Dal rosso Honda al rosso Ducati: Iker Lecuona cambia pelle e nel 2026 sarà il nuovo pilota ufficiale del team Aruba.it Racing – Ducati. Lo spagnolo prenderà il posto di Alvaro Bautista, affiancando Nicolò Bulega sulla Panigale V4R di nuova generazione. “Sono felice di questa opportunità – ha dichiarato Lecuona – correre per Ducati significa avere il potenziale per vincere e io voglio dimostrare di poterci riuscire”.
Dalle Moto2 alla Superbike
Il percorso di Lecuona è stato un viaggio a zig-zag: dalle prime stagioni in Moto2, con un indimenticabile secondo posto a Valencia partendo dalla 21° casella in griglia, al passaggio in MotoGP con KTM Tech3. Poi la scelta di abbracciare la Superbike, dove in Honda ha trovato una nuova dimensione, conquistando due podi e una pole. Non senza difficoltà: “Aspettare così tanto tra un podio e l’altro mi ha fatto dubitare di me stesso”, aveva ammesso lo spagnolo dopo il podio di Estoril.
L’addio a Bautista
La notizia segna anche la fine di un’era: Alvaro Bautista non sarà più il pilota ufficiale Ducati dal 2026. Con 63 vittorie, due titoli mondiali e oltre 120 podi, il #19 ha scritto pagine di storia con la Panigale V4R. “Il team desidera ringraziare Bautista per i cinque anni insieme e per i risultati straordinari raggiunti – si legge nel comunicato ufficiale – resterà sempre un punto di riferimento nella storia Ducati”. Il futuro del campione spagnolo, però, resta ancora tutto da scrivere.
Ducati guarda avanti
Per Ducati, la scelta di puntare su Lecuona è anche un investimento per il futuro. Bulega resta al suo fianco come uomo di punta, mentre la nuova Panigale promette di alzare l’asticella. Honda, dal canto suo, ha salutato lo spagnolo con toni di grande rispetto: “Honda HRC desidera ringraziare Iker per la dedizione e la professionalità dimostrate in questi quattro anni”, si legge nella nota ufficiale. Il matrimonio con la Casa di Tokyo finisce qui, ma per Lecuona ora si apre la sfida più grande: trasformarsi da promessa a protagonista assoluto della Superbike.