MotoGP Australia 2025, la cronaca del Gran Premio di Phillip Island
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MotoGP Australia 2025. Prima vittoria per Raul Fernandez, Diggia e Bez sul podio


Avatar di Simone Valtieri, il 19/10/25

5 ore fa - Non riesce la rimonta a Bez, che è terzo dietro a Raul Fernandez e Di Giannantonio

Non riesce la rimonta a Bezzecchi, che finisce terzo alle spalle dell'Aprilia di Raul Fernandez, al primo successo in MotoGP, e alla Ducati di Di Giannantonio! Cade Bagnaia
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Manca Marc Marquez, Bagnaia è in crisi e le gare diventano incerte e senza un chiaro favorito. Ed è così che il Gran Premio d'Australia lo vince l'outsider Raul Fernandez, che sfrutta un'Aprilia che sembra disegnata per questa pista, e anche il fatto che Marco Bezzecchi debba scontare due long lap penalty proprio per aver steso Marquez a Mandalika. E allora il Bez, che parte fortissimo, si mangia le gomme nei primi giri e dopo aver pagato le sue penalità fa fatica a recuperare ma finisce comunque terzo. Meglio di lui fa Fabio Di Giannantonio, che con costanza e senza strappi rimonta giro dopo giro per poi prendersi la seconda posizione a 5 giri dal termine su Alex Marquez, quarto e ormai quasi certo di essere vice-campione del mondo a fine anno. Dietro al Bez un generosissimo Pedro Acosta, che guida sopra ai problemi di usura della sua KTM e finisce in top 5, migliore delle KTM. Bravo anche Luca Marini, sesto, mentre chiudono la top ten un sorprendente Alex Rins e le tre KTM di Brad Binder, Enea Bastianini e Pol Espargaro. Quartararo è undicesimo, mentre prendono punti anche Oliveira, Ogura, Aldeguer e Morbidelli. Cadono diversi piloti: Zarco, Miller, Mir e Francesco Bagnaia, che sembrava comunque aver trovato un minimo di passo ed era 11° (terza Ducati in pista) al momento del patatrac. Da sottolineare, però, i meriti di Raul Fernandez, che ieri aveva lamentato problemi di usura e che oggi ha messo sull'asfalto un ritmo regolare ma al contempo insostenibile per chiunque! Bravo Raul, hai dimostrato di meritare la MotoGP e che il lavoro - soprattutto se nel tuo team c'è uno come Davide Brivio - paga semper, ma bravo anche Diggia, che riemerge da un periodo complicato: non saliva sul podio dal Mugello, prima dell'estate. Un'ultima osservazione: Marco Bezzecchi con i 16 punti conquistati oggi, passa Bagnaia ed è terzo nella classifica generale: bravo Bez!

Bez parte bene, ma deve scontare due long lap penalty

Allo spegnimento dei semafori scatta subito bene Marco Bezzecchi che si porta in testa alla gara davanti ai compagni di podio di ieri, Raul Fernandez e Pedro Acosta. Quarto Quartararo con Jack Miller, Alex Marquez, Luca Marini e Pol Espargaro a seguire, poi Diggia e Aldeguer chiudono la top ten mentre Bagnaia perde subito una posizione, da 14° a 15°. Bez, che deve scontare due long lap penalty per aver steso Marc Marquez a Mandalika, cerca subito di prendere un po' di margine al fine di non scivolare troppo indietro al momento di scontare le penalità. All'inizio del terzo giro Acosta supera Fernandez e si porta in seconda posizione, in rampa di partenza per guidare la gara di lì a breve. Bez riesce a guadagnare circa un secondo abbondante prima di scontare la prima penalità, mentre Bagnaia scivola in 18° piazza, dimostrando di non aver risolto i suoi patimenti. Al giro 5 scivola Zarco e si ritira.

Fernandez nuovo leader, Diggia pimpante, Bez sesto dopo le penalità

Al giro 6 Bez sconta la prima penalità e torna in pista terzo, dietro a Fernandez, che frattanto si è ripreso la posizione su Acosta. Al passaggi successivo ancora un long lap penalty per Bez che lascia sfilare Quartararo, Alex Marquez e Di Giannantonio. Davanti Fernandez ha 8 decimi su Acosta, mentre Alex Marquez sale sul podiovirtuale all'inizio dell'8° passaggio sfilando Quartararo in rettilineo. Pimpante Di Giannantonio che mette anch'esso nel mirino la Yamaha del francese e sembra il più veloce in pista. In curva 8 il Diggia passa davanti e sposta l'obiettivo su Marquez, mentre Bezzecchi vede anch'esso Quartararo e torna in top 5 nel corso del giro 9. Non sarà facile per il vincitore della sprint di ieri riprendere i primi due, con Fernandez che a suon di giri veloci porta a 1''2 il vantaggio su Acosta, e ha circa 3''5 di margine sull'italiano.

Tre spagnoli davanti, ma Diggia, Bez e Marini ci provano.

Al giro 10 Fernandez porta a 1''6 il margine su Acosta, mentre Alex Marquez si sta riportando sulla KTM del connazionale. Diggia si mette in scia mentre Bezzecchi riesce finalmente a passare Quartararo all'inizio dell'11° giro, tornando in top 5. Un altro che sta andando fote è Luca Marini, settimo e in rimonta, mentre cade il suo compagno di team Joan Mir. Batte un piccolo colpo Bagnaia, che supera ogura e torna in zona punti, salendo poi in 14° piazza quando cade la Honda di Mir. Bez ha più di 4'' dal laeder, chiedendo troppo alle sue gomme nei primi giri, sarà dura per l'italiano rimontare sulla vetta. Marini, intanto, passa Quartararo all'inizio del 12° passaggio portandosi in 6° piazza. Bagnaia, intanto, passa anche Morbidelli ed è 13°, mentre Quartararo perde due posizioni su Pol Espargaro e Fermin Aldeguer, scivolando in nona piazza.

Fernandez in fuga! Marquez passa Acosta ed è secondo

A metà gara passata Fernandez ha sempre 1''6 di margine su Acosta e sembra aver tenuto bene invita le sue gomme. Alex Marquez è a 6 decimi dalla seconda piazza, mentre Di Giannantonio, Bezzecchi e Marini seguono ma non sembrano avere la possibilità di rivenire sulla vetta. Aldeguer passa Espargaro mentre entra in top 10 Enea Bastianini, in scia alla KTM di Binder. Rins passa Quartararo che ora deve guardarsi anche da Bagnaia. In un solo giro Fernandez allunga oltre i 2'' e quando ne sono passati 15 è saldamente in testa alla corsa, mentre Acosta si difende in curva 1 da Alex Marquez che ormai è arrivato. Approfitta della bagarre Diggia che si avvicina ai due davanti. Alex sceglie l'interno alla 3 e l'esterno alla 4 per passare il connazionale e prendersi la seconda posizione.

Bagarre per il podio, Diggia e Acosta danno spettacolo

i giri passano veloci sulla sinuosa Phillip Island, Fernandez ha ben 3 secondi di margine su Alex Marquez, che una volta passato Acosta non riesce a rimontare sull'Aprilia. Acosta è poco lontano e Diggia lo passa al giro19 in curva 10, salendo sul podio virtuale. Dietro di lui sta arrivando anche Bezzecchi, che ha chiesto troppo alle sue gomme nei primi giri e ora fatica a trovare il ritmo di ieri. Acosta, però, non molla, e a curva 1 si riporta intesta ma Diggia gliela rende al giro successivo. Tutto questo movimento avvantaggia Bezzecchi che si riavvicina ad Acosta, ma anche Marquez che torna a produrre un margine su Diggia. Al giro 21 Bez si avvicina ma non incide. Il sorpasso arriva a 6 giri dal termine, con un staccata selvaggia.

Diggia si prende la seconda piazza! Cade Bagnaia...

Nella stessa cuva Di Giannantonio prende la posizione su Alex Marquez e si porta in seconda piazza, concludendo una rimonta inesorabile. Ma attenzione perché lo spagnolo sta perdeno prestazione pesantemente, e Marco Bezzecchi vede alla portata un podio che sembrava lontano nei giri precedenti. A 3 giri dal termine l'Aprilia numero 72 è vicina alla Ducati numero 73 e ne studia le traiettorie per portare il suo attacco. Due giri al termine, Fernandez è imprendibile là davanti e viaggia con 2 secondi e mezzo di magine su Diggia. Nel frattempo è caduto Francesco Bagnaia, piove sul bagnato per il tricampione del mondo, che stava comunque girando più forte di ieri, ed era riuscito da poco a passare Quartararo in 12° piazza.

Bez sale sul podio, Fernandez: prima vittoria in MotoGP! 

Bezzecchi riesce a passare Alex Marquez e a completare parzialmente la sua rimonta al penultimo giro, cogliendo un podio che meritava più di chiunque altro quest'oggi, a parte Raul Fernandez. Arriva veloce il traguardo e lo spagnolo coglie la prima vittoria in MotoGP, portando la sua Aprilia Trackhouse Racing davanti a tutti! Sul podiosalgono i due italiani Di Giannantonio e Bezzecchi, con Alex Marquez e Pedro Acosta che completano la top 5! Marini si prende una buona sesta piazza, mentre a chiudere la top ten ci pensano Rins, Binder, Bastianini e Pol Espargaro. Quartararo, Oliveira, Ogura, e due spenti Aldeguer e Morbidelli raccolgono qualche punto, poi Savadori, Chantra e Pirro, che per pochissimo non riesce a finire davanti al thailandese.

Griglia di partenza MotoGP Australia 2025

Risultati Gran Premio MotoGP Australia 2025

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Pubblicato da Simone Valtieri, 19/10/2025
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