la nostalgica Heritage e la configurazione Race (l'unica esclusiva della Quadrifoglio) che raccoglie nella schermata centrale contagiri, tachimetro e spia di cambiata per aiutare a scegliere il momento perfetto per passare di rapporto, quando si adoperi il cambio in modalità manuale-sequenziale.

Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, una delle grafiche per la strumentazione Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, una delle grafiche per la strumentazione

SPORTIVA PER TUTTI I GIORNI Rimane un abitacolo molto sportivo, quello della Giulia, con sedili molto profilati - a richiesta anche con il guscio in fibra di carbonio firmati Sparco - e finiture sempre in carbonio per plancia, tunnel centrale e dettagli dei pannelli porta. Intramontabile la linea sinuosa del cruscotto, mentre l'abitabilità è giusta per quattro, con il voluminoso tunnel della trasmissione che taglia alto il pavimento tra le gambe del quinto passeggero. Sportiva sì, ma non priva di senso pratico, vista la capacità del bagagliaio allineata a quella delle altre berline nel suo segmento: 480 litri. Che in questo caso vengono buoni anche per un paio di caschi e le tute ignifughe per pilota e passeggero.

AL VOLANTE 

Cambiano le tarature di ammortizatori e barre antirollio, sul modello di quelle della sportivissima Giulia GTA in serie limitata, ma soprattutto cambia il differenziale posteriore. Là dove prima c'era un organo a controllo elettronico, ora troviamo un autobloccante di tipo meccanico: ''meno soggetto a surriscaldamento del precedente'', maligna qualcuno, ma il motivo non è quello e non a caso il controllo elettronico è stato mantenuto sulla GTAm da 540 CV, senza che si siano verificati problemi per temperature eccessive. La nuova scelta tecnica va alla ricerca di una guida ancora più pura e analogica, per un piacere d'altri tempi, mi spiega Domenico Bagnasco, responsabile dello sviluppo. Sarà vero? Proviamo.

Su strada con la Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023 Su strada con la Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023

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ANCORA PIÙ VELOCE Entro in pista e scateno il V6 biturbo da 2,9 litri, ora portato a 520 CV di potenza (+10 rispetto alla Giulia precedente), libero di esprimersi attivata la modalità di guida Race. Il sound del sistema di scarico Akrapovich in carbonio, opzionale, alza l'asticella con un sound cupo e grintoso difficile da dimenticare, una volta che lo ascolti. Già dalle prime curve sento chiara la differenza con l'assetto precedente. La nuova Giulia Quadrifoglio è più piantata sul posteriore, più stabile sul veloce e certamente più prestazionale, perché ti permette di tener giù il piede sull'acceleratore laddove la precedente versione ti costringeva a guidare un po' ''sulle uova''.

ARMA DI PRECISIONE In inserimento nelle curve lente lo sterzo è leggermente meno incisivo e più incline al sottosterzo, e questo rende l'auto un pizzico meno vivace e coinvolgente nella guida disimpegnata, ma quando si tratta di aggredire il nastro d'asfalto il nuovo set-up è sicuramente un passo avanti. Tiro, rilascio, forzo le manovre e accelero con più decisione: il differenziale autobloccante meccanico è un altro passo avanti in termini di efficacia e piacere di guida, proprio come prometteva Bagnasco. Laddove il controllo elettronico con torque vectoring faceva sentire il suo intervento un po' come un'intromissione nelle manovre del pilota, il nuovo autobloccante passivo è efficace ma discreto, più intuitivo da utilizzare e consente una precisione ancora superiore.

Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, la prova in pista Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, la prova in pista

TUTTA QUESTIONE DI FINEZZA Metti la Giulia in leggero sovrasterzo e giochi con il suo equilibrio con una finezza che prima era impossibile. Esageri la manovra e ti porti la sgommata avanti per decine di metri, con le gomme che fumano senza reazioni ''cattive''. La taratura al 35% in tiro e al 50% in rilascio accentua leggermente il sottosterzo in ingresso curva: lasciare più libero il rilascio aiuterebbe a far girare meglio l'auto, ma il beneficio che si ha in termini di solidità del retrotreno permette di portare più avanti la staccata e di sfruttare al 100% il potenziale dei freni carboceramici, opzionali. Vero, si perde il torque vectoring, che forse avrebbe aiutato i guidatori meno esperti, ma la purezza della guida, che diventa davvero più analogica, ne guadagna di certo.

DUE PAROLE SUL CAMBIO Il cambio automatico a 8 rapporti spicca sempre per come sa essere coinvolgente: complici le due grosse leve d'alluminio solidali allo sterzo, restituisce un feeling meccanico che non ha eguali, tra i sequenziali. È immediato, deciso, obbediente, veloce al punto che non puoi credere sia a convertitore di coppia (penseresti semmai a un doppia frizione): è l'anello di congiunzione perfetto tra l'efficacia della trasmissione automatizzata e il piacere di guida della leva manuale. Nell'ultima calibrazione introdotta, in modalità Race tira delle gran pedate nella schiena in salita di rapporto. Il che è saltante, certo, ma forse in chiave prestazionale avrei preferito una transizione più dolce, visto che questo comportamento, in passato, si era rivelato controproducente nella guida al limite con la BMW M4 GTS sul bagnato. Ma sull'asciutto, con la nuova Giulia, mi sono proprio entusiasmato. Tocca riprovarla sotto la pioggia, mi sa.

Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, i freni carboceramici Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023, i freni carboceramici

PREZZI E ACCESSORI CONSIGLIATI

Proposta nelle tinte Rosso Etna, Verde Montreal, Blu Misano, Grigio Vesuvio, Nero Vulcano e Rosso Alfa (non metallizzato), Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha un prezzo di listino di 95.300 euro, vale a dire 3.700 euro in meno rispetto a prima. Restano fuori gli aiuti alla guida del Pack Driver Assistant Plus, che per 1.700 euro mette sul piatto Active Blind Spot Monitoring con rilevamento dei veicoli che provengono di lato, monitoraggio dell'attenzione del guidatore e guida assistita di secondo livello. Più costose le dotazioni che aggiungono pepe nella guida, a partire dallo scarico Akrapovic in carbonio, che vale 5.000 euro, e dai freni carboceramici che aggiungono 9.000 euro al conto finale. I sedili Sparco in carbonio costano 4.500 euro e il tetto in carbonio fanno altri 2.500 euro. Lo volete panoramico? Costa meno, solo 1.700 euro. Opzionali anche il sistema d'allarme e tutte le colorazioni tranne il rosso Alfa. Il consiglio? Auto del genere si comprano full optional, costi quello che costi. Il sovrapprezzo totale è di quasi 24.000 euro, per un esemplare di colore particolare, che alla fine arriva a totalizzare 119.000 euro prima di eventuali sconti o promozioni. Va detto che questa Giulia è il canto del cigno per il modello, che è certamente destinato a diventare un'auto da collezione. Se invece vi interessa solo e soltanto consumare l'asfalto delle piste la domenica, il consiglio è limitarvi a sedile e freni, per un'aggiunta di 13.500 euro. A rischio, però, di una rivalutazione più contenuta sul mercato collezionistico.

SCHEDA TECNICA

Motore 2,9 litri V6, bi-turbo, benzina
Potenza massima di sistema 520 CV
Coppia massima di sistema 600 Nm a 2.500 giri
Velocità 308 km/h
0-100 km/h 3,9 secondi
Consumo dichiarato 10,1 l/100 km
Cambio Automatico a 8 rapporti
Trazione Posteriore
Dimensioni 4,64 x 1,86 x 1,43 m
Bagagliaio 480 litri
Peso 1.680 kg
Prezzo Da 95.300 euro

Pubblicato da Emanuele Colombo, 15/10/2023
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Listino Alfa Romeo Giulia
Allestimento CV / Kw Prezzo
Giulia 2.2 Turbodiesel 160 CV AT8 Sprint 160 / 118 49.850 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 210 CV AT8 AWD Q4 Sprint 210 / 155 54.850 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 160 CV AT8 Veloce 160 / 118 55.350 €
Giulia 2.0 Turbo 280 CV AT8 Q4 Sprint 280 / 206 57.350 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 160 CV AT8 Veloce 160 / 118 58.550 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 160 CV AT8 Tributo Italiano 160 / 118 58.850 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 210 CV AT8 AWD Q4 Veloce 210 / 155 60.350 €
Giulia 2.0 Turbo 280 CV AT8 Q4 Veloce 280 / 206 62.850 €
Giulia 2.2 Turbodiesel 210 CV AT8 AWD Q4 Tributo Italiano 210 / 155 63.850 €
Giulia 2.0 Turbo 280 CV AT8 Q4 Tributo Italiano 280 / 206 66.350 €
Giulia 2.9 Turbo 520 CV AT8 V6 Quadrifoglio 520 / 382 95.700 €

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Alfa Romeo Giulia visita la pagina della scheda di listino.

Scheda, prezzi e dotazioni Alfa Romeo Giulia
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